Non riesco a capire come gli U.S.A. possano permettersi di chiamare se stessi "l'America" per antonomasia e che il resto del mondo li assecondi con questa definizione.
Per meglio dire, capisco benissimo che loro lo facciano, con la consueta tracotanza che li contraddistingue e la prepotenza di chi si sente padrone del mondo.
Quello che non capisco è che, a parte un po' di "mugugni" nelle nazioni americane non facenti parte delle colonie U.S.A., tutti gli altri accettino servilmente tale definizione. Certo, buona parte degli stati americani è in realtà una colonia U.S.A., con tanto di governi scelti e imposti da loro, magari tramite una rivoluzione "colorata" eterodiretta (come quelle che sono state realizzate negli stati ex-U.R.S.S e come quella che si sta avviando in Georgia) e il ribaltamento del governo legittimo, ma gli stati tuttora "sovrani" potrebbero per lo meno obiettare, correggendo pubblicamente la stampa e l'informazione TV tutte le volte che il termine viene impiegato in modo così platealmente colonialista.
L'Europa ovviamente non obietta nulla e da decenni ha per lo più assimilato questa definizione (fino a poco tempo fa a dire il vero i giornali spagnoli parlavano di EE.UU. ovvero Estados Unidos, ma credo che anche qui ci si stia piegando al "padrone", soprattutto adesso con il governo succube perché bisognoso di appoggio esterno per reggersi).
Del resto, l'Europa già da tempo si sente collettivamente riunita nel termine N.A.T.O. che poi non sono altro che gli U.S.A. con il loro corollario di stati-colonia che corrispondono a quello che un tempo erano i "vassalli" rispetto al "Re", anche se alcuni si comportano più da "servi della gleba". Insomma si sente a suo agio come "back yard" degli statunitensi, che infatti in buona parte la vedono (e si comportano quando vi fanno turismo) come una immensa Disneyland al servizio del loro divertimento...
da: Cartografica Visceglia, con le mie aggiunte |
Ma cosa accadrebbe se a un tratto (per fare un esempio) la Cina iniziasse a autodefinirisi e a farsi definire dai media "l'Asia"? Il rapporto proporzionale è simile... Ma non credo che nazioni come l'India accetterebbero questa sminuizione senza proteste ufficiali! penso neppure il Giappone -che del resto è ormai un satellite degli U.S.A.... E una buona fetta dell'Asia del resto appartiene alla Russia, che si estende dall'Europa fino alle coste del Pacifico, e che pur essendo in buoni rapporti con la Cina non credo che lascerebbe passare un tale affronto...
Chiaramente le stesse obiezioni le farebbero gli stati africani se (sempre come esempio) il Marocco si definisse e venisse definito "Africa" per antonomasia: con che diritto?
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