Io e il Kindle

Ecco, siamo nel 2012, quelli della MelaMorsicata^TM continuano a uscire con meraviglie sempre più meravigliose. Cioè un pochino più meravigliose della meraviglia precedente, non è facile ripetere sempre la stessa manfrina, dai.

OK, io con la MelaMorsicata^TM non ho niente a che fare ma, siamo nel 2012, ho acquistato un kinlde, modello base, quello non touch. Poi a ine agosto è morto e ho dovuto contattare Amazon. Dico subito che è finito tutto bene, grazie Eliana Amazon (dev'essere la figlia del sig. Amazon).
Ma non è stato facile. Intanto io l'ho acquistato in negozio e ho tentato di coinvolgere il negozio, niente da fare. Allora ho telefonato al numero 800 di Amazon Italia. La linea era mooolto disturbata e l'operatore continuava a parlare piano. Siccome è anche difficile prenderla quella linea non volevo chiudere e richiamare e continuavo a dire "per favore può ripetere, non ho capito, non ho sentito, pronto?, ...". Penoso. E inkatsoso, io quand'è così ho l'inkatsatura facile.

C'è da dire che non avevo completamente ragione, anzi... In due mesi non mi ero registrato, non avevo neanche attivato il collegamento wi-fi, niente insomma. L'operatore mi ha fatto la registrazione per telefono poi mi ha chiesto di collegare l'aggeggio al PC, OK, non funziona, provare a tenere premuto il pulsate di accensione recitando gli otto condimenti (sono pastafariano, è l'equivalente dei 10 comandamenti), non funziona.
OK, possiamo sostituirlo ma... La loro procedura standard richiede l'attivazione delle transazioni online (spero si dica così), quello che non volevo fare. L'operatore si atteneva alle direttive (poveraccio) e non ne uscivamo. L'ho mandato a quel paese (davvero mi spiace) e ho riagganciato. Naturalmente la telefonata era registrata (lo sapevo).

Dopo qualche minuto arriva una mail in cui mi si chiede se il mio problema era risolto. Rispondo di no, e riassumo quasi civilmente la situazione. Passa un'ora mi chiama la signora Eliana (a questo punto ero stato sicuramente messo nella categoria rompiballe) e mi dice che mi spedisce un nuovo kindle, quello vecchio non devo restituirlo, se voglio posso portarlo in uno dei loro centri per lo smaltimento di questi componenti. Tutto OK, è arrivato il giorno dopo, happy end. Ah, stamattina ho provato a modificare la registrazione, sostituire il numero di serie vecchio con quello attuale: non ci sono riuscito, io sono imbranato ma loro non hanno mai letto Nielsen!

OK, queste sono le mie disavventure personali, ma l'e-reader funziona?
Sì, certo! È ottimo, se lo usi per quello che viene venduto. Mi spiego. Se compri i libri da loro, li hai subito a disposizione, la lettura è piacevole, non stancante, non è come leggere sul monitor del PC, te lo porti dovunque, ci stanno parecchi libri (io ne leggo sempre almeno tre contemporaneamente, non nello stesso istante ovvio). Ma dipende cosa leggi. Per intanto io ho provato con libri del Gutenberg Project, ottimo. Se una pagina Web testuale mi piace ma voglio "leggerla dopo" la stampo come PDF e lo carico sul kindle, ecco qui un esempio, preso dal Tamburo Riparato

Questo invece è come si vede il suo manuale

Tutto OK, vero?

Non proprio: Intanto le figure sono in bianco/nero. Poi se il testo è troppo largo devo ridurre l'ingrandimento per farcelo stare in larghezza e a volte finisce che non ce la fai più a leggere.
Ma c'è dell'altro: io non leggo solo narrativa, anzi la parte del leone (si dice in italiano?) è tutt'altro! E c'è la necessità di cercare, con l'indice analitico ma non solo. E i segnalibri. Ci sono 3 tipi di segnalibro: le orecchie di cane (le detesto), la striscia di carta (OK, ma se sono poche) e il numero di pagina segnato su un foglietto (il mio preferito, ci puoi mettere indicazioni a fianco). Con il modello base è davvero scomodissimo, ci ho rinunciato.
Poi sarebbe bello poter avanzare per righe invece che per pagine.

Quindi?
È OK, ma dipende cosa dovete farne. E poi adesso ne sono usciti modelli nuovi, a colori, più economici. Ma provateli prima. E se, come me, non vi interessa la vandita online considerate che la mission di Amazon è proprio quella.

E non abusate della pazienza della signora Eliana, nèh!