Per ora è un arrivederci

Da qualche tempo sto portando avanti un tirocinio, ma so già che alla fine non ci sarà l'agognata assunzione, questo era nei patti fin dall'inizio.
Così ho chiesto alla mia educatrice di tornare in una cooperativa o centro occupazionale, in modo da rimanere attivo, avere un pranzo e prendere qualche soldo.
Perciò credo che da ottobre/novembre sarò inserito qui, lavorando tutti i giorni dalla mattina al pomeriggio, tornando a casa solo la sera tardi, per meno di 200 euro al mese.

Io mi sento male solo a pensarci, davvero!
200 euro al mese per farmi il culo in una cooperativa di disabili.. no, francamente non mi va!
Ma devo resistere.
Lavoro in giro non ce n'è, e sento tutti i miei amici con l'idea di emigrare.
Qui in Italia ci siamo ridotti a schiavi, non esiste più il lavoro sicuro e a tempo indeterminato.. per quale motivo un datore di lavoro dovrebbe assumere qualcuno che potrebbe costargli 30000 euro all'anno quando può pescare dal mazzo degli schiavi qualcuno per fargli fare un tirocino a 200 euro al mese, come sta capitando a me?

Io mi sento un po' male a tornare di nuovo in cooperativa, l'ultima volta non ho resistito che un mese, ma questa volta devo farlo perché nel mio territorio non c'è assolutamente nient'altro.

Io quindi vi saluto e per un po' taglio con il Tamburo, ma vorrei che zia Bruna non minacciasse più di togliermi dalla lista degli autori anche se non dovessi scrivere per un tempo abbastanza lungo.
E comunque, ogni tanto ripasserò di qui, promesso.

Una volta che sei un Tamburista, lo resti per sempre, no?

Non mi va di aggiungere molto altro, vedrò cosa succederà nei prossimi mesi e agirò di conseguenza, l'unica cosa buona che posso dire adesso è che i problemi che ho avuto l'anno scorso ora sono completamente risolti. Almeno questo.

Adesso non resta che resistere, resistere, resistere.

Finché qualcosa in questo paese non cambierà sul serio.