Naturalmente è solo quello che penso io, non voglio imporre niente a nessuno. Ma non posso stare zitto. Riguarda --tanto per cambiare-- la Lega, Salvini, il razzismo (anzi tutte le varietà di razzismi, possiamo scegliere).
Per fare le cose per bene dovreste andare in parrocchia e comprare (2 euro) il n. 1 del 2015 di Famiglia Cristiana. È un numero speciale, i propositi dell'anno nuovo. Dentro trovate il solito, San Pio (Ex Padre Pio, adesso si chiama così) suor Cristina, don Leccaculo Mazzi che non ha ancora perdonato i giudici che hanno condannato l'Unto del signore e compagnia. Uh! tanto papa Francesco, quello rockz!
Ma il bello arriva a pagina 63:
Girando pagina trovate:
I due Mattei, i gemelli diversi della politica.
Il giornalista è una delle firme di punta della rivista, uno che conta. E verosimilmente se ne è parlato con il direttore e tutta la redazione. Leggete e stupite. Quello che manca è un distinguo: Salvini per loro è uno a posto. Come Renzi (a dire il vero anche Renzi è --come dire?-- ma questo ci porterebbe suori tema). Non troverete nessun accenno al razzismo, al populismo d'accatto dell'attuale segretario della lega Lumbarda, Nord e Nazionale. Per loro va bene. A Milano la lobby di Comunione e Liberazione è alleata di Maroni, governatore della regione, come lo era di Forza Italia quando c'era Formigoni. Ma non solo: la Lega è un alleato fidato per tutte le battaglie clericali. Da un po' di tempo sulla rivista trovate una campagna contro le discriminazioni: ma solo quelle che piacciono a loro.
Ecco. Secondo me se ti leghi a questi qui finisci di vedere la realtà come vogliono fartela vedere loro. E sì, diventi come Salvini. Davvero volete questo?
Però non ho capito se la risposta (lunga) al mio commento è positiva o meno ☺
RispondiEliminaPS:
ribadisco la mia codardia nello scrivere di cose attenenti le diverse fedi (religione, politica, sport,...), tutte quelle "fedi" con cui hai ben poco da star lì e spiegare e/o controbattere proprio perché sono fedi (non giustificabili/spiegabili con il raziocinio). Le fedi si accettano o non si accettano, ma quelle che non si accettano hanno comunque la mia "educazione rispettosa" se dal loro canto loro fanno lo stesso con me e "gli altri" (quelli che non l'accettano).
Ribadisco poi che nonostante io non ne scriva, rispetto ed ammiro chi lo fa con moderazione ed in maniera educata, e perché no anche con una buona dose di sano umorismo.
Come forse hai notato, Juhan, qualche volta intervengo sui tuoi post per correggere quello che appare chiaramente un errore di battitura (correttrice di bozze una volta, correttrice di bozze per sempre!). Mi metti in imbarazzo quando trovo cose che non saprei dire se sono sviste o intenzionali e quindi da non correggere: correggere o no "suori tema"? ;-)
RispondiEliminaGrassie! Il guaio è che non ho attivo il controllo ortografico. E sì dovrei.
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