domenica 14 febbraio 2016

Mario Liverani - Oltre la Bibbia - II


Avevo detto che mi sarei occupato ancora di Oltre la Bibbia di Mario Liveraniuh! come passa il tempo, roba di otto giorni fa! Ma subito c'è stato il commento del .mau. che ha stravolto tutto, anzi no, avevo altre cose da fare (in ritardo).
Il post del .mau. è da leggere, anzi se non lo fate peggio per voi, lo do per scontato, anche i commenti nèh!
Lo trovate qui: Oltre la Bibbia.
Allora, come anche il Finkelstein (qualcuno mi aiuta o ne riparlo io?) il Liverani ci dice che tutta la storia come la conosciamo è --come dire-- non esattamente esatta, ecco. E fa i nomi.

Adesso apriamo a p. 189, Giosia e il progetto unitario e leggiamo (non è che riporto proprio tutto, c'è di là e per 20 €; anzi se lo comprate dalla mia libraia preferita vi fa lo sconto: 18):
Il periodo durante il quale l'impero assiro perdette il controllo delle provincie più lontane coincide in Giuda col lungo regno di Giosia (640 - 609 a.E.V.).
Giosia ha un'idea fantastica: sostituire l'imperatore con il dio locale Yahweh. Non è una cosa che si possa fare così al volo, anzi... Ma il momento è quello buono, passiamo a p. 193, La scoperta della Legge:
[...] nel 18° anno di Giosia (622) il sommo sacerdote Hilqiyahu consegnò al segretario del re Shafan, e questi a sua volta consegnò a Giosia, un documento ritrovato nel tempio di Gerusalemme, e contenente la Legge. Alla lettura del testo Giosia fu colto da disperazione, nel constatare come la Legge fosse rimasta inapplicata per tanto tempo [...]
E prende provvedimenti: il testo dev'essere divulgato, la gente deve sapere di Mosè, Giosuè, Davide, Salomone et al.!
La fiera di primavera in cui si riuniscono i pastori e festeggiano cucinando l'agnello deve tornare al senso antico della Pasqua, il passaggio dall'Egitto alla terra promessa (Canaan, cioè la Palestina, cioè Israele). E via.
Giosia avrà ancora parecchio tempo per applicare la nuovissima riforma fatta passare per ripristino di cosa antica. Purtroppo il perfido Faraone (uno nemmeno tanto grande, anzi) rischierà di vanificare tutto. Come saprete se seguite il mio consiglio: leggete il Liverani.


Io non finisco qui, ci sono ancora cose, la trasferta a Babilonia, le millantamila norme sul tutto. E le mie considerazioni. Prossimamente, ma non subito, non trattenete il respiro, nèh.

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