Prima di ricominciare a svolgere in pieno le mie funzioni di collaboratrice e AD del Tamburo (mentre ero in viaggio ne ho solo controllato con discrezione l'andamento) faccio un breve resoconto del mio viaggio.
Sono partita da qui
e ritornata qui
passando all'andata da qui
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aeroporto di Barcelona |
e al ritorno da qui.
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Madrid Barajas |
Ho usato quasi tutti i mezzi di locomozione esistenti (a parte tutti i mezzi di navigazione, mancano solo la bicicletta, il tram e il risció): ho usato aereo, treno, taxi, autobus, auto, metropolitana, funicolare, ascensori, scale mobili e naturalmente il buon vecchio caval di San Francesco...
Ho visitato le città di
Padova
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Piazza della Frutta e Palazzo della Ragione |
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l'antico orologio di Piazza dei Signori; dai segni zodiacali rappresentati manca la Bilancia |
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Prato della Valle, sullo sfondo Santa Giustina |
(purtroppo troppo presto per l'inaugurazione delle nuove installazioni dell'
Orto Botanico, il più antico del mondo)
e anche
Bergamo, ma in quelle poche ore non ho potuto godermi il Festival
Bergamoscienza, che si è svolto dal 4 al 20...
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la funicolare |
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in treno, dal ponte sull'Adda |
(mi scuso per queste foto, ma le ho fatte usando per la prima volta da imbranata il telefonino e sono venute tutte sfocate, la prossima volta mi farò dare lezioni dal nostro Marco Bruno...)
Che dire di
Genova? ci sono andata, per poche ore, ma stavo già per andarmene dall'Italia quando è iniziato il
Festival della Scienza, tuttora in pieno svolgimento (sabato prossimo per esempio ci sarà l'intervento di Dario Bressanini, che mi perderò così come mi son persa quelli di Marco Cattaneo, di Amedeo Balbi e di altri...).
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stazione Brignole |
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piazza della Vittoria |
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sotto i portici di corso Buenos Aires, così come quelli di via XX Settembre, resistono questi bei marciapiedi |
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piazza Gae Aulenti |
Neppure nei miei frequenti passaggi per
Milano son riuscita a vedere qualcosa: né la
mostra Brain al Museo di Storia Naturale né una almeno delle numerose mostre d'arte, né Warhol né i marmi di Rodin (i bronzi già li avevo visti in una mostra qui in Canarias) né Matisse né altro... Sì, lo so, tutte queste mostre durano tuttora e proseguiranno per un bel po', ma io già non sono più in Italia.
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davanti alla stazione di Porta Garibaldi |
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intagliatori di zucche di Halloween, mercatino nella piazza coperta sotto il palazzo della Regione Lombardia |
Vabbè, quest'anno è andata così, in fondo ero andata solo per svolgere pratiche burocratiche, spero che a primavera vada meglio (magari riuscirò anche a conoscere "dal vivo" alcuni dei miei amici e dei collaboratori del Tamburo)
Brava Bruna, bel giro!
RispondiEliminaQuanto alle foto dal telefonino, di solito i "cosi" cercano di mettere a fuoco sul soggetto in primo piano, e qualcuno usa LED infrarossi per cercare l'oggetto e fare il fuoco. Il risultato è che vedono la riflessione del finestrino, e non capiscono più nulla. Workaround: appiccicare, il più possibile, il telefonino al vetro - a quel punto la camera non lo vede più, e mette a fuoco all'infinito.
Ma quanto è bella l'Italia, no?
RispondiEliminaPeccato non saperla valorizzare!
allora ti aspettiamo!
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