La mia ricetta

Con tutto il polverone sollevato dall'arrivo di nuove “penne” per il blog e nuovi amici, ho pensato bene di starmene un po' in disparte a guardare. Intanto, anche se postavo, nessuno mi faceva caso!

Riepilogando, ora la composizione del team è questa: due mamme giovani, due mamme un po' meno giovani ;-) e tre scapoli irriducibili! Su di me posso mettere la mano sul fuoco, Juhan se non si è sposato finora non credo che ne avrà voglia in futuro e Ponder... ma chi se lo sposa quel tipo lì, che come si usa dire “ha ingoiato il bastone” ? Tutto perfettino, tutto precisino, ci ha sempre da ridire su tutto. Va be' intelligente è intelligente, sa molte più cose di me, ma mi dà sui nervi. E Juhan giù a difenderlo!

Ma non è di questo che volevo parlarvi. Oggi voglio raccontarvi di una ricetta che mi piace molto, è facile da fare e adatta a uno scapolo che vive solo (Gaspode non conta, lui mangia altra roba).

Non faccio tutta la cronistoria con foto come le ricette di Bruna, ve la racconto solamente, di foto ne metto una trovata sul web, ma prima devo parlarvi della storia di questa ricetta.

formaggio Cheddar stagionato

È nota come Welsh rabbit e anche come Welsh rarebit. C'è chi giura che il nome corretto è il primo: “coniglio gallese” per indicare che si trattava di un popolo abbastanza povero che in genere non aveva accesso neppure alla economica carne di coniglio. Però c'è anche chi è sicuro che invece il nome giusto è il secondo, cioè un più generico formaggio su pane tostato. Il fatto è che le ricette più antiche parlano di Rabbit, che a seconda delle leggere differenze nella ricetta (per esempio il tipo di formaggio, sempre stagionato però) poteva anche essere English o Irish o Scotch!

Di ricette poi ce n'è infinite, l'originale aveva come ingrediente anche la birra, chi dice scura chi dice chiara, e niente uovo, mentre negli USA si è aggiunto l'uovo e sostituito la birra con il latte (magari in periodo di proibizionismo, chissà).

Io ne ho lette un bel po' di queste ricette, e ne ho provata qualcuna, e alla fine ho deciso che non mi piace gran che con la mostarda, e neppure con la paprica piccante spolverata sopra come nella foto, non parliamo poi di metterci cipolla tritata o succo di limone! (giuro, l'ho letto).

Per me la migliore ricetta si fa con birra scura (la mitica Guinness) – diciamo un bel bicchiere - che si fa scaldare un po' al fuoco per ridurla di volume, poi ci si mescola due bicchieri di formaggio Cheddar stagionato grattugiato anche grosso, e un cucchiaino di salsa Worchester, poi un o due  rossi d'uovo e una grattugiata di pepe nero. Intanto si fanno tostare sotto al grill 2-4 belle fette di pane spesse un dito, senza che brucino, il pane può essere integrale o bianco. Si coprono bene le fette di pane dalla parte non tostata con il miscuglio di formaggio, coprendo bene fino al bordo, e si mette di nuovo sotto il grill finchè il formaggio è bello dorato. Attenzione a non bruciarlo!

Per accompagnamento, una bella Guinness, è ovvio!

Dicono che un'altra variante di questo semplice piatto è francese: “Croque-monsieur”. Però a me non sembra: dalle ricette che ho letto direi che assomiglia di più a un toast come ti fanno in un qualunque bar italiano, con prosciutto cotto e emmental, però ricoperto con altro emmental e tostato al grill.

Dite quel che vi pare, può darsi che a parlare sia quella parte di sangue britannico che ho, ma a me pare molto migliore il Welsh Rabbit!