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| Mercato del pesce - Manila - Filippine - maggio 1986 |
Odore di pesce. Per forza, nei mercati del pesce non senti odore di formaggio; ma oltre l'odore, quando passano i pescatori, sono come entità anonime, fatte solo dell'essenza della loro funzione, il pescare. Anche i cappelli sembrano navigare nel vuoto verso il mare da cui sono venuti, da cui arriva anche l'odore, come una corrente marina primordiale, che non si può arrestare. Come l'odore, il profumo?, l'essenza? quella che ti porti con te quando torni a casa e vuoi solo toglierti i vestiti.
Mi hai fatto venire in mente il Banco, "l'odore degli zingari è come il mare..." anche se gli zingari non c'entrano :-)
RispondiEliminaBella foto, complimenti.
@Marco - Grazie, forse siamo tutti un po' zingari e siccome sono forzosamente un po' fermo, devo ripescare nel mio archivio delle vecchie foto, per sognare un po' tra ricordi e progetti.
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