lunedì 6 gennaio 2014

Di nuovo El Hierro

Ricordate? nell'estate del 2011 ho scritto abbastanza sul vulcano che stava eruttando vicino alla costa sud del Hierro.

All'epoca pareva che il cono vulcanico sottomarino sarebbe riuscito, crescendo, ad arrivare alla superficie, con i risultati spettacolari di un'eruzione esplosiva e magari la creazione di un nuovo isolotto,  di vita effimera o  permanente.

Una cosa simile come sapete sta avvenendo nel mare del Giappone, con la nascita della neoisola Niijima, creata dall'omonimo vulcano.

Niijima
Nel frattempo però nel Hierro l'attività non si è fermata: non solo si è avuta un'attività lenta di eruzione sottomarina, ma da allora la terra non ha mai smesso di tremare (più di 21.000 sismi dall'estate 2011), anzi dal 22 al 28 dicembre si è avuto un notevole sciame sismico, culminato il 27  nella scossa abbastanza notevole di 5,1 gradi nel mare a ovest dell'isola, sentito fino alle isole di Tenerife, La Palma e La Gomera (situate tutte a est del Hierro).



Nessun danno alle persone o alle case, malgrado in questi 15 giorni si siano registrati più di 250 sismi di varia intensità, per lo più al di sotto dei 3 gradi.
















Tutta questa attività, sebbene non sia servita a far crescere il vulcano sottomarino... è servita a far crescere l'isola.

Infatti in questi due anni e mezzo l'isola si è "gonfiata", alzandosi in certi punti fino a 20 centimetri, di cui 8 solo nel mese scorso. Le deformazioni avvengono sia in senso orizzontale sia in verticale.



Ci si aspetta che l'attività duri ancora a tempo indeterminato, benché al momento atttuale la situazione non sia allarmante per la popolazione.

Vi terrò informati.


1 commento:

  1. Fermo restando che l'importante è che non ci siano danni a persone,
    ma quant'è bella e poetica l'idea di un isola che nasce e cresce quasi come un essere vivente!
    Meraviglie della Natura.

    RispondiElimina