martedì 27 agosto 2013

HTML vs. LPN



Sto studiando da qualche tempo il diabolico (per me) linguaggio HTML. Mi son dovuta decidere perché tutte le volte che scrivo un post mi succede quanto segue.

Inizio con lo scrivere con un word processor, in genere quello di Open Office, per poter leggere e correggere anche senza stare connessa a Internet.

Quando ritengo di aver praticamente raggiunto il risultato voluto, faccio un copia e incolla sull'editor di Blogger (su “scrivi”, per intenderci) e inizio a inserire le immagini volute.

Dopo di che esamino l'anteprima del post.

Mi aspetto che dove io ho messo un grassetto appaia un grassetto, dove ho messo un testo in corsivo appaia in corsivo, che tutto il periodo in cui ho lasciato il medesimo font, con la medesima grandezza, mi appaia tutto uguale... chiedo troppo?

Pare di sì.

Nell'anteprima mi appare un guazzabuglio: caratteri minuscoli, troppo piccoli per essere letti (vero, Juhan?), come se avessi scelto i più piccoli (H6 o x-small invece di H5 o small), periodi con caratteri diversi da quello scelto: io uso sempre, per principio, in ogni cosa che scrivo col computer, il carattere Times New Roman 12, che trovo il più estetico e leggibile per i miei gusti; a questo carattere di base aggiungo il corsivo, il grassetto o il sottolineato dove credo meglio, e solo per alcune frasi diminuisco la dimensione del carattere, mai al di sotto di “small”.

Insomma, ho dovuto imparare a leggere il linguaggio HTML per controllare cosa diamine mi combina Blogger : ho trovato di tutto, assolutamente di tutto.
Non solo ogni tanto cambia il tipo di carattere a suo piacere, non solo ne cambia a suo piacere la dimensione, ma inserisce inoltre una farragine di comandi assolutamente superflui, come se ci fosse bisogno a ogni frase, e perfino ad ogni parola, di definire il tipo e la dimensione del carattere o la sua posizione sulla pagina!
Ne risulta un testo quasi illeggibile, in cui andare a cercare l'errore da correggere, navigando tra tutti quei “div” e “align” e “span style” è una vera impresa...

Poi c'è lo scherzetto dei widows e orphan! Pare che non facciano nulla per la leggibilità del post “in chiaro”, però rendono ancor più farraginoso l'aspetto della codificazione HTML.

Perfino i link mi appaiono a volte di un colore a volte di un altro...

Insomma un guazzabuglio.

Ho dovuto rinunciare alla font “Times New Roman” perché in misura normal mi appariva troppo piccolo e in misura large troppo grande... tra quelle che passa il convento ovvero che offre l'HTML di Blogger ho scelto Georgia formato normal. Spero che vi piaccia.

Ora vi dimostro quanto ho detto: qui sotto, in blu, parte del testo soprastante come l'ho scritto usando i comandi HTML in un file di testo e copincollato in Blogger, in rosso come si è automaticamente trasformato non appena salvato il post.


Altro esempio, da altri post:


le parti colorate sono il testo, quelle in nero fan parte delle mille aggiunte create dal compilatore di Blogger.


C'è da disperarsi, no? d'accordo, sono incapace, lo sbaglio sicuramente è mio, ma diamine!!! e non avete visto il peggio, ho impiegato ore a correggere alcuni post perché fossero pubblicabili...

Spero che il nostro straordinario Marco mi sappia spiegare dove sbaglio.






7 commenti:

  1. Bravissima! Sì controllare l'HTML è quasi sempre indispensabile.
    Ma secondo me dovresti fare un passo avanti ancora per entrare ancora di più nel mondo dei geeks|nerds: usare un editor di testo. Non Blocco Note che è davvero miserello ma uno dei tanti disponibili gratuitamente, io uso Notepad2 ma ce ne sono di anche migliori.
    Il vantaggio è che questi editor memorizzano solo il testo e non il font così quando lo incolli in Blogspot è normale; a questo punto puoi intervenire con grassetto, corsivo e quant'altro.
    Sai 'na roba: ci vorrebbe un post da qualcuno saputo, tipo Marco (imho, nèh!).

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  2. @Bruna: LPN è un acronimo che sta per Licensed Practical Nurse

    Per il contenuto del tuo post, lascio rispondere Marco, che, vedrai, non tarderà a fare un post specifico e dettagliato;);)

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    1. LPN sta anche per la perfida nera, ovverosia io me medesima! ;)

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    2. @Bruna: conoscevo benissimo il significato di LPN;)

      Ho voluto informarti sul significato che circola _in primis_ sul web. A voler essere precisi, _in primis_ c'è questo: _CNRS/LPN : Laboratoire de Photonique et de Nanostructures_.

      Si fa per celiare, neh!

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  3. @ Bruna
    Vado di corsa ma quando avrò un po' di tempo (ma quando?) cercherò di scrivere un post dedicato.

    Consigli velocissimi quando si scrivono post offline:
    1) mai utilizzare Word di Windows, Open Office o comunque editor che "personalizzano" l'HTML. L'HTML rilasciato é "sporco" e pieno di cose che poi nè Blogger, nè WordPress accettano ad occhi chiusi e quindi modificano o eliminano pezzi di codice con il risultato che il post non ha più la stessa impaginazione che aveva sull'editor.
    2) L'ideale sarebbe usare un editor come il NotePad di Windows che non aggiunge nulla all'HTML. Ma non va bene per chi non conosce l'HTML. Va benissimo quindi il consiglio di Juhan circa il Notepad2, ma anche qui ci sono problemi per chi non è proprio geeks.
    3) La soluzione più semplice è un editor Wysiwyg ma non di quelli per creare le pagine HTML, bensì un "blog editor" come alcuni di questa pagina.
    4) Tra i migliori "blog editor" gratuiti ci sarebbero "Windows Live Writer" o Qumana
    5) I "blog editor" segnalati sono ottimi. Un solo problema: essendo anche gestori di blog, tendono a "riempirsi" di funzioni che al blogger che deve solo scrivere un post offline e poi incollare l'HTML sull'editor del suo blog non servono; insomma servirebbe qualcosa di ancora più semplice e specifico solo per il post da scrivere. Lo sto ancora cercando.

    PS:
    comunque, tu per il momento prova ad usare uno dei due "blog editor" che ti ho segnalato.

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