I
MICROSTATI (parte 3ª) per finire
Dulcis
in fundo:
El
Reino de Redonda, il mio preferito.
Nel
1493 Cristoforo Colombo passò a fianco di un isolotto abitato solo
da uccelli marini, di circa 1,5 km²,
situato nelle Antille, a 16º 56’ N e 62º 21’ E, tra Montserrat
a sudovest e Antigua a est. Non ritenne utile fermarsi, ma le diede il
nome di Redonda (rotonda).
Nel
1865, alla nascita di suo figlio Matthew Phipps Shiell (divenuto poi
scrittore con il nome di M.P. Shiel), un certo Matthew Shiell comprò
l'isola di Redonda e ottenne dalla regina Vittoria il titolo di re
dell'isola, con il patto che il regno rimanesse un “pro forma”,
perché non sorgessero conflitti con gli interessi coloniali
dell'Inghilterra.
L'erede
al trono e scrittore però, “asceso” al trono nel 1880 come
Felipe I, con il tempo cedette il titolo, insieme ai diritti sulle
proprie opere letterarie, ad un altro scrittore suo protetto: John
Gawsworth, pseudonimo di Ian
Fytton Armstrong (1912-1970)
.
Quest'ultimo a sua volta, successo a Shiel nel 1947 con il nome di
Juan I e trovandosi sempre in ristrettezze economiche (si sa, non
è facile vivere largamente con i proventi del proprio ingegno
letterario! ), si dice che abbia venduto o in qualche modo
alienato il proprio titolo, il che portò a diatribe sulla
legittimità della successione al trono.
La
versione dei fatti più accreditata è che egli cedette il titolo
-insieme ai diritti sulla propria opera letteraria e quelli
sull'opera di Shiel- al suo editore, John Wynne-Tyson (re Juan II)
che abdicò nel 1997 in favore dello scrittore (che altro poteva
essere?) spagnolo Javier Marías, che attualmente “regna” con il
nome di Xavier I, essendo nel contempo il curatore letterario dei
precedenti re.
Un cenno agli altri pretendenti al trono.
Max Legget sostiene che il trono venne promesso alla
discendenza dei suoi genitori, che per qualche tempo ospitarono il
Gawsworth. Non è stato possibile dimostrare questa promessa
verbale.
William Leonard Gates si è autoproclamato re Leo,
sostenendo di aver ricevuto la nomina alla successione nel 1989 dal
“re” Juan II, al secolo Arthur John Roberts, successo a
Gawsworth nel 1967 in forza di una nomina scritta (?).
Robert Williamson* autonominato re Roberto il Calvo,
sostiene che la successione gli venne conferita da Wynne-Tyson,
quando gli fece notare che nominare successore uno spagnolo sarebbe
stato fuori luogo, considerando la storia anglo-spagnola nei
Caraibi.
*
scrittore,
certo! Uno dei suoi libri “"Double
Bunk", contenente anche molti “nonsense”, venne pubblicato
in Antigua nel 2002.
(Stupisce tanta pletora di pretendenti a uno scoglio inospitale e inabitato, il cui unico interesse nel tempo è stato l'uso come rifugio nei secoli XVII e XVIII da parte di contrabbandieri, e che tutt'al più potrebbe essere sfruttato per il guano di cui probabilmente è ricoperto, se fosse facile l'approdo).
Ma la parte più interessante della storia di Redonda inizia con il re Xavier I. Come detto, è un celebre scrittore spagnolo contemporaneo di successo, nonché dal 2006 Accademico della RAE (l'equivalente spagnolo dell'Accademia della Crusca).
Trovato casualmente un libro, Backwaters, pubblicato nel 1932 da Gawsworth, con annotazioni autografe nella prima pagina, sentì nascere una specie di connessione con il passato e spinto dalla curiosità iniziò a interessarsi della sua opera, scoprendo un personaggio realmente romanzesco in Gawsworth. Subendo il fascino dell'immaginario approfondì il suo studio e conseguentemente seppe del Regno di Redonda.
Nel
1985 scrisse un articolo sull'argomento, e successivamente due libri.
Questi attrassero l'attenzione di Wynne-Tyson, che, amareggiato dalle
insistenti rivendicazioni dei “pretendenti al trono” e desideroso
di abdicare, nel 1997 offrì allo scrittore spagnolo di farsi carico
del titolo e del retaggio letterario dei precedenti re-scrittori.
Dopo alcune indecisioni, Marías accettò.
Decise quindi
di trasformare questo sogno letterario, questa leggenda, in una
realtà, e, fondata una casa editrice, iniziò a pubblicare le opere
non solo dei suoi predecessori nel trono di Redonda, ma anche di
altri scrittori.
Attualmente
il Regno di Redonda è un gioco intellettuale.
re Xavier I |
Oltre alla
pubblicazione dei libri, ogni anno re Xavier I conferisce il Premio
Reino de Redonda, che comporta un titolo nobiliare, insieme a un
premio in denaro (che con il tempo è andato assottigliandosi per
motivi contingenti!). Per esempio, nel 2008 nominò Umberto Eco Duque
de la Isla del Día de Antes, nel 1999 Francis Ford Coppola
divenne Duque de Megalópolis e Pedro Almodóvar Duque de
Trémula, nel 2003 Claudio Magris ottenne il titolo di
Duque de Segunda Mano, ecc.
Molti han
contribuito e contribuiscono a mantener viva la leggenda di Redonda,
tra gli altri Alessandro Mendini cui si deve il disegno della moneta
(io la trovo deliziosa, oltre che funzionale!), Javier Mariscal ha
creato la bandiera, Massimo Vingeli ha provveduto allo scudo, e
perfino Frank Gerhy si è lasciato coinvolgere, disegnando il Palazzo
Reale!
Per chi
volesse approfondire la conoscenza con il magico e fantastico Reino
de Redonda, suggerisco la pagina web di re Xavier I (consiglio di
navigarla in lungo e in largo):
con
particolare riferimento alla sotto pagina:
http://www.javiermarias.es/REDONDIANA/reinoderedonda.html
http://www.javiermarias.es/REDONDIANA/reinoderedonda.html
Bene, è con dispiacere che
lascio questo mondo d'immaginazione, spero di avervi divertito...
Mucho divertente y istructivo tambien (escucha my español)
RispondiElimina