Un commento di Juhan, ieri, mi ha ricordato che fino a pochi decenni fa non conoscevo i kiwi o actinidie. Non ero l'unica, non erano davvero mai arrivati in Italia, che ora invece è tra i maggiori produttori.
Ma anche io nel mio piccolissimo ne produco!
Guardate qui:
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| fiori di kiwi femmina |
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| fiori, un bocciolo, un fiore già sfiorito |
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| fruttini in formazione |
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| qui son già più grandini, ma ancora non riconoscibili |
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| ancora verdi |
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| iniziano ad avere la loro peluria |
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| oggi: sono ancora abbastanza piccoli ma già ben riconoscibili |
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| questi fan parte della produzione dell'anno scorso, per quest'anno c'è ancora da aspettare... |
Nel frattempo... arriveranno forse prima le castagne:
Belli! E strabiliante che nella stessa zona ci siano le castagne, credevo fossero da climi più freddi.
RispondiEliminaI kiwi ormai sono diventati nostri, non siamo razzisti, noi padani. A meno che si parli di:
cime di rapa;
broccoli;
rucola;
quell'erba che usano i francesi che adesso non mi viene il nome;
la verza, da noi c'è il cavolo.
Insomma non siamo razzisti ma con moderazione. Ecco siamo moderati.
Nella zona nord di Tenerife, nella fascia tra i 500 e i 900-1000 metri d'altitudine, ci sono molti castagni. D'inverno in effetti può fare abbastanza freddo, 2-3º sopra lo zero, ma non tutti gli anni. Anche il kiwi del resto sta bene in climi freschi.
EliminaLa cosa curiosa è che nel nostro stesso terreno, a pochi metri l'uno dall'altro, abbiamo castagni, kiwi, ma anche meli, aguacate, nespoli, agrumi e fichi d'India... Purtroppo stiamo troppo in alto invece per manghi, banane e papaie.
Quello che invece non è possibile coltivare qui (non solo noi, non se ne vedono proprio in giro) sono i ciliegi: ne avevamo uno, che ogni anno aveva splendidi fiori ma niente frutti, quest'anno purtroppo è morto :(