Sabato ha piovuto molto, e faceva freddo.
Quando ci siamo alzati oggi c'era grigio, ma nel pomeriggio è uscito il sole. Allora ne abbiamo approfittato per andare a fare una passeggiata al Porto de la Cruz, sfruttando l'attimo fuggente.
Questa è la Playa Jardín (be', una piccola parte, ma non voglio rovinarvi la sorpresa quando la vedrete di persona)
Sullo sfondo, Punta Brava, che merita tale nome perché sfida coraggiosamente le onde oceaniche.
Le spiagge in realtà sono 3, più la "playa chica" ai piedi di Punta Brava.
Punta Brava è un posto ideale per osservare le onde. Oggi non erano molto forti, ma era ugualmente un bello spettacolo.
La roccia sotto questa passerella di legno forma un arco, che si vede meglio nella foto sotto a sinistra. Quando l'onda passa sotto l'arco e colpisce gli scogli a sinistra della foto, s'innalza come un geyser (vd. foto a destra), a volte anche di 5 metri o più.
Ancora Punta Brava, non mi stanco mai di fotografare l'oceano.
Bagnanti nella prima spiaggia, all'altro capo rispetto a Punta Brava. Sullo sfondo il piccolo Castillo de San Felipe, davanti a cui siedono quelli che chiamiamo "gli adoratori del sole".
Al tramonto si vedono, tutti seduti in fila, a guardare verso ovest, verso Punta Brava cioè, a godersi gli ultimi raggi di sole.
gli adoratori del sole |
Eccoli qua, nella foto a destra.
calle Mequinez |
Abbiamo poi proseguito la passeggiata, attraverso la caratteristica e variopinta calle Mequinez,
passando poi per la Placeta, e siamo sbucati in plaza del Charco, il cuore della città.
la Placeta |
C'era un gruppo di giovani con tamburi, avrei voluto fotografarli, ma mio marito rifugge da ogni minimo accenno di rumore: domenica prossima in Spagna ci sono le elezioni politiche (qui si vota un solo giorno), e il gruppo faceva pubblicità "canarian style".
fontana con ñame, al centro di plaza del Charco |
ficus benjamina |
Lunedì 14 novembre:
Abbiamo fatto proprio bene ad approfittare del sole e del caldo, oggi ci siamo svegliati con un diluvio, e freddo.
Non vale! Io al massimo ci ho il bosco con querce e platani (solo alla festa) e tu tutte le isole. E il ficus è millemila volte quello di cui la mia mamma è orgogliosissima!
RispondiEliminaL'anno prossimo faccio io l'inviato 'mbele lì!
Ti aspetto! (quelle piante non sono neppur lontanamente le ficus più grandi dell'isola, vedrai quelle del Jardín Botánico!)
RispondiEliminaposso unirmi anch'io agli adoratori del sole?
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