Beh, la B=(2,3) e la simmetrica (3,2) le ho trovate a mente, al volo. Tutto il resto... ho finito di fare i compiti quarant'anni fa! (anche se risolvere i sistemi di equazioni mi divertiva non poco)
In questo caso non riveste il minimo interesse perché è ua serie di semplici passaggi fine a se stessa, incomprensibile per chi non ha dimestichezza, triviale per chi invece ne ha. Molto diverso è il caso di pubblicazioni scientifiche o sedicenti tali - Focus-style, per intenderci, con una sgradevole deriva verso lo stesso approccio comunicativo anche di Le Scienze - in cui alcune formule sarebbero di aiuto nel capire il senso generale dell'argomento di cui si parla, e in generale una spiegazione veramente più scientifica aumenterebbe la comprensione del tema trattato anziché porlo in termini quasi-magici. Piuttosto dammi dei link a siti tipo la-funzione-d'onda-for-dummies.org per darmi la possibilità di capire almeno vagamente di che cavolo si parla quando mi descrive l'entanglement, oppure un bel riquadro di approfondimento (come nei libri delle medie) sulla formulazione sostanzialmente statistica del principio di indeterminazione di Heisemberg prima di parlarmi di gatti morti, perchè se no l'unica cosa che capisco veramente è descritta qui: http://www.youtube.com/watch?v=muDGz851jd8 :D
@Marco Bruno Il quesito era sicuramente semplice e ci si poteva arrivare anche a mente come hai fatto tu. Ma trovare i risultati non era il vero motivo del post, ovvero una provocazione basata su pseudo-statistiche che invitano a non usare formule all'interno di articoli/post per non perdere lettori.
@Juhan Benvenga una risposta più ampia
@Giorgio Scioldo E son con te al 100%, e proprio a questo voleva arrivare la mia "provocazione". C'è chi, preoccupato di perder visite, si arrampica sugli specchi per spiegare concetti che invece sarebbero chiarissimi con una formuletta ed una breve spiegazione a fianco per i meno propensi ai numeri. E poi, ma se si va su un blog/sito che tratta argomenti scientifici ci si deve aspettare anche qualche numero sparso in mezzo ad una marea di testo, o no? Anzi, io se non ce lo trovo (quando davvero servirebbe) tendo a dare minor affidabilità all'articolo. Che poi 'ste statistiche vorrei proprio vederle ed approfondirle perché ne ho sempre e solo sentito parlare.
Vabbe', a questo punto lo sapete tutti, ma per sicurezza vi avvisiamo che in questo blog possono esserci cookies. Cliccate qui per accettare, altrimenti qui trovate ulteriori informazioni su privacy e cookie.
Beh, la B=(2,3) e la simmetrica (3,2) le ho trovate a mente, al volo. Tutto il resto... ho finito di fare i compiti quarant'anni fa! (anche se risolvere i sistemi di equazioni mi divertiva non poco)
RispondiEliminaMi sa che sarebbe il caso di un post di risposta, prossimamente, forse...
RispondiEliminaIn questo caso non riveste il minimo interesse perché è ua serie di semplici passaggi fine a se stessa, incomprensibile per chi non ha dimestichezza, triviale per chi invece ne ha.
RispondiEliminaMolto diverso è il caso di pubblicazioni scientifiche o sedicenti tali - Focus-style, per intenderci, con una sgradevole deriva verso lo stesso approccio comunicativo anche di Le Scienze - in cui alcune formule sarebbero di aiuto nel capire il senso generale dell'argomento di cui si parla, e in generale una spiegazione veramente più scientifica aumenterebbe la comprensione del tema trattato anziché porlo in termini quasi-magici.
Piuttosto dammi dei link a siti tipo la-funzione-d'onda-for-dummies.org per darmi la possibilità di capire almeno vagamente di che cavolo si parla quando mi descrive l'entanglement, oppure un bel riquadro di approfondimento (come nei libri delle medie) sulla formulazione sostanzialmente statistica del principio di indeterminazione di Heisemberg prima di parlarmi di gatti morti, perchè se no l'unica cosa che capisco veramente è descritta qui: http://www.youtube.com/watch?v=muDGz851jd8 :D
@Marco Bruno
RispondiEliminaIl quesito era sicuramente semplice e ci si poteva arrivare anche a mente come hai fatto tu. Ma trovare i risultati non era il vero motivo del post, ovvero una provocazione basata su pseudo-statistiche che invitano a non usare formule all'interno di articoli/post per non perdere lettori.
@Juhan
Benvenga una risposta più ampia
@Giorgio Scioldo
E son con te al 100%, e proprio a questo voleva arrivare la mia "provocazione".
C'è chi, preoccupato di perder visite, si arrampica sugli specchi per spiegare concetti che invece sarebbero chiarissimi con una formuletta ed una breve spiegazione a fianco per i meno propensi ai numeri. E poi, ma se si va su un blog/sito che tratta argomenti scientifici ci si deve aspettare anche qualche numero sparso in mezzo ad una marea di testo, o no? Anzi, io se non ce lo trovo (quando davvero servirebbe) tendo a dare minor affidabilità all'articolo.
Che poi 'ste statistiche vorrei proprio vederle ed approfondirle perché ne ho sempre e solo sentito parlare.