mercoledì 30 maggio 2012

Novità dal Hierro




Con i terremoti tanto drammaticamente d'attualità, vi chiedevate cosa ne fosse stato dell'eruzione del Hierro? Vi ragguaglio, anche se non ve lo chiedevate... ;-)

Al momento l'allarme è rientrato, continuano le scosse ma leggere (magnitudine fino a 1,5), il vulcano sottomarino al largo de La Restinga ha poca attività e a mano a mano che espelle materiale questo viene eroso dalle acque, per cui è scarsissima la probabilità che il cono vulcanico nella sua crescita raggiunga la profondità di 100 metri sotto il livello del mare, giudicata critica.
I sismi e microsismi registrati dal 19/7/11 ad oggi superano i 12.600. Qui sotto l'immagine eloquente di questa successione di sismi, di intensità variabile.


Quindi, sul fronte “vulcano” tutto tranquillo.



Quello che invece si muove, malgrado il rallentamento dovuto all'emergenza sismica, è la costruzione della futura centrale elettrica idroeolica, di cui vi ho parlato nel post L'energia del Hierro.
Infatti non tutta l'energia scatenata dalla Natura è distruttiva.
Vi rinfresco la memoria sullo schema.



Confrontiamo ad esempio la foto del bacino idrico superiore fatta da me nell'autunno 2009

foto presa dalla strada che fiancheggia il deposito 
(click per ingrandire)

con quella trovata ieri nella web, presa dall'altro lato:


Nel frattempo sono stati anche montati i 5 aerogeneratori (mulini a vento), alti ciascuno 64 metri del peso di 150 tonnellate complessive suddivise in 3 pezzi. A questi si aggiungono poi le eliche a 3 pale, dell'altezza di 35 metri. Ciascun generatore produce 2,3 MW, per un totale quindi dell'intero parco eolico di 11,5 MW.

montaggio di un aerogeneratore






Questi giganti bianchi sono stati issati per il montaggio da una gru di 80 metri di altezza con la capacità di sollevamento di 400 tonnellate. 




Gli originali 5 giorni a unità previsti per il montaggio però si sono dilatati fino a 2 mesi totali per effetto dell'inclemenza del tempo, infatti sulla gru è installato all'uopo un anemometro: immaginate un elemento di 50 tonnellate di peso da incastrare su una struttura già installata, mentre il vento lo fa oscillare.





parco eolico completo


deposito inferiore



Continuano intanto i lavori per la costruzione del deposito inferiore e la messa a punto dei macchinari di pompaggio dell'acqua.








Spero di poter vedere all'opera questo prodigio dell'ingegno umano, la prossima volta che andrò al Hierro.


3 commenti:

  1. Bellissimo. Non è che ci fanno anche una giunta di geotermico già che c'è il vulcano...

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  2. Mah, il vulcano, a parte che è sommerso, è tuttora nuovo nuovo, per ora ha scaldato l'acqua dell'oceano intorno a sé, ma non so se sia sfruttabile questa minima differenza termica. Ma ci puoi giurare che se si rivelerà attuabile, ci penseranno: hanno i piedi per terra, non inseguono le fantasie tipo il ponte sullo Stretto...

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    1. sì, per ora un ponte con la Peninsula credo si possa escludere. Certo che, ma no, troppo presto per parlarne.
      (LOL?)

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