martedì 27 gennaio 2015

Internet via satellite

Uno dei giornali migliori (da sempre) (secondo me) è il Guardian. Ha investito parecchio sul web (dai, vietato fare paragoni con i nostri) e i risultati si vedono: è uno dei miei preferiti. Anche per le brutte cose di NSA e dintorni, ma non solo. Peccato che non sia di Piobesi, o almeno di Torino.


Lunedì 26 compare online The official and unofficial stories of Google in space.
Bello, mi sono detto, ci faccio un post. Anche perché io mi ricordo benissimo quando non c'era il web ma solo i BBS. Anzi prima non c'erano nemmeno quelli e le cose mi arrivavano su carta (a Torino c'erano --forse ci sono ancora-- due giornalai in Piazza Statuto, su due angoli opposti fornitissimi di roba 'mericana). Poi ogni tanto il tecnico della manutenzione mi passava un nastro (tape, allora si usavano quelli) con beta di ogni tipo, il Lisp l'ho avuto così.
OK, sono fuori tema. Anzi no, internet è indispensabile, non riuscirei a immaginarmi senza.
Ed è anche una grossa risorsa, considerate le cifre citate dal  Guardian. E Google, Twitter, Wikipedia, Facebook, tutti quanti: quanti soldi!


Quando si dice la combinazione: l'amico Marco Bruno (grazie Marco!) sempre ieri mi segnala una discussione in corso su Forum Astronautico, questa: SpaceX progetta Internet via satellite e si allea con Google.
Bello, la notizia viene discussa, diverse voci, argomentazioni, idee. Bello. Io sì, sono un po' (tanto) preoccupato quando le risorse si concentrano in poche mani, per contro l'ho già detto che internet lo voglio, e lo voglio sempre migliore? qualcuno se lo ricorda vent'anni fa quando era giovane?
Ah! un'altra cosa: allora l'über-boss era Microsoft, Google non c'era ancora. E mi ricordo quando l'über-boss era IBM e Microsoft non c'era ancora.
Il futuro? Lasciando in pace Niels mi viene da pensare che

After all... tomorrow is another day.

Wikipedia rockz!

Siccome non sapevo decidermi l'ho postato qui e su Ok, panico; leggetelo una volta sola (a meno che vi piaccia proprio tanto-tanto).

2 commenti:

  1. Sento puzza di ricorsività... brutta roba, vuol dire che (il virus delle) parentesi del LISP è arrivato al midollo!
    IBM, dici? Quella che dopo aver licenziato 60.000 persone adesso ne licenzia 110.000?
    Quanto a Google, non so. Su numeri così esagerati ho paura che la tecnica del "conto della serva" (rule-of-thumb extimate) non funzioni. Ci sono troppe cose che noi non sappiamo, di questa proposta. Per cui ha ragione Scarlett.

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  2. Il fatto è che tutti vogliono essere internet! Google vuole essere internet, Facebook vuole essere internet... invece internet dovrebbe essere tutti, perché “L’accesso a Internet è un diritto umano”.
    ps
    Google per tutto il male che possa essere si è sempre battuto per la net neutrality, lo avrà fatto anche per non pagare le tasse ma lo ha fatto! :) http://en.wikipedia.org/wiki/Net_neutrality

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