Se Jimi Hendrix suonava con i denti e Django Reinhard con 4 dita, al giamaicano Andrew Chin aka Brushy One String basta una sola corda e la cassa della chitarra per tenere un concerto dal vivo o registrare un brano in studio. Le sue esibizioni? Rigorosamente acustiche
Brushy One String è un singolare personaggio della scena musicale giamaicana. Scoperto grazie ad un documentario realizzato sui nuovi artisti dell'isola, "Rise Up", Brushy si è rivelato essere un artista davvero unico ed una vera star su YouTube.
Suo padre, Freddie McKay, era un famosissimo cantante reggae negli anni '80, mentre la madre Beverly Foster ha fatto la corista di cantanti del calibro di Tina Turner.
Brushy ha ereditato uno stile canoro molto simile a quello paterno, ed ha saputo esaltarlo grazie alla peculiare originalità della sua musica.
Brushy One String… una sola corda e tanto GROOVE!!!!
L’arte di arrangiarsi condita da un ritmo travolgente che non necessita di produzioni milionarie o artifizi tecnologici e produttori artistici dal cache esorbitante…una chitarra tendente al “distrutto”, una corda e tanto tanto sano e travolgente bit!
Brushy suona con una corda sola. Un Mi basso, l'ultima corda della chitarra, quella più spessa. Pizzicandola come se fosse un contrabbasso, il "Re della corda sola" accompagna le sue canzoni, ricreando un'atmosfera magica che richiama le origini musicali della Giamaica. Vive con sua moglie in una casa di poche stanze dai muri di compensato. Non si separa mai dal suo strumento, e riempie le persone di buonumore con la sua risata.
"Chicken in The Corn" è sicuramente la canzone che l'ha lanciato e fatto diventare una star su YouTube
Ma secondo me non è da meno "No Man Stop Me (Good Morning Mr.Sun)" dove la ritmica incalzante lascia il posto ad un sound da "processione blues"
E altro ancora che potete vedere ed ascoltare sul suo canale YouTube.
Insomma, sono stato folgorato da Brushy, nonostante io, di base, sia un rockettaro. E non è solo la singolarità della corda unica, è soprattutto il groove della sua voce e la trascinante personalità.
Cioè, voglio dire, non stiamo proprio parlando di una pomposa pop/rock-star...
E tutto questo grazie alla meritocratica selezione e condivisione del web, dove se uno ha un talento... non c'è casa discografica che tenga. E l'artista è libero d'esprimersi senza doversi adattare o addirittura prostituire al "Dio Pubblico".
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