lunedì 22 agosto 2011

È la Legge di Hofstadter

Hofstadter's Law: It always takes longer than you expect, even when you take into account Hofstadter's Law.
[Douglas Hofstadter, Gödel, Escher, Bach: An Eternal Golden Braid]

Vedi aggiornamento importante in fondo al post

 

Chi vuole saperne di più può:
  • leggersi il libro, consigliato ma è un malloppo di un migliaio di pagine non tanto facile, consigliato a chi soffre d'insonnia; oppure
  • andare alla relativa pagina di Wikipedia, c'è anche in 'tagliano un po' più stringata.
Tutto questo per dire che la mia promessa di ieri sera di occuparmi del blog deve essere considerata superata dagli eventi. Diciamo che del blog me ne occuperò domani, sempre che non ci siano contrattempi.

Sì perché continuo a essere invischiato in un debug per un paio (o forse più) di bugs particolarmente resistenti.
E adesso devo smettere perché sono fuso: passeggiata distensiva con Pico per liberare la memoria (reimpostare a nil tutti i puntatori).
Dovrebbe passarmi il mal di testa e il nervoso. Il caldo no, ma non si può avere tutto dalla vita.


Aggiornamento importante: È impropriamente detta legge di Hofstadter, la coautrice di questo blog Bruna può provare nelle sedi opportune che la prima enunciazione è sua. Poi la solita storia: Doug parla ennemila lingue tra cui l'italiano, l'avrà sentita e accantonata un momentino in fondo alla memoria. Tornato a Urbana-Champaign gli si è accesa la classica lampadina... con quel che ne è seguito. Io sono convinto che sarà disponibilissimo a accettare la nuova dizione di "Legge di Hofstadter-Bruna"

Per contro FSM non voglia che mi ritrovi invischiato in una querelle (per i legaioli: si dice kerel e vuol dire bèga) come quella tra Newton e Leibniz. È merito di H. se mi sono dedicato ai 'puter e ho brigato fin da subito per avere un interprete lisp (aggratis, ovviamente, grazie Roberto!). Uh! a proposito mi è passato il mal di testa --torno al debug.

6 commenti:

  1. Non conoscevo l'enunciato di quella legge, sebbene da sempre empiricamente l'abbia dimostrata (e da molti anni stia cercando di farla capire a mio marito, inguaribile ottimista per quanto concerne il tempo occorrente a far qualsiasi cosa!).

    RispondiElimina
  2. Chi ha tempo non aspetti tempo. Ma il tempo è una dimensione supplementare. Allora mi manca il tempo di morire: ma che tempo che fa! [E comunque Gödel, Escher, Bach è un libro stupendo]

    RispondiElimina
  3. Eh, no, come ti ho detto l'enunciato non è mio, sono la tizia che si fa cadere il martello sui piedi ma NON scopre la legge di gravità! Certo, sul tempo ho fatto osservazioni accurate, ma più in là di notare che non basta mai :-( non sono arrivata!
    Pertanto, seguendo l'esempio di persone migliori di me, rifiuto l'onore dell'intitolazione condivisa!

    RispondiElimina
  4. Sono contenta per la scomparsa del tuo mal di testa!!! <3

    RispondiElimina
  5. Allora continueremo a chiamarla come sempre. Purtroppo Blogspot mi impedisce ulteriori modifiche, porta passiensa!

    RispondiElimina