Oggi un tweet di Marco (dovete usare Twitter e seguire Marco, nèh!) mi ha fatto deviare dai buoni propositi della settimana appena iniziata.
Comunque...
E poi sono sicuro, anzi sicurissimo, per non dire sicurissimissimo che piacerà alla mia amica Rosa (e forse anche a Giorgio che non sai mai quello che farà).
Niente traduzione, si capisce benissimo. Non vi dico nemmeno che ombreta viene pronunciata così per ragioni metriche (un po' come l'oceàno del Leopardi), altrimenti sarebbe ombrëta. E il tampinatore è un très joli français.
Due versioni, complementari: comincio con una classica, ottima (à la moda di una volta: prima l'introduzione del tema poi la voce):
e poi i cornajass (una volta sono stato corretto da Zeta: cornacchie non corvi; questi pare che li hanno solo su per i monti della Svizzera (e della Vallée da noi)), versione da piola, dovendo scegliere quella che preferisco (sì, un paio di glitch, ma capita):
Sì, per queste cose cerco di scrivere come si deve. Dubbi su nèh, nèh!
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