San Francesco OGM

Sul podcast di Radio Popolare, con Sylvie Coyaud si parla di OGM. In modo non settario, anzi, au contraire.

Si parte con la papaya della Hawaii, è storia ma poi interviene la gente. E qui un certo punto saltano fuori gli OGM di San Francesco. Siccome io sono tardo di compre & donio (si sa) e poi ultimamente appena sento Francesco peggiorano gli sfoghi cutanei mi sono segnato che dovevo approfondire.
Mitico Google, ecco qua: Ogm, le mucche non mangiano più erba.

Ora si sa --i frati sono come dire, avete presente PadrePio? Ecco. La natura: hanno idea i frati del Sacro Convento di san Francesco di Assisi qual era la popolazione ai tempi del loro fondatore? E quella di ora? E le mucche potrebbero bastare se mangiassero erba? Vi racconto la storia di Angel l'Aquilot 'd Piubes, roba di quando ero piccolo ma già informato (alla larga, nèh!).
Con l'avvio delle Comunità Europee (allora si diceva MEC, Mercato Europeo Comune) cambiavano cose. Per esempio il bestiame da noi dove si era visto che conveniva di più produrre latte invece di vitelli da carne (i famosi fassun). Una mucca piemontese produce 4-5 litri di latte al giorno, una frisona olandese sui 40. Huela! prendiamo le olandesi, quelle bianche-nere (anche se non della Giuve). Ecco Angel era uno sveglio e prese le olandesi. Ma non funzionò tanto bene. Le mucche avevano un ciclo produttivo brevissimo, deperivano dopo uno o due parti e dovevi sostituirle.
Colpa della fisica, il Secondo Principio della Termodinamica, per usare una frase difficile. Detto in termini che possa capirlo anch'io (me) è che se vuoi tanto latte devi darci anche tanto da mangiare. E l'erba non basta perché e come se tu mangiassi solo insalata. Basta? Ce la fai? O no?

OK, questa è una storiella di Piubes (adesso nel paese non puoi nemmeno più avere le stalle, se ci fosse ancora Angel si sarebbe da tempo spostato fuori) e poi è ti tanto tempo fa, lo scorso millennio.

OK, non voglio insistere, non voglio neanche commentare questa notizia, vecchia di due anni, ma vedete voi: Comunicato Stampa, 4 ottobre 2013 (San Francesco d'Assisi).

OK, basta frati, cioè come dicono a Milan Ofelé --come dicono, mica lo conosco il milanese, ma quella roba là, ci siamo capiti vero.

Salta fuori che il Ministro Martina (a 33:00 circa) sa benissimo che la soya e il mais OGM li importiamo e non possiamo farne a meno. Se lo dimenticano in tanti. Provate a chiedere ai contadini e non lo sanno --o fingono di non saperlo--o gli conviene non saperlo. E non si tratta di innesti, sono due cose completamente diverse, nèh! E gli ibridi si usano da tanto tempo che ce lo siamo dimenticato. E la semente la compri che ti conviene (maledetta Monsanto! (ma anche altre (soprattutto altre qui da noi))).

Tornando al podcast a 42:00 arriva San Francesco e l'orto di dio. Atz!

Ah, i frati del poverello (cosidetto) fanno questo: Humilis, Made in Assisi, Unico - Fatto a mano - Ispirato a San Francesco.

Facciamo che Francesco fosse piemontese che posso dirlo come voglio:

Ceco fa to m'sté!
crispul!!!

Ecco.