Molecole

Quali molecole hanno più modificato il mondo?  qui si intende il nostro mondo in quanto Terra o il nostro mondo psico-fisico umano?

Se si parla della Terra, la molecola che vince a mani basse il concorso per aver provocato il maggior cambiamento è sicuramente la buona cara vecchia H₂O, la semplice acqua, senza la quale semplicemente il nostro mondo di umani non esisterebbe, senza la quale chiaramente non esisterebbe la vita.  

Certo, in questa nascita della vita hanno avuto una parte importantissima gli idrocarburi (metano e altri) e molecole azotate come l'ammoniaca, sia che si appoggi l'ipotesi del “brodo primordiale” sia che si creda alla panspermia, con apporto di molecole organiche o addirittura di batteri dallo spazio. Senza l'acqua, però, in entrambe le ipotesi la vita forse non sarebbe nata, o almeno non come la conosciamo noi.

Il nostro corpo è formato da acqua mediamente per il 70%, e anche gli altri organismi viventi ne contengono in percentuale variabile (fino al 95% nelle meduse!), per cui l'acqua è indispensabile per conservare la vita che da essa è nata!

Ma ha i suoi meriti anche il maltrattato ozono O₃, che consente che la vita possa continuare ad esistere, difendendola dalle aggressioni dei raggi cosmici!

In quanto poi esseri viventi, dipendiamo anche dall'esistenza di innumerevoli molecole, dall'acido cloridrico necessario alla digestione alla pletora di ormoni svariati che regolano ogni attività del nostro corpo.

Se invece si intende il mondo dell'Umanità, credo che grande importanza l'abbia rivestita l'umile sale da cucina NaCl, il cloruro di sodio che oltre a far parte della maggior parte dei tessuti viventi ha consentito, unitamente all'affumicatura, in epoche pre-freezer :) la conservazione delle derrate alimentari, soprattutto quelle come la carne e il pesce, il cui reperimento poteva essere sporadico (finché non si sono instaurati l'allevamento di animali addomesticati e l'agricoltura, la raccolta di vegetali spontanei e la caccia - e sospetto anche il disputare le carogne ad altri animali - dovevano essere l'unico mezzo di sussistenza).

Non dimentichiamo che l'uomo ha potuto diventare l'Uomo, e dedicarsi ad osservare la natura, all'Arte, alla speculazione filosofica, alle invenzioni, a progredire insomma, solo quando ha potuto affrancarsi dalla necessità impellente e quotidiana di procurarsi il cibo, soddisfacendo così i bisogni primari.

L'uso del cloruro di sodio da parte dell'uomo è antichissimo, sicuramente risale almeno all'Età del Ferro: forse inizialmente, come altri animali, solo per ottenere la reintegrazione nei tessuti dei sali persi con la traspirazione; tuttora si usano le cosiddette bevande energetiche per evitare collassi soprattutto negli sportivi. È probabile che l'uso come conservante alimentare sia iniziato posteriormente, a seguito di osservazioni empiriche.

È sempre stato molto importante anche nell'alimentazione, dando gusto a cibi poco saporiti o nascondendo il sapore di cibi poco gradevoli, e nell'allevamento del bestiame, che come noi ha necessità di ripristinare l'equilibrio salino.

L'importanza che ha avuto il sale quindi fin da tempi remoti ha creato tutto un mondo che ruotava intorno alla sua produzione e al suo commercio. Sono state costruite strade per trasportarlo dai luoghi di produzione, fossero le saline di acqua di mare o le miniere di salgemma, fino ai luoghi di commercializzazione e consumo. Da noi, per non andar lontano, basti pensare alla via Salaria.

Saltzstrasse in Germania

Del resto, anche il sostantivo “salario” indicava la pregiata paga in natura che ricevevano i soldati romani, e indica ora la paga in generale.

Ma anche in tempi recentissimi ha avuto una notevole importanza economica come merce di scambio: da quanto mi raccontavano i miei parenti, durante l'ultima guerra veniva prodotto in modo a dir poco artigianale consistente nel far evaporare l'acqua di mare in pentole e tinozze, e scambiato con altri beni alimentari in zone non costiere ma di più ricca produzione agricola.

Poi, certo, molte altre molecole sono state di importanza fondamentale perché l'uomo potesse arrivare al punto in cui è, dall'umile sapone, che ha migliorato di gran lunga l'igiene e di conseguenza la sopravvivenza degli esseri umani, ai carburanti derivati dal petrolio, ai detersivi, dalle materie plastiche con cui ormai si possono addirittura anche sostituire parti avariate della nostra anatomia... ai coloranti, organici, minerali o sintetici: penso soprattutto a quelli tessili, che tra l'altro ci hanno consentito nei secoli di riunirci sotto questa o quella bandiera (in senso metaforico ma anche letterale!) al punto che ormai la vista di determinati colori o combinazioni degli stessi fa scattare una risposta automatica nel nostro cervello. Ma i miei preferiti sono quelli usati da sempre nell'arte figurativa.

Importantissime poi per la cura delle malattie molte molecole naturali o sintetiche, basti pensare

all'acido acetilsalicilico C₉H₈O₄ vulgo “Aspirina©” , versione migliorata e brevettata ;) dell'acido salicilico noto fin dall'antichità.

Per non parlare delle molecole forse meno indispensabili, ma che in qualche modo hanno cambiato il nostro mondo (è da vedere se in meglio o in peggio :( ) dagli esplosivi “al plastico” - ne cito uno per tutti: 1,3,5-trinitro-1,3,5-triazaciclohexano C₃H₆N₆O₆ - ai fertilizzanti, che ci permettono di nutrire miliardi di persone: per esempio, il nitrato d'ammonio NH₄NO₃  che inoltre viene usato anche per miscele esplosive, usate per scoppi controllati nelle miniere e altrove, però anche per scopi meno confessabili...
A proposito, che mi dite del citrato di sildenafil  C₂₂H₃₀N₆O₄S, meglio noto come “Viagra©” ?;)

Ma penso che tutte le molecole, sia naturali sia create dall'uomo, hanno per certi versi cambiato il mondo umano, così come qualunque esperienza di un individuo lo cambia in qualche modo, sottilmente o violentemente.

Juhan vuol aggiungere una osservazione a proposito dell'acqua.

" Dicevamo dell'acqua, ha tantissimi usi, come quando hai la bua.
Ci pensa Bua-r-off con un'acqua magicizzata 'meopaticamente attraverso sucussioni sempre più diluite (verso l'infinitesimo e oltre!). Ne prendi una goccia (o una pillola su cui una goccia è evaporata) e la bua non c'è più!
Funziona, ecco come provarlo: se ti viene sete vai in cucina, prendi un bicchiere, lo riempi d'acqua del rubinetto * e lo bevi (quanto basta). Ecco sei guarito dalla sete, CVD/QED."

Potete fidarvi, se lo dice lui, che è un Omeopata diplomato!  

* nota mia: bella forza, l'acqua del rubinetto ha una "memoria" accumulata nei secoli che neanche un elefante!  :D

Questo post ha partecipato al 13º Carnevale della Chimica presso Gravità Zero