Ah-ah! Grazie ad un carissimo amico (non su questo blog, voi siete dei pigroni) abbiamo l'identificazione.
"complimenti per le belle foto: il "signore", in effetti particolarmente ghiotto dei semi del cardo, è per l'appunto un Cardellino (Carduelis carduelis), colorato e gregario passeriforme che è facile incontrare anche in inverno vicino alle borgate e sui pascoli alpini con presenza di cardi."
Stavo per suggerire che 'avrebbe' potuto far parte della famiglia delle capinere, ma avrei toppato. In fondo può essere quello che vuole, le foto restano bellissime, e del modello chissenefrega. Per il caffé, aspetta un attimo che arrivo. Ciao.
Vabbe', a questo punto lo sapete tutti, ma per sicurezza vi avvisiamo che in questo blog possono esserci cookies. Cliccate qui per accettare, altrimenti qui trovate ulteriori informazioni su privacy e cookie.
Ringrassio pubblicamente Juhan e Bruna per l'apprezzamento per le mie foto... assolutamente esagerato ;-)
RispondiEliminaE comunque il protagonista resta senza nome. Ma non c'è proprio nessun ornitologo qui in giro?
Ah-ah!
RispondiEliminaGrazie ad un carissimo amico (non su questo blog, voi siete dei pigroni) abbiamo l'identificazione.
"complimenti per le belle foto: il "signore", in effetti particolarmente ghiotto dei semi del cardo, è per l'appunto un Cardellino (Carduelis carduelis), colorato e gregario passeriforme che è facile incontrare anche in inverno vicino alle borgate e sui pascoli alpini con presenza di cardi."
Vado a farmi un caffè per festeggiare.
Stavo per suggerire che 'avrebbe' potuto far parte della famiglia delle capinere, ma avrei toppato.
RispondiEliminaIn fondo può essere quello che vuole, le foto restano bellissime, e del modello chissenefrega.
Per il caffé, aspetta un attimo che arrivo.
Ciao.