lunedì 27 aprile 2015

Cosa che capita a ogni nuova versione

Niente di grave, anzi ormai lo so benissimo. Sono cose che capitano a ogni nuova versione.
Da trent'anni.
Ma ogni volta mi prende (sempre con sottili varianti) e poi --OK, vi faccio un riassunto.


Ieri ho installato la nuova versione di Ubuntu. Perché Ubuntu? me l'hanno già chiesto in parecchi e la faccio breve: sarebbe troppo lunga anche a farne solo una sintesi; vedetela come se invece di "Ubuntu" ci fosse "Windows", magari "XP".

Tutto bene, filato via liscio, veloce, senza problemi.
Poi le personalizzazioni, quasi tutto OK, veloci. Quasi (kwasy).
In realtà ho dimenticato di copiare l'ultimissima versione di un file di configurazione, ma anche di quello avevo un back-up recente, un paio di modifiche e c'è.
Però com'è già che si chiama quel programma per ascoltare la musica, non quello che viene installato di default, nemmeno Winamp, quello con il cono dei lavori in corso... Niente non mi veniva, vuoto assoluto, sono ricorso a Google Immagini e anche lì... Ah! VLC!
Io sono vecchio e il File Manager (non so nemmeno come si chiama) non mi piace, voglio Thunar. Ecco un nome facile da ricordare, OK.
Lo stesso per altre personalizzazioni, tutto a posto in pochissimo tempo, prima di pranzo.


Tranne una cosa che proprio non mi veniva. Colpa mia che avevo fatto troppo il precisino quando l'ho scritta (ma mi serviva anche per impratichirmi di Python). E poi l'ho anche data in giro e quando qualcosa non funziona si ricordano subito tutti chi è l'autore, il responsabile.

Il guaio grosso è che usa un package (Sergio come devo dire?) che è un wrapper (Sergio!!!) di una libreria (sarebbe corretto dire biblioteca ma sarei il primo a usare la parola corretta, neanche Sergio (forse)) in C++. E il responsabile nel frattempo ha fatto carriera, da tempo. E adesso lavora in una grande ditta innovativa da sempre (anche se non sempre fanno le cose giuste). E nessuno fa più la manutenzione, ogni tanto capita come ieri.

Qui saltano fuori un altro paio di guai: come si chiama quell'IDE... Ah! sì, Geany. Come si chiama quel tool che io mi ricordo SysMon ma no, quello è il nome per Windows... Questo è difficilissimo, anzi manco lo so ma basta pensare alla sua descrizione "Monitor di Sistema", alle volte...

Insomma, il solito. Quindi oggi niente post sull'altro blog, quello noioso, problemi di astinenza lispica, vedrò di rimediare in giornata. Salteranno senz'altro fuori altri piccoli aggiustamenti da fare, tutto normale.
E questa notte gli incubi (e il senso di freddo) erano senza motivo, davvero (dabun).
Sapete qual è la cosa davvero grave: a essere qui da solo non posso prendermela con nessuno.

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