Ieri mattina ho preso il pullman, il Sadem, presto, alle 7:10. Mi sono seduto nel primo sedile, quello vicino alla porta con spiffero incorporato. E mi sono accorto subito di qualcosa che non andava, oltre lo spiffero e l'autista spiritoso. Subito dopo Vinovo, quando il pullman era ormai pieno ho capito cos'era: erano tutti studenti! Tutti tranne me e una signora; poi ne è ancora salita un'altra ma i senior hanno perso clamorosamente: tantissimi a tre.
Dalla mia posizione mi sono allora messo a guardare le auto incolonnate nella strada piena come il pullman. Praticamente tutte con un solo occupante, il guidatore. Male. Per la cronaca gli studenti sono scesi quasi tutti prima del capolinea, a Torino funziona la ridistribuzione delle scuole verso le zone meno centrali.
Non ne avrei parlato qui, in fondo riguarda noi di Piubés e Vinöv e basta parei. Ma poi oggi trovo questo tweet:
Intanto De Martin è uno da seguire, per quelli che sono su Twitter, forse ne riparlerò in futuro. Ma torniamo alle auto: a Torino sono davvero tanti che vanno al lavoro in macchina! Il confronto con Parigi è impietoso ma Parigi è molto più grande e caotica. Ma quelli che ci vanno a piedi? Abitano lì vicino?
Il confronto con Milano, Roma e Napoli sarebbe interessantissimo ma non ci sono i dati --mica sono così scemi!.
Amsterdam è eccezionale, anche per questo; ma parlano una lingua che mi fa dimenticare di non essere razzista (quasi; quasi nel senso che quasi me ne dimentico, nèh!).
Gli svizzeri sono OK, anche se le città sono piccole (manca Ginevra).
Certo che i torinesi si comportano proprio male!
Ma ragazzi (e ragazze, certo) potete verificare voi, qui
Da notare che a Messina, Catania e Cagliari nessuno va a lavorare in bici...sarà che mancano le piste ciclabili...Se ci fosse stato il mio paese, avrebbero dovuto aggiungere i muli...
RispondiEliminaTu vedessi le piste ciclabili che hanno fatto a Torino (v. Bertola p.es) o Milano non oseresti andare in bici. Poi ci sono anche quelle OK.
EliminaIl mulo mi sembra scomodo, meglio l'asino (chissà se se ne trovano ancora, a Torino ce n'è uno per farlo vedere alle scolaresche (fanno la gita apposta).
quando ero giovane sempre a scuola a piedi o quando nessuno vedeva si prendeva la vespa
RispondiEliminaE' tutto per mantenere viva e vivace la FIAT. Se no perché?
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