Festeggiamo insieme il 4º compleanno del Tamburo!
Ricordiamo alcuni avvenimenti del fatidico giorno 6 luglio 2011.
Per esempio, la pubblicazione del DL nº 98, convertito con modificazioni nella Legge nº 111 del 15 luglio 2011 (notare il capolavoro dell'art. 7 intitolato Election day *, da bravi servetti...)
* il minimo che si può chiedere a una legge italiana è che sia scritta in italiano!
Il motivo c'era ...
"Panorama ha effettuato un confronto sui dati raccolti dai parlamenti nazionali (riferiti a fine 2010): il quadro non lascia dubbi.
Solo restando all’indennità di base, ovvero lo stipendio annuo lordo corrisposto agli eletti per 12 mensilità, i deputati italiani portano a casa 140.444 euro. Contro i 91.764 dei tedeschi, gli 85.202 dei francesi, i 76.913 degli inglesi e gli appena 43.771 euro degli spagnoli.
Ma, anche guardando al ricco Nord Europa, olandesi e danesi intascano sempre di meno dei nostri «eletti» (in tutti i sensi)."
Ma, anche guardando al ricco Nord Europa, olandesi e danesi intascano sempre di meno dei nostri «eletti» (in tutti i sensi)."
Di questa iniziativa non si è saputo più nulla, mi pare...
Quindi, dal 2012 come minimo hanno finalmente equiparato gli emolumenti? Pare di no (1 marzo 2013):"I parlamentari italiani sono i più pagati in Europa con uno stipendio lordo mensile che supera i 16mila euro, il 60% in più rispetto alle media Ue." Badate bene, NON il 6%, ma il 60%!
Neppure nel luglio 2014: "I guadagni degli eletti di Camera e Senato sfiorano i 20 mila euro lordi al mese: 5 mila sono stipendio, altri 7 mila netti sono rimborsi (atuomatici e pagati anche senza presentare uno scontrino) e non vanno dichiarati. In una legislatura 407.940 e 434.400 euro.Tutto esentasse. A questi soldi vanno aggiunti 1.200 euro l’anno di spese telefoniche certificate e 1.850 euro circa al mese per il cosiddetto“esercizio di mandato”. Fanno altri 23.400 euro ogni dodici mesi" "Se consideriamo il solo netto dei rimborsi automatici – cioè quelli pagati dalle rispettive Camere senza nemmeno la presentazione di un contratto/scontrino/biglietto – i deputati vedono arrivare in banca all’ingrosso 6.779 euro al mese e i senatori 7.240 euro. L’anno fa, rispettivamente, 81.588 e 86.880 euro; in una legislatura 407.940 e 434.400 euro. Tutto esentasse."Intanto, a Milano, sempre in data 6 luglio:
da La Repubblica -6/7/2011 |
non potevo far nulla nell'orto...)
Ora tutti insieme, festeggiamo il Tamburo!AUGURI!
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