Da Wikipedia:
La Festa Nazionale del Gatto ricorre il 17 febbraio ed è nata nel 1990. La giornalista gattofila Claudia Angeletti propose un referendum tra i lettori della rivista "Tuttogatto" per stabilire il giorno
da dedicare a questi affascinanti animali spesso bistrattati. La proposta vincitrice fu quella della signora Oriella Del Col che così motivò la sua idea nel proporre questa data che racchiude molteplici
significati:
- febbraio è il mese del segno zodiacale dell’Acquario, ossia degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi da troppe regole.
- tra i detti popolari febbraio veniva definito “il mese dei gatti e delle streghe” collegando in tal modo gatti e magia
- il numero 17, nella nostra tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore di sventura, stessa fama che, in tempi passati, è stata riservata al gatto
- la sinistra fama del 17 è determinata dall'anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in “VIXI” ovvero “sono vissuto”, di conseguenza “sono morto”. Non così per il gatto che, per leggenda, può affermare di essere vissuto vantando la possibilità di altre vite.
- il 17 diventa quindi “1 vita per 7 volte”!
Anche al Tamburo Riparato si festeggia la giornata del GATTO!
davvero? |
campione di Savate? |
Dos protesta perché l'ho svegliato |
Pickles, gatto di 3 piedi di lunghezza e 21 libbre di peso! |
ma quest'altro "gatto" lo supera! |
Ma pensa te!
RispondiEliminaDevo dividere la mia festa non solo con Mario Chiesa ma anche con i gatti (tutti!)!
OK, 'guries!
Dafne ha visto le foto, e si è sdegnosamente voltata dall'altra parte. Ulisse e Betty... nemmeno di striscio. Adesso devo chiedere ad auspici, aruspici e gattomanti il significato di tutto ciò!
RispondiElimina#catzapproved
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