Aerei e radar

Sulla scia (non chimica!) del post di stamattina di Juhan, vi racconto qualcosa del mondo delle radioassistenze aeronautiche e di uno dei miei hobby.
Da diversi anni gli aerei commerciali (e anche qualche militare) delle ultime generazioni sono dotati di un apparato che si chiama ADS-B. L'acronimo vuol dire Automatic Dependent Surveillance - Broadcast.

 

Ogni aereo trasmette via radio, una o due volte al secondo, i propri dati: identificazione, posizione, velocità, quota. Questo serve alle stazioni radar di terra per meglio seguire i voli, e agli altri aerei per evitare possibili collisioni (se so dove vai tu, allora mi scanso io - si chiama TCAS).

La chiave del sistema, per gli appassionati di cose aeronautiche, è in quella B: broadcast vuol dire trasmissione circolare, e quindi il dato è di pubblico dominio e di libera ricezione.

Ci sono ditte che producono e vendono i ricevitori, che all'estero si vendono a migliaia. Specialmente in Inghilterra, dove la tradizione dello "spotting" (train spotting, airplane spotting...) è storica, e ci sono dozzine di club appositi.

Con questi ricevitori un appassionato può vedere quali aerei sono in volo entro la propria portata ottica, e identificare chi in quel momento gli sta passando sulla testa. Ottica, perchè i segnali radio a microonde si comportano come la luce: gli ostacoli geografici li fermano.

Dato che mi paice autocostruire cose elettroniche, un paio di anni fa ho costruito antenna, ricevitore e decoder per l'ADS-B, cercando di ottenere prestazioni pari o superiori ai prodotti in commercio. Antenna:

Ricevitore:

Decoder, basato su FPGA, quello che mi ha fatto penare di più per farlo andare come si deve:

Antenna, ricevitore e decoder forniscono uno stream di dati ad un PC dove un client rappresenta uno schermo radar, con i voli in vista. Nei momenti di punta da Torino vedo un centinaio di aerei in volo, con copertura fino alla Corsica, all'Elba, S.Marino, Padova, fin sopra il Liechtenstein. Il ricevitore riceve oltre 30.000 pacchetti di dati al minuto! 
Verso SW, W, NW e N ho le Alpi che limitano la visuale; ma osservo il traffico sul sud della Francia. Ecco la situazione in questo momento, nove di sera, poco traffico:

Ma non finisce qui. A me piace fare e poi condividere... quindi sul mio PC gira un programma che ogni pochi secondi invia i dati di traffico ad un server in Svezia, che a sua volta alimenta un sacco di pagine web in giro per il mondo, come quella linkata da Juhan stamattina. Il server principale è FlightRadar 24 che grazie al lavoro di centinaia di appassionati come me vi fa vedere, ad esempio, la situazione attuale sull'Europa:

Impressionante, no? 

FR24 vi permette di seguire in tempo reale un volo, vedere quando decolla e quando atterra, e fare considerazioni di vario agenere. Ad esempio, io sono sempre sorpreso dal traffico verso gli aeroporti delle Canarie. Ad esempio, sabato mattina alle 11:

Io conto almeno 25 aerei, quindi circa 4000 persone, che in quel momento stavano scendendo verso le Isole (hanno saputo che da Bruna si mangia bene? Dev'essersi sparsa la voce).

Gli aerei vanno dove va la gente, e sono un buon indicatore della prosperità economica di un'area. Andatevi a vedere le direttrici di traffico sull'Europa, e i grandi hub (Londra, Parigi, Francoforte) saltano subito all'occhio, a qualunque ora.

Bene... il mio radar su FR24 è T-LIMF1 (LIMF è il nominativo di Torino Caselle). Potete selezionare solo i voli tracciati da quel radar, e vedere come funziona, oppure seguire un familiare mentre viaggia, o semplicemente guardare l'ipnotica evoluzione del traffico aereo. E se avete domande, sono qui. In questo momento, 9750 m sopra la mia testa passa il volo EY52, Airbus 330 Ginevra-Abu Dhabi. Si può anche viaggiare con la fantasia.