martedì 27 dicembre 2011

Tra la gente per scegliere insieme


 La giunta di Piubés, nell ambito della manifestazione di cui al titolo (lo so che vi stavate chiedendo cosa fosse) ha svolto un sondaggio (mica balle) di cui riproduco la tabella riassuntiva.


E a questo punto una domanda: ma "Momenti di confronto con l'Agricoltura" cosa mi rappresenta? Che vuol dire? O è una frase in codice che solo i berlüsc-clero-fascio-legaioli riescono a capire? Se qualcuno sa parli - è il momento buono, imho.

Uh! dimenticavo: c'è dentro mio fratello, niente insulti o parolacce, anche se... NO!

domenica 25 dicembre 2011

2012 - La scritta che ruota

Ha avuto molto successo l'immagine della ruota degli auguri :P
Adesso vediamo come è stata fatta e come si può personalizzare.
Sì perché c'è chi vorrebbe usarla. Vediamo come si fa


La cosa è mooolto semplice, dai sono cose che sono riuscito a fare io.

1) Installare newLISP. Troviamo tutto a questo indirizzo: http://www.newlisp.org/index.cgi?page=Downloads dove trovate il Win32 installer. Volendo si può abilitare la versione UTF-8 (per gli accenti).

2) Può darsi che serva anche il runtime di Java (nella stessa pagina), ma solo se servirà (cioè non riusciremo a fare il grafico).

3) Mettere codice in questo blog è difficile. Ma niente panico! l'ho messo sull'altro blog, lo trovate qui, copiate il codice e metterlo in un file di testo (quelli che si aprono con il Blocco Note).

4) Salvatelo in qualche posto che sapete ritrovarlo e con un nome sensato, propongo C:\ruota.nl

5) Aprite il Prompt dei comandi, lo trovate in Start / Tutti i programmi / Accessori.

6) Nel Prompt dei comandi scrivete questi tre comandi:


c:
cd \
newlisp ruota.nl


7) fatto; tutto qui, viene anche creata l'immagine ruota.png (se non vedete le estensioni il nome appare solo come ruota). Semplice vero?


Uh! a momenti dimenticavo: Buon anno, nèh!

I più scafati si saranno accorti che le immagini sono le stesse nei due post: esatto, bravi! :P Comunque si chiama pigriziasinergia.

Brecchi niù

Nei giorni scorsi sono circolate voci destituite di qualsiasi fondamento che mettevano in dubbio (o addirittura --incredibile a dirsi-- negavano) l'esistenza di Babbo Natale.

Sono in grado di provare l'insussistenza di queste dicerie farlocche al di là di ogni ragionevole dubbio. Come direbbe la Sienen

BRECCHI NIÙ

Ecco la foto di Babbo Natale fatta da me questa notte verso mezzanotte.
OK, è leggermente diverso da come ce lo aspettavamo (io almeno) ma è lui (o lei), indubbiamente. E ci sono pure le renne (io ne ho vista una sola, quella che appare nella foto).

OK! caso chiuso.

Ah! mentre ci sono ancora un augurio



Natale, finalmente!


Quando è iniziata quasi per scherzo questa avventura, non ci avrei mai creduto, ma siamo arrivati al primo Natale del Tamburo Riparato!




Congratulazioni, Juhan, avevi ragione!

Poiché immagino che Archibald avrà da lamentarsi come al solito di essere lasciato in disparte, ecco qui un omino di neve anche per lui (e uno per Gaspode!).


sabato 24 dicembre 2011

Il tiramisù



Prima di tutto, permettetemi di mantenere la promessa fatta ad Archibald: questo è il mio albero di Natale.



Ho perfino fatto un presepio minimalista:                    

Ed ora, passiamo al sodo!
Stasera andremo dai vicini di casa per il tradizionale cenone.
Una delle tradizioni è la preparazione da parte mia del tiramisù.


Me l'hanno chiesto loro il primo anno, e la tradizione continua da un decennio... Ha vari vantaggi rispetto a altri dolci: prima di tutto non richiede cottura (a meno di voler considerare "cottura" la preparazione del caffè :D ); in secondo luogo, riesce sempre bene, se il mascarpone è fresco; infine, accetta varianti, infatti ne esistono millemila, ognuno usa le proporzioni che preferisce.


Per prima cosa, si preparano tutti gli ingredienti. Io uso uova XL, da 73 gr., me ne occorreranno 8. Userò 8 cucchiai rasi di zucchero, 750 gr. di mascarpone, 3 caffettiere da 3 tazze di caffè bello forte, 600 gr. di savoiardi (be', quel che si trova qui...), 6 cucchiai di brandy, e cacao amaro (3-4 cucchiaiate).



Inizio montando a neve ben soda 6 albumi, lasciati prima a temperatura ambiente perché montino meglio. Consiglio di iniziare dagli albumi perché se si inizia dai tuorli occorre poi lavare molto bene le fruste, una traccia di grasso impedirebbe la montatura (non dimentichiamo che i tuorli, anche prima dell'aggiunta del mascarpone, contengono grasso!), mentre è possibile al contrario passare le fruste dall'albume  al tuorlo senza lavarle e dover quindi  interrompere  la preparazione.  Certo, se uno possiede una doppia serie di fruste...
non cade!


Anni fa ho letto i consigli di una pasticcera: gli albumi sono montati veramente a neve quando si può rovesciare la ciotola senza che cadano dalla stessa! non avendo 3 mani non ho potuto fare bene la foto, ma fidatevi!



manca solo l'albume


Poi si inizia direttamente a montare i tuorli con lo zucchero (comodo non dover lavare le fruste!), finché sono ben spumosi, a questo punto si aggiunge a poco a poco il mascarpone, sempre sbattendo, e alternando con il brandy. Quando il composto è ben gonfio, si inizia ad aggiungere l'albume, con un cucchiaio, con delicati movimenti avvolgenti da sotto in sù.





Poi si bagnano velocemente (non devono inzupparsi!) i biscotti nel caffè, si dispongono uno accanto all'altro in un solo strato,  si coprono con una parte della crema, e si procede a fare un secondo strato di savoiardi  ricoprendo poi bene tutto con la crema.

A questo punto, non resta che spolverare con un setaccino il cacao amaro sopra tutta la superficie. Poi in frigo fino al momento di mangiarlo! 

qui il cacao appare più chiaro, questioni di luce forse

Ho preparato un bel vassoione per gli amici, e un dose più piccola per mio marito. Infatti, sempre secondo la tradizione del cenone, quando arriviamo al momento del dolce nessuno ne ha più voglia, gli amici lo mangiano il giorno dopo, e mio marito non deve rinunciare al suo tiramisù. ;) 

Ed ora, a prepararsi per il cenone! (yum, yum)






Quasi ora - ultimo avviso - buone feste!

Dai che ci siamo :D

questo l'ho fatto io, non è granché ma è quello che sono riuscito a fare

E domani il pranzo di quelli che uno si dimentica della dieta --non che gli altri giorni sia poi così rigorosa come pretenderebbe.
E si mangia il panatun :P

Ho anche provveduto a scrivere la letterina a Babbo Natale, forse ho fatto un piccolo pasticcio. Mi spiego: gli ho chiesto queste scarpe che hanno anche Hello Kitty sopra che le rende ancora più carine, ma poi mi hanno detto che sono da donna e che io non potrei metterle e, oltretutto, con quei tacchi non sarei nemmeno capace a camminare, sicuro!


Allora spero che Babbo Natale capisca e le sostituisca con un paio da uomo (se possibile sempre con Hello Kitty sopra).
Che poi però non mi è ben chiara questa divisione manichea (non so cosa vuol dire ma dice Lalla che va bene, in questo contesto) tra uomo e donna. Tipo prendi la gonna: tu dici la portano solo le donne e invece no! anche gli scozzesi. E le donne portano anche i pantaloni, anche se quando io ero piccolo si usavano molto di meno: l'evolussione dei costumi, più veloce di quella dei laicisti (o erano darwinisti, io con tutti questi estremisti mi confondo).

Ah! Babbo Natale: attenzione alle truffe. Quello vero scende dal camino di notte, quelli che si arrampicano dai balconi sono finti. Magari tecnici del comune che vengono a controllare per l'ICI.
Se ne vedete uno (o più) fate come nella foto che fate solo bene.



Comunque (CMQ) Buone feste, nèh! :P

questa è Rudolph, la renna capobranco della slitta di Babbo Natale