Una volta, tanto tempo fa quando il Web (e, modestamente, nel mio piccolo, anch'io (me)) era giovane c'era un giovane blogger promettente. Talmente promettente che mi ero detto: "toh! da seguire, lo RSSisco" e l'ho fatto e mi sono sempre trovato bene. Il Kenger, anzi thek3nger. Però mai riuscito a capire cosa mi rappresentasse quel nick, un piccolo grande mistero della blogosfera. Anzi fino all'avvento di Twitter manco sapevo che si chiamasse Davide. Qui ci scappa la morale bella-buona: perseverando s'impara!
Ora però Davide (il thek3nger) è passato al lato oscuro! Da non credere, anzi chi l'avrebbe detto mai!?
Ci ho le prove,
Davide partecipa al grande gomblotto, madre di tutti i gomblotti prossimi, venturi e ventuali: difendere l'indifendibile; quello che rema conto Roma (non so se si nota: rema - Roma).
Guarda qua:
https://twitter.com/thek3nger/status/653186283582410752 |
e ha pure il coraggio di spiegare la cosa per i gomblici gombottatori che gomblottano:
https://twitter.com/thek3nger/status/653186130679099392 |
Ma mica finisce qui: se andate a vdere i gommenti al secondo cinguettio trovate uno che si sbaggia per me (io)!
Davide, thek3nger, sappi che so l'URL del tuo ploc; ti vengo a spettare li sotto, nèh!
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