tag:blogger.com,1999:blog-4676225917773149435.post8311021221708041237..comments2024-01-21T13:41:31.413+01:00Comments on Al Tamburo Riparato: Il brutto è quando si arriva all'autocensuraJuhanhttp://www.blogger.com/profile/07466683261343797955noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-4676225917773149435.post-36911350256495111882015-01-11T23:10:46.950+01:002015-01-11T23:10:46.950+01:00Grazie davvero a tutti! :)Grazie davvero a tutti! :)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/05852105954169793358noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4676225917773149435.post-52687159218948122872015-01-11T17:20:23.188+01:002015-01-11T17:20:23.188+01:00Ti ho seguito fin qui dal tuo blog.
Primo: bel po...Ti ho seguito fin qui dal tuo blog.<br /><br />Primo: bel posticino. :)<br /><br />Secondo: Ser, come ti dico sempre, non ti devi far abbattere così dalle persone.<br />Il discorso è lungo e ovvio, ma lo ripeto perché sono un fanfarone cronico.<br />Innanzitutto, siamo 7 miliardi di persone: è statisticamente impossibile andare d'accordo con tutti.<br />In secondo luogo, l'intelligenza, come tutte le cose preziose, è rara: saranno pochissime allora le persone che, pur non essendo d'accordo con te, non si mettono a 'romperti le scatole'.<br />C, tutti e due sappiamo bene come sono le persone su internet: su internet non sempre c'è rispetto come nella realtà. Non c'è contatto visivo, che è quello che fa la differenza. Per questo allora su internet esistono i troll, su internet le persone dicono le peggio scemenze, su internet le persone si mettono i piedi in testa l'un l'altro: non si guardano in faccia, quindi non possono provare vergogna delle loro azioni. Anche i moderatori dei forum spesso con certi soggetti possono fare ben poco: uno li sbatte fuori a calci nel sedere, ma non è che quelli i calci li sentano davvero: continueranno, come sempre, a fare i deficienti, magari ancora più convinti di essere dei gran furbi o dei poveri martiri.<br /><br />E allora, come mi chiedo sempre, che fare?<br />Fai che, innanzitutto, tagli un po' di 'rami secchi'. Ora, è piacevole e benefico avere un confronto con chi non la pensa come noi. Ma dall'altra parte ci deve essere un atteggiamento costruttivo, positivo: se l'altro è solo uno a cui non frega niente di confrontarsi con me, di stare a sentire quello che ho da dire, ma vuole solo dar fiato alla sua bocca e avere un pubblico che lo lodi e lo sbrodi pure mentre magari congeda con insulti e provocazioni chi non è d'accordo con lui (e noi di conoscenze del genere in comune sul web ne abbiamo, no?), allora può pure andarsene in quel posto. Taglia questa gente. Taglia chi non è capace di avere un confronto con te in maniera pacata e rispettosa e vuole solo opprimerti e insultarti.<br /><br />Riguardo poi al problema della propria identità: sarebbe sempre meglio, secondo me, dividere la propria identità sul web da quella reale. Io ho fatto così: pochissimi conoscono entrambe, e si tratta comunque di tutta gente conosciuta sul web con cui non ho altri contatti al di fuori del virtuale. Cerca pure tu di tenere separate le due cose, altrimenti diventerà ancora più difficile liberarsi di eventuali rompiscatole.<br /><br />Riguardo all'auto-censurarsi: mai. Se una cosa è vera e si hanno le prove a dimostrarlo.<br />Io piuttosto parlerei di auto-moderazione: innanzitutto, ci sono sempre, grazie alla ricorsività del linguaggio umano, infiniti modi di dire la medesima cosa: non ci costa nulla dire le cose in maniera pacata e gentile, ma pur sempre chiara e limpida. Anzi, potrebbe indurre anche chi altrimenti sarebbe lì pronto a ribatterci causticamente a più miti consigli. Ho testato personalmente questo meccanismo su Answers: se ricordi, persino i, come li chiamavamo, 'cattolebani' più accaniti erano arrivati ad apprezzarmi e a parlarmi con rispetto e pacatezza, perché io per primo avevo preso ad esprimermi in quel modo con loro. <br />E' un modo per 'disinnescare la bomba', se vuoi. Funziona, almeno con le singole persone.<br /><br />Su tutta la vicenda di Charlie e della satira non ho molto da dire, quindi non mi pronuncio.Alexander91https://www.blogger.com/profile/02890974949158414454noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4676225917773149435.post-74235067858542758202015-01-11T10:14:28.156+01:002015-01-11T10:14:28.156+01:00Serpico hai tutta la mia comprensione. Io vivo in ...Serpico hai tutta la mia comprensione. Io vivo in un ambiente come il tuo, padagno forte con i preti che hanno la verità in tasca ed è sempre una cosa comoda per i padagni locali. Prepariamoci a una stagione di Salvini, resistendo per quanto possibile (tanto io sono avvantaggiato perché sono vecchio).Juhanhttps://www.blogger.com/profile/07466683261343797955noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4676225917773149435.post-63720969248769252802015-01-10T22:07:34.612+01:002015-01-10T22:07:34.612+01:00Certi web-amici è meglio perderli se in qualche mo...Certi web-amici è meglio perderli se in qualche modo ti impediscono di esprimerti come vorresti.<br /><br />Io ti dico sinceramente che non sempre sono del tutto d'accordo con alcune cose che scrivi tu o Juhan su politica e religione (nel senso che non amo molto parlare di questi due argomenti), però apprezzo moltissimo la sincerità e la schiettezza con cui lo fate. Rispetto ed ammiro chiunque si esprime, si espone; io per alcune cose sono ancora un po' troppo "codardo".<br />Marcohttp://www.marcosroom.it/Didatticando/Tra_I_Numeri/Default.aspxnoreply@blogger.com