Con la sua vista telescopica a raggi X

"Con la sua vista telescopia a raggi X" OK, alle volte riesco anche a farmi raccontare le storie, belle, specie quelle disegnate a colori.
Ci sono però un paio di cose che mi lasciano perpluto perplesso. Non che la storia non sia bella, anzi, molto migliore che se la leggessi da solo ma in ogni caso (poi non venite a dirmi che vado a cercare il pelo nell'uovo, lo faccio solo perché non ho capito bene come funziona, nèh!) ecco qui.

La vista telescopica: ma è una cosa in più che ha Superman, io --anzi tutti noi, ne sono convinto-- non riusciamo a zoomare. Possiamo focalizzare la nostra attenzione su una particolare zona ma la risoluzione è sempre quella, o no? Siccome il "libro" lo teneva lui non sono riuscito a leggere se c'era davvero scritto così. E poi come fa un bambino che ancora non va a scuola, cioè si a quella "grande" ma sempre prima di quella dell'obbligo, a sapere e usare certi termini? E i raggi X? Dubito che anche a vederli ne vedresti in ambienti normali, lì siamo nella casa dei cattivi, sembra un ambiente normale (se non fosse per il covo dei cattivi, certo). Ehmmm, no i raggi X li ha lui, escono dai suoi occhi.

Qui ci vuole Supernonna: mi ha raccontato dei cartoni (ecco, lo sapevo! a me nessuno dice mai niente, come faccio a vederli se non so che ci sono?) e poi il libro. Pensa te che le femmine invece hanno le Barbie.
Ecco: sono fuori, non sapevo che si chiamano le femmine. A dire il vero quando io frequentavo l'asilo manco le consideravo. Poi ho cambiato idea ma dopo. Parecchio, sono sempre stato lento di comprendonio. Ma, se ricordo bene non si chiamavano mica così.

Sì googlando ho visto che è tutto OK, sia la vista telescopica che i raggi X. E non solo quello, guarda qui.

E tornato a casa ho visto Nonna (la nostra, la mia mamma) che guardava Rex. Io invece preferisco Scooby Doo.

Ringrazio Jim Olsen e Shaggy per i preziosi contributi, senza il loro aiuto non sarei mai riuscito a fare questo post.