Ecco se non capite il titolo niente panico!
Tra breve avrete imparato una nuova parola di piemuntèis, che questa volta ci è venuta molto utile che fosse così esotica.
No perché ieri sera c'è stata la grande kermesse (chisà cus'a völ di?) della Lega a Bèrghem (de Hupa, nèh!). E c'erano miglioni e miglioni di padani, balubaTM e non. Ma non so se avete notato: mancava qualcuno!
Sì, non s'è visto il Trota ma non dicevo lui, qualcun altro, tanti altri...
Dai è facile, l'è fin'a trop facil, sü! cumincia cun P -- no! non pirla, di quelli ce n'era fin pru basta... sü!
Va bin, ve lo dico io: niente Piemunt, e dire che ci abbiamo il Cota (non metto l'immagine, per ovvie ragioni).
Ma sapete perché? Oltre che le ramase e "Pulizia, pulizia, pulizia!" la parola d'ordine era "L'è ura de netà fò ol puler" e da noi nessuno se n'è intagliato su cosa volesse dire.
Avrebbero dovuto dire "A l'è ura 'd pulidé 'l giuk". Cose che capitano con le federazioni: pensate al Canada, al Belgio. E la nostra affezionata lettrice e commentatrice Spiessli potrebbe raccontarci di casa sua, se ciò non violasse il segreto bancario.
Ah! ecco un altro motivo per cui l'Europa ce la dobbiamo fare da soli, senza tutti quelli lì che parlano come il Bossi e peggio (se possibile).
Questa mattina da noi si diceva del Bossi: "Povr'om rüinà dal fiöl", i locali si accontentano di poco.
Per gli altri, i nostri affezionati seguitori, ho raccolto un po' di roba trovata in giro. Ah! l'Ilvo dice come la mia amica L (che me l'ha detto a inizio dell'anno): mystero mysteriuoso, assay.
- La Repubblica provvisoria
- E poi uno dice il valore «legale» del titolo di studio
- Family Day
- Orgoglio padano e gioco delle parti a Bergamo
- Mia moglie, poveraccia
Ma tornando al giuk: a pulidelo a va fünì che 'd carie tüt 'd p'rpuìn!
(dai trovate un leghista locale, convertitelo e fatevi dire da lui la tradüssiun).
ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!
RispondiEliminaSalvata dal segreto bancario! ;o)
RispondiEliminaDa noi gli omologhi dei personaggi di cui sopra sono più avvezzi a parlare di sorci e pecore, anche se tristemente riferito ad altri.
(Se qualcuno avesse qualche dubbio: tengo a precisare che non ho niente a che vedere con i fatti e i personaggi di cui si narra nel soprastante post. Manco con i corrispettivi qui in terra elvetica!)
Dai, lo sappiamo che non c'entri. Ti ho citata solo perché parli una lingua poco diffusa nel tuo paese, come i nostri padani piemontesi,
EliminaA essere onesto ci ho messo qualche minuto a ricordarmi come si chiama il pollaio in piemontese, mica facile. E nessuno ha ancora detto niente sui p'rpuìn, dai non siate timidi!
So che sapete, ma ho preferito specificare per chi magari non sa per certo.
EliminaI p'rpuìn mi sa che sono i puiö. Credo.