martedì 22 gennaio 2013

E-bacchus

Con E-bacchus è entrata in vigore lo scorso 1° gennaio l’ennesima inutile complicazione burocratica ai danni delle aziende vinicole. A denunciarlo è la Coldiretti dopo l’arrivo del nuovo regolamento per i documenti di accompagnamento dei vini a indicazione geografica (Dop e Igp), che diventano validi come attestati della veridicità della stessa denominazione.
Cioè si deve fare con Internet. È un vizio, ormai Internet lo infilano dappertutto, dove andremo a finire signora mia!
in ogni caso trovate tutto qui: Vino, il sistema E-bacchus complica la vita alle aziende.

Il Punto Coldiretti è un sito Internet (ecco, di nuovo quello) ma viene anche riassunto in PDF, stampabile su un foglio A4,  piegato a metà te lo propinano appena ti rechi da loro, cosa che devi fare almeno un paio di volte al mese.

 Su questo foglio trovi i sunti delle notizie.
E questa di E-bacchus ha parecchie attrattive:
  • le imposizioni dell'Europa;
  • dover usare Internet quando sarebbe molto meglio il fax;
  • la burocrazia, produciamo vino non pezzi di carta;
  • non è che poi ci controllano tutto quel che facciamo, tipo conviene fare fattura che non si sa come poi va a finire.
Ma mica finisce qui! Se vi collegate in questi giorni ci sono altre notizie preoccupanti, tipo Scattano i controlli Ue sul biologico.

Ecco di nuovo l'Europa, di nuovo controlli. E non c'è più la Lega di una volta, quella di Bossi, il papo del dr.Trota.


Dove andremo a finire, signora mia!

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