mercoledì 15 gennaio 2014

Schrödingeriana


Non so se a voi a volte capita, ma quasi certamente sì. Forse.
E in questo caso viene utile tirare in ballo la meccanica quantistica, tanto lì (quasi) nessuno sa di cosa si parla, anche se molti (o comunque parecchi (troppi)) non lo ammetterebbero mai (o quasi).
E ho dalla mia anche Richard Feynman:
I think I can safely say that nobody understands quantum mechanics.
Chapter 6, “Probability and Uncertainty — the Quantum Mechanical View of Nature,” page 129.
OK, mi spiego --limitatamente a quando appena detto, nèh!

Non so se --oops!
Sull'altro blog, quello noioso, OK, panico, sto tentando di scrivere un post su una cosa molto semplice, in apparenza. Con incredibili (per me) difficoltà di arrivare al punto, oggi ho fatto la seconda puntata e sono ancora ai blocchi di partenza. E sono già stato salvato una volta dal prof. coautore del blog (mai sostituire al volo un esempio copiato con uno tuo più bello, senza provare a eseguire il codice), grazie prof!
E comunque il post che ieri era quasi pronto, dopo tante modifiche, oggi l'ho riscritto. E, sapete la funzione d'onda, il principio di indeterminazione e quant'altro, non è colpa mia se è venuto tutto diverso da quanto previsto.


Adesso faccio una previsione, quasi sicuro che non verrà smentita, popperianamente parlando, invalidando il post presente, almeno per questa frase e la successiva: sta per arrivare l'osservazione "ma l'hai fatto di nuovo, ci sei ricaduto!". Cosa da riferire al mio linguaggio di scripting preferito.
Sono sicuro che quest'osservazione arriva, se apro la posta forse c'è già. O forse no: capace che quel burlone di Sua Pastosità FSM (sempre sia condito, RAmen) fa si che no. Forse, chissà...


Insomma certi giorni, o periodi di tempo di lunghezza indeterminabile a priori, uno arriva a pensare che potrebbe impiegare meglio il suo tempo.
A meno di rifugiarsi nella meccanica quantistica.

Appunto.

2 commenti:

  1. Caro Juhan, ti vedo... (e non ti vedo...) un pò indeterminato. Anche poco a fuoco, forse interferito. Salutami anche quel simpaticone di Pauli, e digli di farsi raccontare da Werner di quella volta, sulle Alpi, con quella signora che ...

    (p.s.: sto continuando con Smolin, anche se a spizzichi. Sono a metà, perso nelle equivalenze di teorie, significato delle teorie di gauge e Yang-Mills)

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    Risposte
    1. Certo, probabilmente, forse.
      Ma anche no.
      Uh! Smolin, ho ancora un sacco di segnalibri dentro al libro, forse, prossimamente, chissà...

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