Capita che uno va a Torino, passa dalle parti del Lingotto e si trova di fronte la torre che diventerà presto la nuova sede della Regione.
Quant'è alta!?
Però c'è un qualcosa d'intrigante: la zona, il quartiere in cui sorge, alla periferia della città, a due passi da Borgo San Pietro, Moncalieri, piazza Bengasi (che da noi si pronuncia bèngasi). Zona popolare di insediamento di immigrati anni 50-60, veneti e calabresi. Ormai tutti torinesi anche se i dialetti resistono (ma OK, funziona ☺).
Ci sono quartieri tristi, non questo, la lunghissima via Nizza parte da Porta Nuova e arriva dritta-dritta --cambiando nome più volte-- fino a Candiolo, quasi a casa mia.
«Però c'è un qualcosa d'intrigante: la zona, il quartiere in cui sorge, alla periferia della città, a due passi da Borgo San Pietro, Moncalieri, piazza Bengasi (che da noi si pronuncia bèngasi). Zona popolare di insediamento di immigrati anni 50-60, veneti e calabresi.»
RispondiEliminaPresente. (no, non sono calabrese). Mio padre e i miei nonni quando arrivarono a Torino abitarono a Borgo San Pietro, prima di trasferirsi in via Nizza 352 bis quando mio padre si sposò. Non sono stato battezzato in quella chiesa solo perché l'hanno fatto direttamente al Sant'Anna.
Nessuno è perfetto; neanche i quartieri. Ma concordi con me spero nel resto. La chiesa è della parte veneto-friulana (io non riesco a distinguerli anche se pare sia facilissimo), la foto è venuta male, peccato.
EliminaAh! ho abitato anch'io da quelle parti.
[SPOSTA QUELL'"ESCI" CHE LO CLICCO SEMPRE]
RispondiEliminaÈ facilissimo distinguere i veneti dai friulani. Mio padre era veneto, mia madre è friulana. (In realtà Sacile è Friuli solo geograficamente, parlano liventino che è una variante del trevisano).
Lì abbiamo abitato solo fino a quando avevo quattro anni, non sarei in grado di ricordarmi la composizione etnica.
Quel pulsante da fastidio anche a me, purtroppo dipende dal signor Blogspot.
EliminaIl tuo commento giustificherebbe il post ☺ se oltre che dire "facilissimo" spiegassi come (o è un segreto?). Se passeggi su via Nizza di giorno scopri subito dove si trova la Mason–Dixon line; se c'è poca gente entra in un bar.
Non vorrei che diventasse una zona solo uffici, ho abitato anche dalle parti di via Cernaia.
mettiamola così. I veneti sono i terroni del nord, caciaroni ma sono con quelli che sono dei loro. I friulani sono più chiusi.
EliminaControllare il tasso alcolico non dà nessuna informazione utile, invece. È sempre elevatissimo.
(ma SOLO con quelli che sono dei loro)
EliminaOK.
EliminaÈ brutto che non si possano correggere gli errori nei commenti. Se il signor Blogspot sentisse le suppliche dei blogger la vita sarebbe un po' migliore.
Poi basta sugli stereotipi da generalizzazioni etniche; per dire ho anche amici padagni.