sabato 27 ottobre 2012

Mondo cane


Durante il periodo estivo Pico e Pero non insistevano per le passeggiate: faceva troppo caldo. Solo la sera, una non tanto lunga.
Poi con l'inizio di questo mese le cose sono cambiate. Colpa anche dei cani dell'altra cascina qui vicina (ormai le aziende agricole della borgata sono rimaste in due e per certe cose come l'Agri Energy sono associate).


Quei cani sono più numerosi --almeno quattro-- e tradizionalisti: hanno una vita notturna, di notte viaggiano e fanno le cose che fanno i cani. Pico se deve uscire dall'aia pretende di essere accompagnato, anche se ci fosse da inseguire un gatto o una macchina. Per cui passa la notte a abbaiare se quelli arrivano troppo vicino.


Poi al mattino presto si va a fare la prima ricognizione. Arriviamo fino all'imbocco della strada comunale, controllando e rinfrescando tutti i marchi.


Partecipano anche Pero, pressapochista e senza odorato, e Heidi, cane onorario. La prima passeggiata dev'essere fatta entro le se e mezza, altrimenti diventa davvero nervoso. Poi durante il giorno se ne fanno almeno altre tre, sempre lì.


Ci sono da controllare anche i gatti i Michele, mio fratello e gli scoiattoli, almeno due. Un lavoraccio.
Poi capita come ieri che ha piovuto. Non tanto ma ha lavato via tutte le marche: tutte da rifare.


Mica come questi qui sotto, dormono sempre. E hanno il permesso di entrare in casa, in tutta la casa non solo nella stanza del 'puter, e salire sui divani. Un ingiustizia, da razzisti.


Problema: come faccio a dirgli che questa notte finisce l'ora legale?


CATurDOG - 12

Ebbene sì! Tocca adesso tocca a me. Forse perché sono bravo, modestia a parte. Poi a dirla tutta non è che sia solo merito mio: ci sono gli animali che sono i veri protagonisti e ci sono quelli che hanno postato le immagini sul Web. Pensa te che questa volta non ce n'è nemmeno una di Pico, ma prossimamente... (Forse)
Beh, buona visione.

Vincent van Juhan
cos'è che è difficile?

Alla prossima.

venerdì 26 ottobre 2012

Corollario al Carnevale: La Chimica dell'amore





Sembra che il tema del Carnevale della Chimica in atto presso  Questione della decisione sia stato molto tempista: indipendentemente dai blogger italiani questo tema è stato ripreso anche altrove (o magari sono io quella che casca dal pero e in realtà i temi dei Carnevali sono concordati a livello mondiale???).
Be', sia come sia, ecco a voi un piccolo contributo scherzoso:



Mah, questa molecola non la riconosco (ma per quanto ne so io di chimica...), l'ossitocina ha una formula molto più complessa... 

(vd. Aggiornamento in calce)

  



Ossitocina


Questa immagine conferma quanto dicevo sull'amore contrapposto al desiderio sessuale nel post I feromoni e la patata...



 Parlavo anche dell'amore materno:



Spiegazione del deterioramento etico della specie umana:


Ringrazio per le vignette:  "I fucking love science", "xkcd" e "Love is..." 

Aggiornamento: sono proprio stupida, solo ora mi sono resa conto della somiglianza tra questa molecola e quella del colesterolo


Allora è tutta da rivedere anche l'interpretazione della vignetta! ;-) in your hearth forever è propio un “finché morte non ci separi”, ma per un infarto!!! 


giovedì 25 ottobre 2012

Uèbcomics

Anch'io so disegnare, neh!


Allora, è così tanto che non scrivo che prima di ripristinare questo account mi ci sono voluti 5 minuti per togliere le ragnatele. Ma fa niente.

Ringrazio zio Juhan e zia La Perfida per avermi invitato tempo fa a scrivere, anche se come si vede non ho poi contribuito granchè.
Ma vediamo cosa posso fare ora.

La mia avventura nel uèb è cominciata circa nel 2005 - prima non avevo neanche il 'puter, neh, che mi sono comprato con una delle ultime paghe del Nonno Nanni.. - e in quegli anni il blog che frequentavo di più era sicuramente OSA: il mitico OdioStudioAperto.
Che ora è andato un po' a signorine, ma al tempo era diventato un web phenomenon.
Credetemi, al tempo OSA era al pari di quello che oggi è Spinoza.

Ho aperto con questa parentesi perché è da lì che cominciai ad interessarmi al fenomeno degli uèbcomics.

Qualche anno fa, a contendersi il titolo di Re delle Nuvole Elettriche erano Lario3 ed eriadan.

Fonte
eriadan (rigorosamente con la minuscola!) è diventato famoso per come riesce a dipingere la vità familiare e la normalità quotidiana con un piccolo tocco di fantasia ed ironia.