La locuzione "anello mancante" (in inglese missing link) nacque nel corso del dibattito evoluzionistico del XIX secolo per indicare la mancanza di rinvenimenti fossili che completerebbero le linee evolutive delle forme viventi. Nella moderna teoria evolutiva neodarwiniana tale espressione e il relativo concetto hanno, però, completamente perso il loro valore scientifico. Sopravvive ancor oggi, invece, nel dibattito parascientifico (soprattutto nelle critiche antievoluzionistiche) e, come locuzione, nella cultura popolare.OK, ma perché ti perplime?
Ecco, la risposta la so! Io ho sempre pensato che se volevo un candidato ce l'avevo a portata di mano,
Che è uno tosto, guarda qui.
Pare non sia confermata quella storia dei compagni di liceo che non lo invitano mai quando fanno la cena degli ex-compagni di liceo. È solo una diceria che circola. E nella prestigiosa Università del Liechtenstein (copiato, mica sarei riuscito a scrivere una roba parei) teneva il corso di Mistica del Riciclaggio. Ha fatto cadere il primo governo di Silvio ma solo perché vassapere!
Poche bale! Peccato perché lombrosianamente parlando sarebbe perfetto. Lo tengo comunque come seconda scelta.
E sì! perché quello che vado a presentarvi è meglio, anche intellettualmente:
Signori scientisti come la mettiamo? Roberto Giacobbo non crederebbe mai che sia solo un caso, anzi due.
La sientia progredisce corrigendo (cit) gli errori: un tempo pensavamo che fosse Bossi, che ora è solo considerato un ramo secco e duro dell'evoluzione.
RispondiElimina