domenica 22 gennaio 2012

Umorismo matematico

Io davvero non capisco chi non ci piace la matematica!
Fermi!

Non è come sembra, adesso mi spiego, dai, continuate, niente mate, promesso, anzi giurin-giuretta.

Uno dei blog che seguo da sempre è Good Math, Bad Math di MarkCC.
Oggi ha un post di servizio, chiede se il server è OK, così


e, naturalmente, c'è chi me approfitta al volo


Cosmico! Se siete ancora qui ecco il link. =D>

 dai è domenica!


Fanta-über-bellissimissimo

Ecco adesso mi metto nei pasticci: provo a raccontarvi una cosa che non si può raccontare.
Ma è stata talmente bella che devo provarci lo stesso. E se volete potrete vederla anche voi, in una delle repliche, prossimamente...
Dunque, allora, stamattina, poco prima del sorgere del sole, diciamo attorno alle 6:45 il cielo verso est si presentava così


La foto non riproduce la magia dell'alba ma chissà se almeno un'idea riesce a trasmetterla.

Poi, al solito il commento dei contadini che sanno è: "tempo da neve", come stanno dicendo da una settimana. Se insistono prima o poi ci prendono, se non quest'anno il prossimo.

Parole


L'altro giorno ho accompagnato Lalla a fare la spesa. Arrivati alla banca:
- Non credo che possiamo entrare insieme nella bussola
- Bussola?
- Questa come la chiami?
- ...
- Anche quelle delle case vecchie, ben fatte, hai presente come da C.
- Ma allora quella dei marinai che indica il nord?
- Bussola anche quella, viene dal latino, scatola, come in ingl-
- Box
- E in fran-
- Boîte
Da non confondere con boita = officina, la fabrichéta dei milanesi.


 Ci sono delle parole strane, una di queste è tinello. Nel periodo di espansione degli anni '60 a Torino la sala pranzo si chiamava (dal grande al piccolo): salone, saloncino, tinello. Ecco mezzo secolo dopo c'è ancora qualcuno che dice tinello.

Adesso, seriamente: bussola è gergale? e come si dice scatola in latino? No perché Google Translate indica capsa. E se Lalla controlla sul vocabolario poi sono guai, davvero.




sabato 21 gennaio 2012

Mah!


Cos'è che mi perplime? chiederete voi.




Stavo leggendo questo  post, nel blog degli Studenti di Oggi, e mi sono imbattuto nel libro Seconda stella a destra di Bernagozzi e Cenadelli.








Ecco, io conoscevo un libro con lo stesso titolo, ma scritto da Amedeo Balbi, per cui ho fatto un salto sulla sedia.


Peter Pan e Wendy
Insomma, per farla breve, ho googlato un poco e ho trovato che alla celebre frase con cui Peter Pan descrive come arrivare a Neverland, L'Isola che non c'è  (seconda stella a destra, e poi dritto fino al mattino) si sono ispirati in tanti, anche Edoardo Bennato con la canzone L'isola che non c'è, e a quanto vedo almeno 7 (SETTE!) pagine web:

secondastellaadestra.eu   (negozio on line)
secondastellaadestra.net   (blog di narrativa?)
secondastellaadestra.it    (bed&breakfast)
secondastellaadestra.org  (Onlus)
secondastellaadestra.com  (viaggi, turismo)
secondastelladestra.info   (asilo nido)
secondastellaadestra.com  (agriturismo)  niente a che fare con il precedente .com!


Senza contare un certo numero di post su blog vari con lo stesso titolo, e almeno un blog!

E pensare che volevo richiamare l'attenzione di Bruna e Juhan sul fatto che esistono almeno due chat, una "Al tamburo riparato" e l'altra "Il tamburo riparato": non che loro debbano cambiare il nome di questo blog, ma almeno lo sappiano!

Mah!





venerdì 20 gennaio 2012

Le promesse si mantengono!


Pensavate che avessi dimenticato? invece ricordo bene la promessa che ho fatto, di tenervi aggiornati sul nuovo vulcano del Hierro.
l'eruzione - sullo sfondo il porto della Restinga
La situazione è questa: lentamente ma inesorabilmente il cono vulcanico sotterraneo sta crescendo, avvicinandosi alla superficie dell'oceano, mentre continuano quasi quotidianamente le scosse, sia pure di magnitudine moderata. A tutt'oggi, dal luglio 2011, si sono succedute  più di 12.000  scosse, con magnitudine massima di 4,6 gradi nella scala Richter.

Si calcola che il volume totale del materiale depositato dall'eruzione in 100 giorni sia di circa 145 milioni di metri cubi.
Pertanto sarebbe, già ora, al terzo posto come importanza in Canarias in tempi storici, dopo l'eruzione del Timanfaya (dal 1730 al 1736, Lanzarote) e quello del Chahorra (9 bocche vulcaniche sul Teide - 1798).


L'ultimo rilevamento della profondità indica 130 metri sotto il livello del mare dell'unica cima (pareva in un primo momento che si fosse sdoppiata) che appare nelle coordinate  27º37.18'N ; 17º59.58'W.  Ricordo che è probabile che a circa 100 metri l'eruzione possa diventare di tipo più violento.

La temperatura del mare nella zona interessata è di quasi 5ºC più elevata che nelle zone circostanti.






Nel frattempo sono stati analizzati a fondo i piroclasti portati a galla dall'eruzione, delle dimensioni variabili da pochi millimetri a più di un metro e che raggiungono al momento dell'emersione  gli 85ºC. Risultano di due tipi di composti, cioè magma mafico (silicati ricchi in Mg e Ca) e magma felsico (silicati ricchi in Na e K).
Tali piroclasti galleggiano in superficie all'emergere, grazie al gas intrappolato all'interno.






Una notizia dell'ultima ora è che lunedì 30 gennaio i Principi di Asturias, don Felipe e doña Letizia, sbarcheranno in visita ufficiale all'isola del Hierro, per trasmettere ai media la sensazione della sicurezza che attualmente riveste la situazione dell'isola, che quindi può tornare ad essere la meta turistica di sempre, sebbene non più, per ora, per le acque un tempo pescose della Restinga!


giovedì 19 gennaio 2012

Contro la censura del Web


Una proposta di legge --anzi due-- in discussione negli Stati Uniti d'America voluta dall'industria mediatica musicale e cinemale cinematografica minaccia la libertà d'espressione su Internet. Quando si comincia a permettere a quacuno di censurare qualcosa poi c'è un effetto valanga, di quelli che non ci sono nemmeno nei sogni del Nano Parruccato e del TG1.
Il 18 gennaio c'è stata una protesta, con buoni risultati, imho.

Senza troppe pretese ecco una piccola raccolta personale. È solo un abbozzo, poi l'aggiorno

sì, comincio con il mio contributo su Twitter
OK, questo è un LOL

Naturalmente non poteva mancare lei

Uh! ci sono anche:
Gianluigi Filippelli dropsea: click qui

Stefano Quintarelli, il Quinta: http://blog.quintarelli.it/blog/2012/01/una-breve-osservazione-su-sopa-e-la-scarsa-riflessione-della-politica.html

Swapnil Bhartiya, Muktware: http://www.muktware.com/blogs/3228/top-open-source-sites-protesting-sopa-pipa

Luca De Biase, Sopa è un errore: http://blog.debiase.com/2012/01/se-non-e-sopa-e-pan-bagnato.html

Abstruse Goose: http://abstrusegoose.com/428

Una richiesta: Urge President Obama: Pledge To Veto SOPA/PIPA: http://act.demandprogress.org/sign/veto_sopa/

E, certo, anche Randall: http://xkcd.com/1005/

Paolo Attivissimo, il Disinformatico: http://attivissimo.blogspot.com/2012/01/sopa-e-pipa-in-ritirata.html

Paolo (un altro), non ricordo il cognome, Pascucci ;) Questione della decisione: http://questionedelladecisione.blogspot.com/2012/01/stop-sopa-quanto-perderebbero-google.html

Jimmy, quello che ogni anno ti guarda con due occhi così, ma è OK: http://jimmywales.com/2012/01/19/a-note-on-bravery/

Questo non riguarda SOPA/PIPA ma merita attenzione, se non lo metto qui non so quando posso indicarlo, prof. Maria Chiara Pievatolo, Minima Accademica: http://minimacademica.wordpress.com/2012/01/18/rwa/

Ultime aggiunte.

Maddox incazzato nero: http://maddox.xmission.com/

Dominic Kennedy su Muktware: http://www.muktware.com/blogs/3233/polictians-backing-sopa-and-pipa



Quello che non riesco tanto a capire è come basti un giorno di protesta a cambiare tutto. Non è che tra qualche mese, di soppiatto, ci troviamo tutti sopati?