Da
qualche tempo mi stavo chiedendo come è possibile che su Google+ ci
sia tanta gente che mi inserisce nelle proprie cerchie, mentre io
ricambio con il contagocce (“tanta” è relativo, per una persona
che non è niente e nessuno come me già qualche centinaio di persone
che vogliono in qualche modo collegarsi con me sono una
moltitudine!).
Anche su Facebook ho un
numero di amici equo, sufficienti per la varietà ma non tanti da non
poterli seguire ad uno ad uno. Anzi, per evitare di dover rifiutare
richieste di amicizia, cosa sempre antipatica, mi sono resa visibile
solo agli amici e ai loro amici. Chi mi cercasse dal di fuori
teoricamente non potrebbe proprio trovarmi. Ricordo che un'amica si
era seccata moltissimo per aver letto su una ricerca di Google il
proprio nome, però poi alla fine è risultato che si trattava di una
omonima, che non aveva imposto regole di privacy al proprio profilo.
E sì, perché
contrariamente a quanto credono in molti (ne ho già parlato, sono
convinta che questa diceria l'abbiano diffusa Google+ o affini) non è
vero che chi è su Facebook veda spiattellato tutto quello che fa sui
cercatori tipo Yahoo o Google: in realtà, è quello che si fa con i
blog (scriverli o interagire con quelli scritti da altri) che va a
finire su Google. Del resto, chi tiene un blog lo fa per farsi
leggere e conoscere, no? Quindi c'è una certa logica...
Comunque, rimaneva il
mistero sul perché fossi così relativamente richiesta. L'altro
giorno ho provato, come faccio ogni qualche mese, a vedere cosa
appare su di me nelle ricerche di Google e ho trovato, insieme a
tutte le citazioni del presente blog e i commenti sugli altri, una
cosa che mi ha colpito l'occhio e ho voluto approfondire aprendo il
link.
Risulta che esiste un
sito, PlusClout, che dà un valore a sua discrezione agli utenti di
Google+, praticamente misurandone l'influenza (su chi? su cosa?).
Copio e incollo dal sito:
What is PlusClout
PlusClout is
the measurement of influence a user has on Google+. It is a number
between 0 and 100.
How
is PlusClout Calculated
We're all new
to Google+ and our formula is still evolving. Based on the data from
our sister site, FindPeopleOnPlus.con, we have crunched over 15
million public Google+ profiles and items shared (posts, comments,
+1's etc.).
The PlusClout
score is based on numerous public variables like number of followers,
frequency and volume of information sharing etc. Mix in some
mathematics and you have a PlusClout score.
Enjoy
and discover great people to add to your Google+ circles based on
their PlusClout.
Insomma, senza io saperne
niente, senza essermi iscritta a nulla, mi vedo analizzata e valutata
da questi sconosciuti, che assegnano punteggi da 1 a 100.
Poiché sono curiosa come
una scimmia, ho approfittato della possibilità offerta di cercare i
nomi dei miei amici per vedere come venisse valutata la loro
influenza... e mi sono trovata di fronte a una notevole sorpresa!
Questo PlusClout valuta me
al posto 236.302 (su quanti? su tutti gli iscritti a G+ nel
mondo? su quelli italiani? sulle donne occhialute? Boh!) con il
punteggio di 15,1 su 100.
Il mio amico e compagno di
blog Juhan viene valutato (a quale posto rispetto agli altri credo
possa vederlo solo lui) con 22,00 punti.
Non stupisce che in
posizione migliore in classifica ci siano Annarita (25,6),
Peppe (28,00) e Rosalba (38,1) nonché Maurizio, il
grande .mau., con ben 51,5!
Sono invece rimasta basita
per la totale assenza (o meglio, il nome lo mettono, ma con punteggio
0,0!) di Paolo, di Giuseppe Lipari, di Gianluigi e perfino,
udite udite... del grande Maestro, ovvero Popinga ovvero Marco Fulvio
Barozzi! Mah!
Ci si chiede quali siano
gli elementi presi in esame, solo la quantità di condivisioni e di
+1 in Google+? Apparentemente è così. O forse, chi appare su queste
classifiche ha automaticamente più seguitori, i quali aumentano la
sua “influenza”, accrescendo così il suo punteggio in una specie
di circolo vizioso...
E com'è che appaio in questo ranking? qualcuno mi ha iscritta a mia insaputa? credevo succedesse solo ai politici ;-) .
Voi ne sapete qualcosa?
Illuminatemi!
Mi sembra che dipenda da come e quanto interagisci. Ho girato un pochino (sia seguendo G+ che Twitter) e ho visto collegamenti a commenti, segnalazioni, condivisioni, anche vecchie. Solo alcune, non ho capito con quale criterio siano prese. Ho poi scoperto che sono il primo di Piobesi (sudisfa!). Certo che 0 per Popinga è inconcepibile: forse l'hanno squalificato.
RispondiEliminaDici fuori concorso per manifesta superiorità? ma se c'è .mau.! che non mi pare che su G+ sia particolarmente attivo e interagente, forse i dati li prendono anche dal successo del blog (e rieccoci al mistero di Popinga...). Boh?
EliminaPopinga è lieto della sua assenza. Dovendo presto passare in clandestinità, meno si parla di me e meglio è.
RispondiEliminaKees se vuoi ti ospito io; qui a Piubès tra i padan di Calderoli non ci troveranno mai. E io mi sentirò meno solo. Porta (se vuoi) anche Anna e (sigh!) i gatti.
EliminaGrazie, so di poter contare su di te, amico mio.
Eliminasarà sui 15 milioni che hanno catalogato, no?
RispondiEliminaPer i curiosi, io sono
Ranked #20198 overall on PlusClout Billboard
Ranked #31 in City: Milano
(per Milano vedi http://www.plusclout.com/City/Milano )
ma io sono notoriamente di nicchia.
Essere primi a Piobesi mi sembra un'ottima cosa... e Popinga si è nascosto bene.
Grande .mau.!
EliminaPiobesi: a Torino c'è via Piobesi che ha più abitanti di quanti ce ne sono qui. Però non so come tirar fuori i loro ranks. Poi sono convinto che noi di Piobesi vero-e-proprio abbiamo più mucche di quelli là. Per dire.
Considerando quelli che mancano (a parte me) non risulta difficile credere che la formula is still evolving. E comunque 236millesima su 15 milioni è un buon risultato Bruna!
RispondiEliminaMi correggo: sono andato a vedere ed effettivamente se cerchi il nome, al primo risultato dà 0 ma se guardi nel "profile" da me segna 23,7, Gianluigi segna 25, Giuseppe Lipari 22,9 mentre stranamente segna zero per Pop. Si è proprio nascosto bene! In più ci sono anche tutti i riferimenti ai blog, e ai social ai quali siamo iscritti.
RispondiEliminaQuesto mi mancava, se volete dare un'occhiata esistono anche peerindex e klout, che a mio avviso sono più integrati fra i vari social come twitter e fb, inoltre al raggiungimento di un certo punteggio (che può anche essere aumentato dalle proprie cerchie) si ottengono i perk, una specie di premio in sconti o buoni omaggio dagli sponsor. Cosa non si farebbe per il successo, anche quello spicciolo!
RispondiEliminaOttima valutazione, bravo
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