martedì 31 maggio 2016

Panico multiplo a Milano: piove!


Lo so che sono in ritardo ma è colpa anche del temporale (panicoso); quello di qui non quello di cui voglio parlarvi. Intanto ancora una volta Milano indica la via: Torino, per dire, ci è arrivata con un giorno di ritardo, altrove sembra che ci sia ancora il sole. Ekkessilmmatteo!

Poi un fiume come si deve --dai-- mica ce l'hanno! Il Seveso se non era per tutta una serie di lavori protratti nei tempo dagli industriosi baüscia, veri e propri furmigh potrebbe fare, anche mettendocela tutta, da comprimario.

Invece guarda qua: Maltempo, nubifragio si abbatte su Milano: allagato il parco Lambro, evacuata una scuola.


Ciumbia!
Poi ti mettono in difficoltà, parlano difficile, da tecnici: mentre la ggente dice "guarda come viene giù" o (chi ha fatto il classico) "piove a catinelle" si è sentito al Telegiornale e letto su Repubblica "caduti circa 90 litri al metro quadro di pioggia" mica come quelli che dicono 90 millimetri (i saputi scrivono mm).
Uno s'immagina di andare al supermarket, prendere l'acqua (con o senza bolle? dipende dai gusti, per quello che dico è lo stesso). Novanta litri! che sono sessanta bottiglie di quelle usuali grandi in PVC, sessanta! per ogni metro quadrato. /Ciumbia!

Ma 'spetta 'n attimino: 1 l = 1 dm3; 1 m2 = 100 dm2 cosicché 90 / 100 = 0,9 dm = 90 mm.
Certo tanto ma non tantissimo; anzi davvero tanto ma non tantissimissimo. Capita. Per dire il mese di maggio stava per finire, magari Sua Pastosità il Prodigioso (SSCR) si è accorto che era in ritardo con la tabella di marcia e ha voluto recuperare. Come fa notare Repubblica ci può stare.

Caduto un albero; dai ne piantiamo un altro, mica è come gli ulivi del Salento che la procura non vuole! Allagata anche la sede della fondazione Exodus di don Mazzi: siamo sicuri? qualcuno ha verificato? no perché non è che quello... sapete è amico del Silvio...

Cerrrto poteva andare peggio: metti che chi ha diffuso quel dato fosse appena di ritorno dalla California (o Massachusetts o Calisota, fa lo stesso) e in preda al jet-lag avesse detto 3.5" (circa, abbondanti); sapete che loro l'acqua del serbatoio dell'acquedotto la misurano in acro-piedi (acre-feet). Cosa che da noi non sanno manco gli idraulici (intesi come ingegneri).

Al solito la Wiki dice tutto, quasi. Per i giornalisti 1 m3 = 1000 l, nèh!

Numeri (sì, sono ripetitivo)


Oggi un tweet del tipo Improbable Research che

is research that makes people laugh and then think.

Eccolo qui, subito

https://twitter.com/SciencePorn/status/737459851194945536

Io che --come forse ho già detto-- vengo a volte accusato --non so quanto giustamente-- di essere ripetitivo a costo di ripetermi vorrei tornare sul problema giapponese, questo: Un problema giapponese di matematica.

Il papà della ragazza (o è la mamma) forse potrà essere giudicato troppo severamente ma dipende dall'ambiente; usi e costumi locali variano a seconda del contesto, ecco qualche esempio pratico:


 Ma nell'ambiente grafico si può fare anche meglio


Poi ci sarebbero anche risorse online, le indicherò se --diversamente dal solito-- interessa qualcuno.
Quanto a me, lo so, è una fissa tutta mia; ma posso smettere quando voglio (cit.) 😋

domenica 29 maggio 2016

Quant'è lungo il Primo Capitolo?


Compito: il I capitolo comincia a pagina 21 e finisce a pagina 44; quant'è lungo?
Suggerimento, quasi un aiutino: attenzione a quando nel da-a il da è puntuale (p.es. da Torino a Moncalieri (dove, dice il proverbio, tutti gli asini vanno a piedi (in italiano si perde la rima))) e quando no (p.es. il triennio 2014-16).

La soluzione sembra facile, tenendo conto della dritta poi sembra banale: 44 - 21 + 1 = 24 pagine.
Sì, cioè no, la domanda è decisamente più complessa come vado --per quanto ne sono capace-- a illustrare.

Prima però un paio di doverose precisazioni:
  • i titoli dei capitoli sono decisamente creativi; complimenti (sono tutti dell'A. o ci sono stati suggerimenti? ma anche in quel caso poi il merito di usarli è dell'A.);
  • quello che ho appena scoperto non è certo merito mio, lo dico per chi ancora non ha il libro e poi forse serve solo a me che --è risaputo-- difetto in perspicacezzatezza.
OK, torno alla domanda iniziale che non è così semplice come sembra.
Perché si sa che un libro (in realtà qualunque cosa) prima di cominciarlo sarebbe bene considerarlo come oggetto fisico. I colori, la carta, l'odore, il peso (per quelli che sono fuori norma), il font (metti che è cinese, arabo, ebraico, coreano, o anche più semplicemente scritto in olandese o tedesco). Poi si guarda l'indice, se c'è l'indice analitico (o dei nomi), se ci sono note, se sono a piè pagina o in fondo (serve per definire il numero di segnalibri). Occorre stabilire se servirà prendere appunti (metti che uno poi ne parli nel blog o sui social-cosi) e se occorre munirsi di carta, penna e calamaio.

Nel caso in oggetto se si va a pagina 211, via Indice, pagina che se avesse il numero sarebbe 231, si trova Per continuare a esplorare. Andandoci si ha la conferma che è come si pensava, diviso per capitoli.
E introduce una nuova dimensione, anzi un nuovo mondo, anzi due.
Ci sono le note, non come note classiche ma suggerimenti per aspetti puntuali, ovvio. Ma, signore e signori, siamo nel 2016! c'è il Web ☺  ★★★
Suggeriment in quantità; per il I cap. --se ho contato bene-- abbiamo 8 link al Web, 6 a libri e 1 a "altri".
Vedete allora che la domanda iniziale ("quant'è lungo") non è come sembrava, no, nope; per niente, nada, zilch!
Anzi presumendo che ognuno di questi suggerimenti contenga ne contenga altri credo che la domanda iniziale sarebbe meglio riformularla in quesi termini: la lunghezza del Primo Capitolo è P o NP?

Di mio ho googlato per immagini per "pale blue dot" ricavandone (tra zillioni) l'immagine lassù.
Domanda di riserva: che libro sto leggendo?

sabato 28 maggio 2016

La maledizione della Seconda Edizione


Appena finito di leggere (cioè no, sono ormai passate ore (quando scrivo e per voi anche di più (dipende da quando leggete))) un libro di uno di quelli che sanno e ti raccontano quello che succede com'è davvero.
Che per le voluzioni della politica 'taliana a volte ci vorrebbe davvero, metti che finalmente ti dice se quelli ci credono davvero a quello che dicono o ti prendono (o comunque tentano di) pernderti per il beppegrillo, come credo di tanti, troppi, quasi tutti.

Ma il libro in questione, del quale non citerò titolo, autore, editore, niente, per ragioni che saranno evidenti a tutti a breve.
Ci sono cose che ormai sono storia, per esempio quand'è che il Silvio si è auto-definito "unto del signore" per l'utima volta? E chi si ricorda del dr. Trota e del suo papo 'Senatur (pota!). E altri, per esempio Angelino adesso il quid ce l'ha o no?
Ma quando arrivi alla banda di Beppe&GianrobertoDavide dal 2003 a oggi sono suuccesse parecchie cose.
Allora se vuoi vendere ancora devi agiornare, fare --appunto come c'è scritto in quarta-- la seconda edizione riveduta e aggiornata.
Che è quello che il nostro ha fatto.
Ma non come doveva, secondo me. Perché se è vero che 17 euri e mezzo io glieli ho mollati adesso mi sento di sconsigliare a tutti di fare come me.

Perché per dire per il Silvio potresti aggiungere qualcosa sull'occasione persa (da noi) di non poterci servire ancora di Berto l'Aso (questa la capiscono i piemontesi; a dire il vero sarebbe meglio dire borich (pron. burich) ma forse non si usa più) per i grullini è cambiato parecchio. O no?
Ovvio che non poteva parlare di Davide ma il Gianroberto lo cita solo due volte (più una nelle note).

E poi non nomina, in 379 pagine, un solo socialista o un democristiano. Vero che non si chiamano più così ma se mi manda una mail gli fornisco una lista lunga così (per lo più travestiti). E manco un vescovo? Non ce ne sono a Roma?

Suggerimenti - 177


Industria: a marzo crollano ordini e fatturato

La meraviglia della fisica quantistica

Problem

Quanto ci costa passare alle rinnovabili?

Escape Velocity from Every Planet in the Solar System: Resource for Kids

Hangulatin EN™
ecco un'idea di quelle che vorrei avere io! no, non so se serve, probabilmente no.


M.C. Escher,(1898-1972)

Dopo la carreggiata della Palermo Catania inaugurata due volte è il turno di Firenze

This is Chimney Rock in NC. Would you get on top?

La campagna elettorale è finalmente entrata nel vivo

Nello stesso post i geni a #5stelle parlano di cura x debellare #xylella e di #gombloddo #xylella ... decidetevi


Gira sta roba

Tentativo di magia simpatica testuale

Comunità Europea o China Export?

La Fuffa e la Storia, alcune considerazioni sui quesiti del Concorso di Storia per la scuola


... And I'm coming for him

Per il #M5S il governo indiano vuole far vincere il PD alle amministrative

#NYC builds lights to watch black communities; Journalist discovers it's not the first time

É uno scherzo, vero?

This happens in the blink of an eye


Procastinator? No!

Per tenere la mente allenata anche il sabato mattina

The Brachistochrone Problem

SpaceX launches a communications satellite and sticks another landing

Strane creature in una grotta rumena sigillata per 5,5 milioni di anni

venerdì 27 maggio 2016

Siamo soli, noi, quelli dl Sole?

Ieri sera al Circolo dei Lettori


Reduce da una giornata alquanto impegnativa arrivo alle 6:15 (de pomeriggio, nèh!) mentre stavo per chiedere indicazioni vedo Amedeo, lo saluto e entro nella sala ancora tutta vuota! Vuoi vedere che abbiamo capito male? Pazienza per me ma per lui mi dispiacerebbe tanto, viene da Roma! No, niente panico, falso allarme, sullo schermo grande salta fuori prima il logo del Circolo e subito dopo l'immagine che vedete anche lassù.
Io mi guardo intorno e vedo questo:


Chiaramente una denuncia contro le violenze di genere, mi viene in mente che potrei fare qualcosa anch'io, mi sposto per fare la foto (FATE GIRARE!!!1!) e in quel preciso istante la sala si riempie completamente, salvo qualche sedia in prima fila, riservate. Io devo restare lì, sotto il lampadario monumentale, sarà fissato bene?

E si parte, in perfetto orario.
Breve presentazione da parte di Antonio Pascale (che, ahimè!, non conosco devo indagare) e via.
Non ho controllato l'ora ma credo poco più di un'ora. Lineare, chiaro, avvincente. Poche immagini e video estremamente mirati, Amedeo ci racconta perché è diventato un astrofisico: colpa di Piero Angela, Goldrake, StarTrek, 2001 Odissea nello spazio...
E a che punto siamo? Li abbiamo trovati? Non i marziani che non ci sono, cioè anche lì ancora non è detto, ma non come qualcuno pensava. Europa promette bene e i geysers di Encelado (a proposito della immagine lì sopra ci vorrebbe Minerva, lei saprebbe mettere a posto quello zoticone, andate a vedere a Verce Versa Parigi).
Ma nel sistema solare non è che si possa sperare di trovare molto, bisogna guardare fuori, c'è un sacco di roba (anche se l'Universo è parecchio vuoto). Trovate tutto sul libro (forse, ancora non l'ho letto).

Poche domande del pubblico a seguire che ci cacciano fuori: time out! Anche se è ancora chiaro, non hanno nemmeno acceso il lampadario monumentale (che è sempre lì). Ne approfitto:


Una cosa sul pubblico: pochissimi i giovani, c'è chi cita Leopardi, chi Pascal mentre a me verrebbe da far notare l'assenza di Douglas Adams e Terry Pratchett (ehi! quelli di fuori ci sono, eccome!).

Aspettando il pullman per Piobesi ho il tempo di leggere il prologo. La lettera che l'Amedeo di oggi scrive a se stesso bambino (p.18-19) è bellissima, una delle cose che prima o poi copio e spaccio per mia.

Il Circolo dei Lettori (non c'è la targa sul portone, cercare per gli artisti) rockz! E twitta, uno e due; anche altri, p.es. qui.

In contemporanea al Poli si parlava di Galileo ma l'ubiquità non è il mio forte, peccato.
Adesso --minaccia-- vorrei introdurre brevemente il discorso su affinità, diversità e complementarietà dei media ma poi il post diventa troppo lungo.
Facciamo così: il libro è da comprare assolutamente, e se potete andate alla presentazione che ci sarà dalle vostre parti.

giovedì 26 maggio 2016

Nuova-nuova: Emily!

Benvenuta!

mercoledì 25 maggio 2016

Towel Day 2016

Juhan mi ha ricordato che giorno è oggi...


E voi, l'avete il vostro asciugamano?

Se non avete ancora provveduto, potete scegliere:

questi sono per i golosi


classico e sobrio


allegor   alligatorico
per chi si sente coccolone








Comunque, non dimenticate: se dovete gettare la spugna, che sia su una spiaggia!




Vota Rosso -- NOPE!!!1!11!uno

Appena arrivata, cioè no, arrivata da un po' ho dovuto litigare con Windoze 10 e la stampante-scanner HP che fa tutto lei (nel senso che fa quello che vuole lei) e gli eredi di Bill che mi dicono continuamente che ci sono aggiornamenti e che --OK, mooolto meglio Linux.

In ogni caso ecco:


Visto che roba? C'è anche Tosi da Verona (se portava Romeo e Giulietta...) e Emilio Fede (uh! c'è ancora, da andarci).
Roberto Rosso, per chi non lo sapesse, è nipote di don Bosco (non risulta la Boschi) e inoltre --OK, mi auto-censuro.

Non ditegli che non abito più a Torino da aleno 3 elezioni (il Rosso le ha perse tutte). Seccassay che si rivolga a me con "Caro Amico" ma porto passiensa. E confido che lo zio (ma quanti anni ha? perché il don è roba tan d'antan) continui a stare zitto.

Poi chissà...
Confido in Sua Pastosità il Prodigioso FSM (SSCR) che ha parecchio da fare, non con questi ma con il DinamicoDuo Beppe&GianrobertoDavide.

Suggerimenti - 176

Hey! it's Towel Day ☺  ☻ ☺  ☻ ☺  ☻

https://twitter.com/ulaulaman/status/735372938250190848

L'Ars Combinatoria di Raimondo Lullo, linguaggio universale per spiegare l'Universo


Ossessionata dalle statue della Madonna, condannata a 10 mesi per furto

Brilliantly subversive - Native American Indian council grants amnesty to 220 million illegal European immigrants

@quantizzando Nella besciamella c'è il latte VACCINO!!!!11!

Mt Etna seen from Centuripe town

Dear "Skeptics," Bash Homeopathy and Bigfoot Less, Mammograms and War More


Il 27 luglio 1902, Vincenzo Lancia su FIAT 24 Hp vinse la prima edizione della corsa Susa-Moncenisio

La povertà in Italia

China and Italy both had economies of $1.1 trillion in 2000

Omeopatia

Centro Commerciale La Romanina


Degrado a Rimini, settore infanzia

Condividi anche tu (almeno finché facebook rimarrà libero)

Le ragioni imperscrutabili dei gatti

Siamo tutti adulti e vaccinati

Dopo il voto alle donne, credo che il prossimo passo per migliorare la democrazia sia togliere il voto agli uomini

Pare che anche Giulio Cesare fosse per l'abolizione del Senato


Giardinaggio

Mother Nature has a sense of humor

Do.Not.Laugh.

Addestra merlo indiano

#ultimora In arrivo Misanthropy

New York City Skyline
A photo of the Lower Manhattan skyline from roughly the same spot, roughly every day. An ongoing project. At least for a couple more weeks until the building goes up right in front of the camera.

People of no religion outnumber Christians in England and Wales – study


Non so voi; poi non sono americano ma...

L’India ha lanciato il suo shuttle

Brindisi scientifici

How it works

#Firenze, stamattina

Paradossi, giochi e altro in pausa caffé
suggerimento preventivo, ancora da leggere

Vision
grande Grant! ☺


martedì 24 maggio 2016

Studiare


Il Popinga, Marco Fulvio Barozzi, pubblica un post che mi fa dire: devo commentarlo, perché dice esattamente quello che da tempo vorrei dire io.
Ma, sapete com'è, non è mica facile scrivere qualcosa di sensato, se si fa un confronto si vede subito la differenza. Anche perché lui è prof ☺

Nella mia zona la cultura --come dire-- è filtrata da retaggi --come dire, anzi non lo dico proprio.

Insomma facciamo così: ecco il Barozzi: Confesso che ho studiato.


Solo una roba, lo dice anche lui ma voglio ribadirlo: fare gli esercizi. Non vi fidate, non vale leggere roba tipo la mate e dire sì, sembra OK; non vale sapere pi-greco con 15 cifre dopo la virgola, non vale nemmeno conoscere una serie per calcolarne il valore (approssimato). OK anche quello ma è solo l'inizio.

Nèh!

lunedì 23 maggio 2016

A bit of [hi]story

Sabato un'esperienza interessantissimissima, comincio a raccontare, ma questo è solo l'inizio, poi sarò più esaustivo, prossimamente.

Intanto il posto: Mirafiori, fabbriche della Fiat, sceso dal Sadem sembrava vicino, no, 1/2 ora!
Si passa vicino a questa:


e comunque arrivo troppo presto. Ma sono un quasi-vip, cioè dico che conosco


e entro in anteprima. In realtà è tutto molto informale (poi vi racconto), con il Marco andiamo a prenderci un caffè, detto così sembra facile ma per la zona è tutta un'avventura.

Dentro, da Marco, c'è roba come queste, poi vi racconto, ma i vecchi...


Unico dubbio: avete guardato bene la prima immagine? Qui si vede meglio


Visto? Quasi certamente, anzi sicuramente---- sicurissimissimamente siamo stati scikimikati! Si ripensandoci quelli che c'erano erano mica normali: io li ho classificati come über-nerds ma forse ero già scikimikato. Mi è anche venuto uno sfogo, come vedrete in un post successivo (aspetta un attimino: forse sono diventato profetico, vedo il futuro, limitatamente ai blog, per adesso).

Ah! momenti dimenticavo:


Continua. Prossimamente. Forse.

domenica 22 maggio 2016

Suggerimenti - 175


Il medioevo dentro noi

Con la cultura si può tutto

#Torino: 4 epoche

Comunque se fai una cosa perchè la dice #RedRonnie

Caught in the act!

String Theory


Cinismo, resilienza e transizione

Iran Is Arresting Models Who Pose Without Headscarves On Instagram

ISS Completes 100,000th Orbit of Earth

Non vedo l'ora che @redronnie finanzi le #vaccinazioni nei paesi in via di sviluppo grazie al Prof Burioni

In Italia l'#omofobia è una piaga diffusa. E i primi a discriminare sono i nostri politici


Il grande Piero Angela ai microfoni di Radio3 Scienza

Alimentazione. Nascono i “negani”: mangiano di tutto ma si rifiutano di ammetterlo

Campagna Vercellese

Vince il Sì resta #Renzi e sparisce il #Senato

That's one way to tell twins apart

Dopo ha detto anche che feltri è renziano


Nuovo articolo di Alison Abbott su #Nature riguardo alla crisi #xylella e sue implicazioni nel Mediterraneo

Domani esce il mio nuovo libro, 'Dove sono tutti quanti?'. Se lo leggete in tanti io sono contento


Pare davvero che l'Italia sia un paese basato sulle famiglie, nei secoli dei secoli

Some genetics

Denis Verdini tronca col PD


Mount Etna, the amazing volcano! The Great show of the Eruption

Why You Can’t Trust Yourself

La gioia di scoppiare i palloncini

The Aurora Cupcake underneath the Milky Way

La scoperta dei 1284 nuovi pianeti extra-solari

Earliest Known Uses of Some of the Words of Mathematics
segnalato da Peppe Liberti


Rivelare i comportamenti illegali delle istituzioni è ormai un pilastro della democrazia

Superjet Technology Nears Reality After Successful Australia Test
mica capito qual è il combustibile

quando uno si specializza troppo

Illusione ottica

Indicazioni corrette

Looks secure to me


This is not how Venn diagrams work

#UltimOra, #ISTAT: nel 2030 non si potrà più

I commenti in relazione ad una violenta grandinata che ha colpito Putignano (Ba)

La Monsanto fa la grandine a Putignano. Anche se non fate girare va bene

Mi immagino i cani chiedersi perché il padrone colleziona

A murmuration of starlings

What Would We Do If The T-Rex Came Back?


venerdì 20 maggio 2016

Finkelstein -ain?


D
: Cioè fammi capire: titolo mysteryousassay e scritta uguale-uguale, cosa stai macchinando?
R: OK, adesso mi spiego, questo post è per quello. Basta leggere.

Prima di cominciare il titolo era per vedere se acchiappa, fa audience. O è una delle mie solite cose che poi mi sgridano?
Mah... nasce tutto al Salone del Libro.
Vado allo stand di Carocci, uno stand dove trovi sempre (almeno per me è la seconda volta, in tre anni) gente preparata, dei loro, arrivati da Roma.
Chiedo per il Finkelstain che ho solo in english (era esaurito, forse in ristampa). Il clerk (come devo chiamarlo? quello) mi dice che sì, il Finkelstein è qui e si mette a cercare. "Come si pronuncia", chiedo. Nel frattempo lui ha trovato il nuovo (a breve tutto) e mi risponde "Qui c'è il nuovo, non lo so ma c'è il direttore amministrativo qui in giro, lui lo conosce", mi molla il libro (a breve tutto) e va a cercarlo. Si deve essere perso, come sorse si era perso il direttore; o forse voleva solo liberarsi di me che resto lì, apro Il Regno Dimenticato, manca l'indice analitico ma la bibliografia è monumentale, quanto scrive Israel! Allora vado sull'indice, m'attira il capitolo 6, ci vado, comincio a leggere. Passa il tempo, l'esploratore non ritorna, comincio a sentirmi in colpa, forse mi chiederanno i danni, forse c'è anche una vedova, dei figli in giovane età... Insomma compro il libro e mi rifugio nel labirinto foderato di libri che sembrano la versione attuale delle Sirene di Ulisse (cfr. Homer Simpson).

Il nuovo libro del Finkelst*in è ottimo. Deriva da una serie di conferenze tenute a Parigi, la versione originale è in francese (e --strano, anzi mysteryouso-- il titolo corrisponde) ma si vede che è stato profondamente rielaborato, è perfetto, nel senso che tutto scorre (cit.). Ovviamente è difficile, cioè no, accademico. E l'autore racconta da archeologo, qual è.
Ottimo, raccomandato. Compratelo anche perché l'editore credo debba sostituire un direttore e un impiegato.

Poco dopo finisco da Bollati Boringhieri, ottimo posto ma pericoloso (potenzialmente espansivo). Lì trovo Michael L. Satlow; non lui ma un suo libro di cui qualcuno mi ha detto qualcosa, non ricordo cosa. Ma tutto OK, il titolo originale è How the Bible Became Holy che è stato tradotto in E il Signore parlò a Mosè.
Non l'ho ancora letto, solo iniziato. È più discorsivo, Michael qui scrive per quelli come me non per gli altri prof. E, dall'indice sembra che ci siano parecchie risposte alle mie domande. Riferirò, prossimamente. Manca l'indice analitico, c'è solo quello dei nomi biblici.

L'immagine che ho messo lassù l'ho vista a p.55. Poi vi racconterò ma è una roba da ingegneri, o minatori, o idraulici. Bravi, assay, anzy dy pyoo, parekkyo! ☺

giovedì 19 maggio 2016

Gomblotti in quantità


Se la notizia ritwittata dall'amico Stefano sarà confermata alla fine la Rai ammetterà --implicitamente-- di aver fatto una tavanata in più di quelle abituali. Chissà, sarà servito a qualcosa?

Per me senz'altro: metti --non si sa mai quel che può capitare-- se mi capitasse d'incontrare Eleonora Brigliadori e --lo sventurato rispose-- rispondendo al suo saluto --questione di educazione-- mi proponesse di base un salto a casa sua, una cosa senza pretese, giusto per bere qualcosa, inventerei subito una lunga striscia d'impegni, lunga così, anzi di più, sapete com'è. 'fanBeppe la buona creanza!
Per Nicola Porro invece non cambia niente, frequesnta certe compagni cui non sono uso, per niente, nada, zilch!

Visto che non ho nominato Socci, Paolo Brosio e i Mystery vari & ventuali?

OK, chi vuole troverà altri gomblotti, quanti ne vuole. Per i tradizionalisti con poca fantasia le scikimike continuano a essere OK. Ma volendo ne propongo uno fresco di giornata, qui, ci sono gli OGM, i krukki (si chiamano ancora così o sono solo miei ricordi d'antan?), chissà cosa ci chiederà l'Europa? (per adesso no ma va sempre a finire così).


Io poi sono dietro a un gomblotto tutto mio personale: troppe visite ingiustificate al blog, l'altro, quello noioso; chi c'è dietro? i rettiliani? gli illuminati? i pythonisti?
Ma potrebbe essere anche Sua Pastosità il Prodigioso FSM (SSCR). Chissà! 

mercoledì 18 maggio 2016

Piero Angela si racconta


L'immagine è copiata da qui, congratulazioni Piero!

Ma c'è un'altra cosa fresca di giornata ieri: un intervista su Radio3 Scienza, La scienza di Piero. Quasi mezz'ora a rispondere a Pietro Greco. Il tempo passa velocemente, dovrebbe durare di più, ha tante cose da raccontare.

E pensare che Piero ha cominciato come giornalista. Ma doveva essere molto diverso dal giornalista tipico che troviamo oggi. Non faccio nomi, sarebbe troppo facile (chi ha detto Renzi?), dai oggi solo Piero. Ovviamente non è solo, oltre al figlio Alberto ce ne sono altri, troppi per elencarli (ma non abbastanza, una sparuta minoranza, purtroppo).

martedì 17 maggio 2016

Al Saloon - 3


Sempre sul Salone del Libro, appena finito, altra puntata.
Ma tutta roba di un concittadino (io continuo a considerarmi torinese, torinese di Piobesi) fotografo che rockz come poki, molto più di assay ☺ il nome del quale lo lascio (allegria! (cit.)) come quiz.
Anche la foto lì sopra è sua. Adesso pubblico e gli mando un msg; se del caso scancello tutto per cui vi conviene (forse) davvero leggere subito questo post e fare click su tutti gli URLs. In alternativa --opzione consigliata in ogni caso-- followarlo su Twitter.

Salone del Libro Torino - Greatest Hits

Un due tre, la Peppina fa il caffè
oops! non so come continuare e allora riparto con una canzoncina da cantare per riscaldarsi attendendo l'autobus quando fa freddo, funziona (credo) anche se non si è al Pont Neuf.

Un      deux    trois quand il fait froid
Quatre  cinq    six comme exercice
Sept    huit    neuf sur le pont Neuf
Dix onze douze chantons ce blues :
Un deux trois quand il fait froid…

Presa qui. Notare che è ricorsiva; finisce quando finalmente arriva il pullman ☺