Social Network, croce e delizia!

È buffo pensare a che importanza abbiano a poco a poco assunto i SN nella mia vita, se si considera che fino a poco tempo fa ero contraria alla loro stessa esistenza. Ricordo, il mio primo contatto con FB è stato poco più di tre anni fa: le mie figlie erano venute a trovarmi, e ho trovato nel computer traccia delle navigazione di una di loro in Facebook .

Poi mi sono decisa a entrare, “per prova”, perché personaggi (uno in particolare) di cui seguivo i blog apparivano misteriosamente quasi spariti dalla circolazione: sono addirittura arrivata a temere che uno di essi, ormai latitante da un po', fosse ammalato o peggio!

Invece si erano riversati tutti su Facebook e non avevano più voglia o tempo di aggiornare i blog. (Ora un fenomeno analogo si è ripresentato con Twitter, mentre G+ in pratica si sovrappone a FB, e si somigliano sempre più anche graficamente). 

All'inizio ero piuttosto critica, lo vedevo come una grande perdita di tempo (in effetti, per mantenersi aggiornati e interloquire si impiega veramente parecchio tempo) ed ero scettica sulle amicizie virtuali.

Ho iniziato a chiedere amicizia ai pochi conoscenti virtuali che già avevo (blogger e commentatori) e mi sono stupita grandemente quando mi sono arrivate le prime richieste di amicizia. Dopo un po', ho smesso di chiedere nuove amicizie, escluse rare eccezioni, e semplicemente accetto tutte le richieste che mi arrivano (salvo poi cancellare qualcuno se ho un valido motivo, così oltretutto mi mantengo sul filo dei 90 “amici”, quanti posso seguirne). Sostanzialmente mi piace, mi sento a volte proprio coccolata, c'è un amico per esempio che mi saluta amichevolmente ogni sera, un altro che mi invia rose e cioccolatini virtuali (meglio, non fanno ingrassare), amiche che mi inviano pensieri affettuosi ornati da cuoricini...

  

Insomma, mi ero proposta un periodo di prova di un mese (nel frattempo avevo aperto anche un altro profilo diciamo così familiare - chiamiamoli rispettivemente A e B - collegato a parenti e amici reali) è passato un anno e mezzo e sono ancora su FB con entrambi.

Non solo, nel frattempo sono entrata anche su Google+ (che continua a piacermi poco, ma trovo anche persone diverse) sia con il profilo A sia con il B (a questo ho invitato a unirsi figli e parenti, ma invano, per cui è quasi inattivo). 

Addirittura, su richiesta di amici, sono entrata dapprima in LinkedIn (un pro-forma, in realtà non so che farmene, credo che serva per farsi conoscere nel mondo del lavoro e aprirsi quindi nuove strade), poi una parente mi ha invitato su Netlog (con l'altro profilo, il B), da cui dopo poco tempo mi son cancellata perché un tizio sconosciuto aveva iniziato a fare stupide avances.

Poi un altro amico mi ha invitata su Talent me, mi sono iscritta ma anche di questo non so che fare, credo sia un doppione di LinkedIn.

Successivamente ho cancellato il mio LinkedIn A, perché invitata sullo stesso da mia cognata, e quindi sono rientrata con il profilo B. Ma mi pare che ci sia un miscuglio tra gli amici del profilo FB A e quelli del profilo B: un pasticcio!

Un altro amico mi ha consigliato di iscrivermi a OkNOtizie, e questo almeno mi serve per segnalare articoli interessanti, e anche qualche post dei miei.

Pochi giorni fa sono stata nuovamente invitata ad unirmi a Netlog, questa volta con il profilo A, mi sono iscritta, ma contemporaneamente mi sono trovata iscritta a Twoo, che ho poi scoperto essere un SN per gente in caccia di un partner: un'ora dopo aver iniziato a compilare il profilo, pubblicata una foto recente (di quelle fatte allo specchio, poco leggibile) avevo già 4 richieste di contatti.

Già avevo deciso di andarmene, perché per default scrivono di te “è in cerca di...” come se ti fossi iscritto volutamente per cercare avventure! Per fortuna con questa cancellazione non ho annullato anche l'iscrizione a Netlog, ma sinceramente non me ne sarebbe importato molto...

Sono anche iscritta a Klout, che a quanto pare dovrebbe dare una valutazione sull'impatto che uno ha nei SN. Personalmente non credo che funzioni molto bene, vedo per esempio gente che avevo indicato come “influencer” apparire e scomparire dall'elenco e viceversa non appaio più in elenchi altrui, mentre ho dovuto insistere parecchio per riuscire a cancellare da questa lista di presunti “influencer” dei personaggi inseriti automaticamente e arbitrariamente (figuriamoci, Tom Hanks, Bill Gates e perfino un tizio antipatico che ho cancellato dagli amici di Facebook!).

Poi c'è PlusClout (ne ho parlato già nel post Valutazioni piuttosto soggettive) a cui non mi sono iscritta ma continua a valutarmi: ho scalato posizioni, ora “valgo” più di 32 punti contro i 15 iniziali. 

Juhan una volta mi ha suggerito di iscrivermi anche a Twitter, ma credo proprio che non faccia per me! Gli amici emigrati su Twitter continuano ugualmente a condividere su FB il link su quanto scrivono là, per cui non mi sento “orfana”. 

Ma soprattutto, diciamolo chiaramente, io sono costituzionalmente incapace di esprimermi in soli 140 caratteri!

Una volta Archibald (poco cavallerescamente, devo dire) ha tacciato i miei post di “sbrodolate”: non lo cercate, non lo troverete né in un post suo né in un commento, era un'osservazione personale. Io preferisco pensare ai miei post come a scritti approfonditi e strutturati. ;-)

Mi rendo comunque conto di essere prolissa, a me piacciono le parole per le parole, inoltre cerco di esprimere al meglio il mio pensiero, perché è molto difficile capirsi, per questo occorre cercare di usare il termine quanto più possibile corretto e preciso, a volte anche tutto un giro di parole per spiegare meglio, e anche così...

E poi c'è il Tamburo, che come giustamente ha osservato Popinga sta diventando una specie di Social Network limitato, con gente che parla di sé anche diffusamente nei post, altra gente che più parcamente si accontenta di commentare, altri ancora che si limitano a leggere e restano più defilati forse per non rinunciare alla propria privacy, e infine persone di passaggio che leggono, a volte commentano e poi se ne vanno (per sempre?).

Insomma, ormai sono legata a filo doppio al mondo dei blog e ai Social Network, ma devo dire che non me ne pento, a fronte di poche esperienze spiacevoli con gente che ha travisato lo scopo dei SN, ho trovato molti amici a vari livelli, dal conoscente simpatico all'amico caro senza cui mi sentirei menomata... (indovinate chi!)

P.S. Non vi stupite se un giorno mi vedrete anche su Pinterest*! O magari su Tuenti...

* aggiornamento: da oggi sono anche su Pinterest 




Mi sa che devo essere impazzita, è una collezione assolutamente senza senso...