Oh, autografi di scienziati importanti e famosi neh!
La scena è quella classica:
Lui e Lei sotto casa (o nei pressi) di lui.
È il momento di salutarsi e lui ci prova con uno dei classici: "Che ne dici di salire su da me? Ti faccio vedere la mia collezione di francobolli" (farfalle, monete,... metteteci quello che volete).
FUNZIONA!
Lei sale... e vissero tutti felici e contenti.
E allora ci provo anche io.
Io e Lei sotto casa (o nei pressi) mia.
È il momento di salutarci e io ci provo con uno dei classici: "Che ne dici di salire su da me? Ti faccio vedere la mia collezione di autografi".
"Autografi di chi?" mi risponde Lei
E già qui c'è qualcosa che non funziona (ma sali e basta! Che ti metti a fare domande)
"Autografi di scienziati importanti. Guarda, te ne faccio vedere qualcuno sul cellulare. Che ho fatto qualche foto. Ma non sono tutti. Su da me c'è l'intera collezione". Gli faccio io facendogli vedere alcune foto.
"Si, si, carine. Ma è tardi. Devo andare che mio padre si
E io la riaccompagno. Appena arrivati faccio per salutarla e lei: "Ehm... dai, facciamo che ci si sente. Ti chiamo io"
Perché non ha funzionato? Tre sono le possibili ipotesi:
- il metodo delle collezioni da far vedere non sempre funziona
- Lei non è interessata alla Scienza
- si è accorta che gli autografi sono dei "falsi"
E in effetti (confesso) li ho screenshottati da questo video segnalato su G+ da Enrico Altavilla:
Che dite? C'è una quarta ipotesi che non ho considerato:
- non sono il suo tipo
NAAAH!
Ma, senti, in fondo quella lì, come dire, dai!
RispondiEliminaP.S.: se ho visto bene manca il mio.
Uh, manca anche il mio. Con due buchi così, figurati se lei saliva. Juhan, per Natale gli regaliamo due autografi, dài.
RispondiElimina@Juhan e @Marco Bruno
RispondiEliminaE allora qui vien fuori una quinta ipotesi:
non è salita perché mancano i vostri autografi.
Quella lì, caro Juhan, come dire, dai! Quella lì non sa cosa s'è persa (quella lì del post).
Poi c'è una quella la e la storia è tutta un'altra☺.
Arguto e spiritoso! Penso anch'io che "quella lì" non sa cosa si è persa. Ridere di se stessi e con questo far ridere gli altri è parte della scienza di vita!
RispondiEliminaVoglio credere che "quella là" stia ancora sorridendo con te della tua storia!
Bello leggerti da questi pizzi @Dora.
RispondiElimina"quella là" se non sapesse sorridere non sarebbe "quella là", quella di tutta un'altra storia.
Perché c'è il tempo d'essere seri, il tempo di cazzevoleggiare ed il tempo d'essere seri con ironia.