domenica 30 ottobre 2016

Maschilismo

Non so se raccontarla ma forse qualcuno mi aiuta, mi spiega, mi fa capire. O mi capisce.


Io ho grosse difficoltà a credere a certe notizie, per esempio quelle di la Repubblica da quando c'è il #Fuffaro al posto di Silvio (dai quello aveva più style, era mooolto più sexy).
I social (principalmente Twitter) non aiutano, sono biasato nei followanti, assay.
E i sondaggisti ('mericani, per il referendum del #Fuffaro niente, nada, zilch) clickbaitano, alle volte in combutta. E non vedo l'era che arrivi il secondo martedì; poi unfollowo.
Tanto non ci credo, non si può essere così sc
E il TG, Giovanna Botteri (è relativa a Eugenio, Rampini, Riotta, Vania &co?) che vantaggi ha a leggere il NYT a NYC?
Mystery, mysteryousassay.

Poi ieri mi capita quello che vado a contare. Riunione di padagni cui mi capita di essere nei dintorni nella fase preliminare.
Squilla un telefono ed è una storiella --no non sono riuscito a sentirla ma doveva essere davvero esilarante-- sulla Clinton. Ahahah!!!
Lo so che non si deve fare ma mi è scappato: "ma tra lei e Donald Silvio..."
Risposta fulminea da parte di un 40-cinquantenne moderato, un che riesce a collaborare con i suoi simili, prevenuto solo quanto basta per far parte della classe, padre di due figlie: "ci mancherebbe che lasciassimo comandare le donne".

Ecco. Io non ci sarei mai arrivato. E nessuno che me lo dicesse (credo ci sia un gomblotto contro di me).
Però poi mi è venuto da pensare 'na roba che non ho avuto il coraggio di esternare ma forse sul blog (tanto non lo legge nessuno): nel loro ambiente, interagiscono almeno settimanalmente, ci sono almeno tre ditte gestite da donne; due di queste sono parenti del padagno di cui sopra (nel senso esteso di come vengono considerate le parentele, un legame ha effetto anche retroattivo, per cui alla fine siamo tutti parenti, noi).
A rigore ci sarebbe anche la Merkel (la Culona) ma qui entreremmo in un'altra grossa questione.

Nessun commento:

Posta un commento