domenica 31 agosto 2014

Complementi di spagnolo - 4 - L'ausiliare



HABER = accadere, verificarsi, occorrere, dovere... Allla terza persona può  tradurre l'impersonale esserci

UNICO AUSILIARE DEI VERBI ATTIVI (anche di moto)


TENER = avere, possedere, dovere, tenere, mantenere, reputare...

Esempi:
Hay mucha gente (c’è molta gente)  notare: hay invece di ha
¿Has ido al cine? (sei andato al cine?)
Hubo un accidente (accadde un incidente)
Hay que saber hacer de todo (bisogna saper fare di tutto)
Yo tengo tre hijos (ho tre figli)
Ellos tienen una bonita casa (posseggono una bella casa)
Tengo que marcharme (devo andarmene)
Os tengo por listos (vi reputo svegli/intelligenti/furbi



Esercizi (quale verbo usereste, tra i quattro già visti?)

1 - ho freddo!

2 - c'è freddo!

3 - è andato alla spiaggia

4 - dovremmo incontrarci

5 - sei bella, hai un bel sorriso

6 - domani ci sarà caldo

7 - è dovuto uscire

8 - quella ragazza ha molti vestiti

9 - il tempo è la quarta dimensione

10 - il tempo è soleggiato

11 - sono stufa!

12 - chi sei?

Le risposte fra tre giorni, alla pagina 46


Il referendum non vale

Cos'è che avevo detto sui commenti anonimi, qui: Commenti anonimi - referendum?

Ecco non vale. Perché chi usa gli aiFon o aiAggeggi aiEquiparabili si troverebbe svantaggiato, finanche giungendo al punto di non per più commentare. E anche riguardo i chaph --quella roba lì-- ci sono perplessità. E a me non piacciono, nèh!


Ho anche sentito, tramite l'ottimo Ponder Stibbons che qui ringrazio, il parere della Facoltà di Legge dell'Università Invisibile di Ankh-Morpork (Bruna questa volta le K ci sono, davvero; se non le metto sai come sono permalosi quelli) e si creerebbe un vulnus di dimensioni über.

Quindi niente, tutto come prima. Tanto controllare gli spammer (dev'essere la stagione della loro fioritura) non è che sia poi così difficile. E loro sanno che facendo così non saranno mai messi nella classe dei bimbi buoni (non nel senso da mangiare, nèh).


OK, per oggi basta, forse qualcuno potrebbe pensare che è poco e che sto facendo altro e che lo pensi. Io non lo nego perché non mi va di dire bugie.

venerdì 29 agosto 2014

Cinguettii - 20


For some reason it doesn't seem like a good idea

I piatti sporchi

Il problema non è l'#islam o il #cristianesimo

Amore, guardiamo le forme delle nuvole?

Conferenza sulla libertà di espressione


Le stelle cadenti sono sassi

Una cosa che non sopporto dell'i-Pad

Chiudete l'internet

Secondo un recente studio tenere in tasca il telefono

Vado a tirarmi una secchiata d'acqua ghiacciata


Quando il ragazzo che ti piace

Good night dear friends

Fate girare

Pensate la delusione di quelli che vengono qui

Grande successo di #IceBucketChallenge for Sla


In Czech Republic, this is how you threat people, so they don't do bad things

Maestri del Sud al 2° posto questa settimana

Eek! a bear!

FERMI TUTTI. VI DOVETE FERMARE.

Vorrei solo che il mio ex potesse


#IceBucketChallenge ecco il primo

Ogni tanto mi piace ricordarvi che per mia moglie voi siete

Volevo tatuarmi una stellina

Volete creare il panico?

Come quello che ha chiamato il suo cane stop


La cavalletta del Popinga

banksy

Ecco... #sapevatelo

Senza parole

Credete a stamina, no ai vaccini, scie chimiche, complotti, ecc...


Ma la versione stabile quando esce?

Ho appena donato 1000 euro alla Ricerca

Tazzina Troll ultimo livello

Ragazzi, studiate latino e greco

Vade Retro


I gingilli di Willy

Love not war

Who doesn't wanna be a mad scientist?

in sintesi


Chi sono (loro non io)

Ecco! Sono tutti contro di me! Anche la lingua italiana. Che io sappia --ma so di non sapere (cit.)-- solo da noi capita che "sono" vale per me come per loro. Con rischi di fraintendimenti. Fortuna che me ne sono intagliato accorto prima che fosse troppo tardi!

OT: non centra una cippa niente ma sapete quando ci sono associazioni che vengono fuori per scariche sinaptiche (sto continuando con il GEB) che vassapere. Dunque volevo dire che saluto il Pignolo che trova sempre da commentare nei miei post. Si vede che come scrivo invoglia il commento. Non saluto invece i commentatori anonimi della classe spammer. Saluto invece gli anonimi per via degli aiCosi. Saluto poi tutti gli altri commentatori, passati, presenti e futuri. Vicini e lontani (cit.).

Tornando all'argomento del post, anz'iniziandolo (ahemmm, © ® ™) ecco un quiz fotografico. Chi sono (loro, nèh):


Niente soluzione. Se proprio non lo sapete e volete saperlo googlate per Immagini e trascinate sopra la foto dove scrivereste.

Sì trovata su Facebook, salvata dicendo ci faccio un post, dimenticata e ritrovata seredipentipitosamente.

giovedì 28 agosto 2014

Complementi di spagnolo - 3 - Gli accenti



Gli accenti nello spagnolo sono particolarmente importanti e quindi imprescindibili.

Siamo abituati ormai con l'italiano, sempre più usato in modo sciatto, a non segnarli più: ho visto perfino parole sdrucciole senza il dovuto accento!

Ma, credetemi, in spagnolo (non quello scritto dai ragazzotti con i cellulari, parlo di quello di chi scrive almeno decentemente) si usa ancora distinguere, per esempio, tra el e él: nel primo caso si tratta di un articolo (il), nel secondo di un pronome personale (egli). Altro esempio: que è relativo (el libro que te dí), mentre qué è interrogativo (no comprendo qué está pasando).

L'accento è sempre acuto, non esiste né l'accento grave né quello circonflesso, per cui è abbastanza semplice l'uso.

E non è possibile scrivere l'apostrofo al posto dell'accento, ma le tastiere sono predisposte sempre con l'accento, anche quelle virtuali dei cellulari (su quella del mio cellulare, la versione italiana non mi accenta neppure "è", son costretta ad usare l'apostrofo, mentre nella versione spagnola -le alterno a seconda dei casi-  mi appaiono sempre le accentazioni corrette).

A proposito, sarete lieti di sapere che non esiste proprio l'apostrofo, non c'è pericolo di vedere orrori tipo il "qual'è"  o "un'altro"che imperversano in Italia!

Se l'accento non è segnato, la pronuncia è piana, ovvero sulla penultima sillaba.

Non si segna in genere sui monosillabiperò ve ne ho già citati due che invece lo richiedono, per evitare confusioni con la forma non accentata. Anche bisillabi come día, país, cómo...

L'accento si segna sempre sulle parole sdrucciole (rápido, demócrata, árbol) o tronche (porqué, quinqué, tendrá, dirección).

C'è da considerare però che ci sono parole che a noi possono apparire tronche perché ne è caduta la parte finale. Mi spiego con questo esempio: virtud, verdad ecc. non richiedono l'accento, che cade rispettivamente sulla u e sulla a, perché col tempo è caduta la e finale della parola (virtude, verdade...). Lo stesso dicasi per i verbi.

AGGIORNAMENTO

Una domanda di Ser...pardon, Estarpico, qui sotto, mi ha rammentato di parlarvi dalla dieresi.
In spagnolo si usa sulla u per indicare che in un gruppo -qui- o -que- e -gui- o -gue- la pronuncia non è "chi" o "che", rispettivamente "ghi" o "ghe" ma come in italiano. Per esempio "vergüenza" NON si legge "verghenza".




Perché Twitter è meglio

Oggi post brevissimo che sono di corsa. Ma istruttivo. Per molti aspetti.
Per esempio, si imparano robe che prima non si sapevano e se non aprivi il social-coso --Twitter nel caso di cui sto parlando-- rimanevi nell'ignoranza. Tra l'altro questo dimostra l'utilità del Web, delle onde elettromagnetiche, Maxwell per dirne uno, quello delle musicassette (i vecchi seniors ricorderanno senz'altro), Tesla (l'ho detto, l'ho detto!) e compagnia bella.
Poi insegna la circoncisione, niente sbrodolature, pre- e post-amboli, max 140 caratteri.
Poi puoi interagire, io qui non ho interagito perché era già tutto finito quando l'ho scoperta. Che poi la Roby manco la seguo e quando ho catturato l'immagine ho anche tagliato fuori chi l'aveva ritweettata. Cui peraltro va il mio e, ne sono certo, vostro ringraziamento.


Davvero, una volta che lo scopri non puoi più farne a meno.

mercoledì 27 agosto 2014

Commenti anonimi - referendum

Referendum!!!
Decide la Rete, nèh!!!11!


Uno vale uno, due vale due, tre vale tre e per induzione (questo lo decido io, senza tener conto di eventuali obiezioni dei mate) N vale N per ogni ragionevole valore di N. Sì, ci sono anche i numeri ragionevoli, quelli di cui riesci farti un'idea, ragionando ragionevolmente.

Allora arrivo alla questione: qui sul Tamburo ci sono troppi spammer che continuano a tentare di commentare proponendoci ogni sorta di servizi. Anche avvocati difensori in quel di Miami (a me nessuno mi ama, ma questo  è  sarebbe un altro discorso, magari lo fissiamo in futuro).

Dunque dicevo: che ne pensate di vietare i commenti anonimi, così:


Sarebbe di spostare il pallino giù di uno. Utente registrato.
So che sarebbe un problema per gli AiCosi ma non avendone uno non so quanto grave e irrimediabile. Ditemi, dicendo No se del caso. Volendo.
Facciamo così: scrutini domenica in serata, o in data posteriore, metti che ho altro da fare.

Pronti? Ferrrmi! Via al televoto!(no, niente set di pentole). (io avevo montato su un bellissimo calembour ma me l'hanno smontato). (sigh! & grassie).

Suggerimenti - 41


Serata Universale a Fossalto

Havier than air

Saudi Arabia declares atheists terrorists under new laws targeting citizens who 'call for secular thought in any form'
un paese proprio come dio comanda!

The $245,000 price tag for raising an American child, in 5 charts

C’è ancora chi crede alla Groenlandia-terra-verde


Il Modello Standard della fisica delle particelle elementari in una bella infografica

CPEP - Contemporary Physics Education Project
continuazione del precedente

Slow Life: la vita che sboccia nella grande barriera corallina. Uno straordinario video

Le bufale della medicina tradizionale cinese

Domanda elettrica ancora in calo. Le rinnovabili coprono il 38,9%

 

Nuovi Ossimorica e Adynata
io quelli di Eco li avevo quasi dimenticati ma nello scorso millennio mi erano piaciuti. E ho letto anche il primo diario minimo, cioè conoscevo l'Umberto da prima del Nome della Rosa.

Watch SpaceX's Falcon 9-R Dev1 Rocket Explode Over Texas

Check out the first generation of your favorite websites

Zombishield! La prova? Dammela tu...ma che sia una prova


970 milioni di dollari in contanti
bravo Ivo! questi sono i conti che stupiscono anche chi prova a farli

Corrections

Ebook e riviste gratis di scienza, tecnologia, economia

Particle Clicker: gestire un esperimento di LHC


martedì 26 agosto 2014

Nanny Ogg par Boulet


Il bello del web è che trovi delle cose che manco t'immagini. Per esempio Boulet. Siccome non vuole che si copino i suoi disegni non lo faccio e vi mando direttamente al link del post di ieri, qui.
Mitico Gilles! (posso dirlo vero, tanto tra un po' lo sapranno tutti i lettori del Tamburo).

OK, ci sono alti fumettisti online, oltre a Boulet e Patrizia ma oggi il post è tutto per lui.
Anche perché disegna Tata Ogg, mitica strega le cui gesta sono raccontate da Terry Pratchett. Uh! il nome del blog, Tamburo Riparato, viene anche quello da Terry! Il mondo è piccolo. Cioè no, grandissimissimo ma FSM (sempre ... etc) fa in modo --senza darlo a vedere-- che poi vieni a sapere quello che davvero merita di conoscere. Per esempio di Boulet il primo a parlarmene è stato Marco, con un cinguettio, (grazie e buona caccia ai bosoni di tutti i colori e sapori!).

Adesso una domanda, chissà se c'è qualche disegnatore che passa di qua. Sapete che io sono di una 'gnuransa enciclopedistica, specie in queste cose, ma mi piacerebbe sapere cosa capita in questo video. Cioè, immagino che sia il passaggio a china del disegno a matita che non si vede. Magari a matita non c'è proprio tutto (il famoso tratteggio del Boulet) ma altrimenti il modo di disegnare è davvero inusuale! O no?
Poi gli acquerelli, affascinanti anche se quando provavo da piccolo (a scuola si doveva) erano disastri. Magari da allora sono cambiati. Chissà...

OK, lo sapete che Boulet è stato uno dei primi blogger francesi a pubblicare le sue strisce, dal 2004? Lo dice la Wiki (come faremmo senza la Wiki?), disponibile in Français, English, Deutsch e, naturalmente Italiano.
Prima o poi vado in cerca di qualcosa su carta, chissà se da noi arriva?


Sì, sono doppiamente colpevole, lo ammetto. Ma senza immagini mi dici come faccio? Naturalmente se mi scopri cancello. Tutto. Subito.

Per cui tamburini questo post leggetelo subito, se volete.

lunedì 25 agosto 2014

Chissà se... io un paio di rabdomanti li avrei

Il web è meraviglioso --assay-- anche perché senza certe cose non verresti mai a saperle. E poi in fondo in fondo c'è anche una piccola (ma chissà) speranza, di cui vi dirò dopo.


Intanto qui tutti che si lamentano dell'estate piovosa, tutti i giorni pioggia bombe d'acqua (adesso si deve dire così). Roba che intralcia i lavori, i nostri hanno interrotto la trincia del mais, troppo molle il terreno.
Per contro quest'anno niente spese d'irrigazione, solo quelle di predisposizione dei tubi per la nuovissima tecnologia a goccia (lo so che non ve ne ho parlato, l'anno prossimo, promesso fin d'ora, salvo impedimenti per il maltempo).

C'è invece chi è alle prese con una siccità mai vista. E adesso anche il terremoto ma ne Giacobbo ne Giuliani hanno detto che le due cose siano collegate. Sto parlando della California settentrionale, guarda qui: California drought: Water witches in demand as wells run dry.

E vengo al dunque: io ho uno zio rabdomante, roba di tradizione familiare che prima di lui c'era suo fratello e prima ancora sua zia (ne ha parlato Enrico, tempo fa). E questo zio (barba Tone) ha già passato il dono a mio fratello B'rnard, quello che si occupa dei trattori urlando. Anzi urlare e lamentarsi è la sua occupazione principale. E gli viene benissimo. Ah, sì, è quello che pretende l'insalata ogni giorno a pranzo.

Peccato che non sa neanche una parola d'inglese. Perché altrimenti sarebbe un'occasione per contribuire ad alleviare la crisi d'acqua della California. E calerebbe anche l'inquinamento sonoro qui in locale.
Poi, mi raccontava questa primavera una mia amica di ritorno dalla mitica Silicon Valley che sono tutti come dire, non vorrei sembrare irriguardoso ma pare che, sì insomma, i due si troverebbero bene. Chissà...

Spammers 'mericani che mi obbligate a cancellare commenti spammosi perché non ne approfittate? Per un paio di settimane leggerò anche i vostri commenti. È un'occasione unica anche per voi, #sapevatevelo. E chissà...

domenica 24 agosto 2014

Essere o non essere? Complementi di spagnolo -2





L'importante differenza tra SER e ESTAR

SER = esistere, essere (qualcosa di permanente, non transitorio), valere (costare)…
AUSILIARE DEL PASSIVO

ESTAR= essere (qualcosa di transitorio), trovarsi (in un luogo o in una condizione), stare …

Esempi:
Yo soy una mujer (sono una donna), estoy casada (sono sposata)
Él es fontanero (egli è idraulico)
¡Estoy harta! (sono stufa!)
Pilar es lista (Pilar è furba/intelligente)
¿Todavia no estás lista? (non sei ancora pronta?)
Hoy estoy (me encuentro) mejor (oggi sto meglio)
El libro está sobre la mesa (il libro è sul tavolo)      ;-)  poteva mancare come esempio?
Los precios están bajos (i prezzi sono bassi)  condizione particolarmente temporanea, per mia esperienza...
¿Cuanto es? (quanto costa?)
Ese actor es guapo (quell'attore è bello)
Con este traje estás muy guapa (con questo vestito sei molto bella / stai molto bene)
Mi gato Dos es simpatiquísimo (il mio gatto Dos è simpaticissimo)




Ora alcuni esercizi: dovete scegliere il verbo giusto - SER o ESTAR- per queste frasi

1- dov'è il mio telefono?

2- oggi il tempo è bello

3- è pronta la cena?

4- mio figlio è insegnante

5- il mio migliore amico è Juhan



La soluzione tra 3 giorni alla pagina 46


Euclide


Se non era per Giulia capace che non me ne accorgevo! Grazie Giulia (se volessi collaborare qui al Tamburo saresti la benvenuta, lo sai vero?) sempre attenta a diffondere queste brekkinius.

La notizia è di quelle che andrebbero diffuse con più --ahemmm-- di più, insomma fatte sapere in giro. Per esempio qualcuno degli autori ne ha fatto un cinguettio su Twitter? Se sì me lo sono perso. E pensare che ..., per dire c'è anche qualcuno che conosciamo, ecco come viene presentato:
insegna matematica in un Centro di Formazione Professionale. Scrive poesie umoristiche e testi surreali di carattere scientifico, spesso con contraintes matematiche. Dal 2009 cura il blog __________ di scienza e letteratura, dove indaga le loro numerose e poco conosciute intersezion
Sì il PDF ha qualche problema ma va bene, ce n'est qu'un début, ...
E sì è lui; dai era facile.

Oh, insomma qui: Euclide.


La prossima volta interrogo, avvisati nèh!
Lo sapete che per i tedeschi Euclide si chiama Euklid von Megara; e ancora peggio per i russi Евклид из Мегары
e 欧布利德斯 per i cinesi.

sabato 23 agosto 2014

#icebucket

la trovate qui, aggiornata

È l'epidemia del momento, altro che Ebola!
E contagia chi nemmeno t'immagini, per dire anche Andrea Agnelli, quello della Giuve (60 volte campione d'Italia).
I giornali di carta, pare siano in crisi per colpa di Internet, pubblicano anche loro (sul Web) video di persone importanti (non uso VIP, non c'è gusto: manco una K). L'ultima di cui sono venuto a conoscenza (ma non m'interessa, non segnalatemi niente (gnente, nèh!)) è quella dello scout più famoso d'Italia, lui, Matteo Renzi, quello delle riforme. Ecco i link:
Ma ce ne sarebbero tanti altri, troppi. Ma non m'interessano le segnalazioni, nèh!

Piuttosto, alla faccia della ricerca, questi hanno capito tutto e se ne approfittano, ma sono bravi, meritano la mia citazione: Samsung turns the #IceBucketChallenge.

Adesso se qualcuno si chiedesse "ma Juhan ha la Luna storta oggi?" la risposta sarebbe articolata in due punti:

  • per me l'importanza che la Luna sia a due giorni dalla Luna Nuova è zero (nada, zilch);
  • il terrore che alla gara della secchiata possano unirsi Silvio, GasparriPapafrancesco (ohyea!), D'Alema, Moggi e tanti altri loschi figuri.

E perché il M5S del dinamico duo Beppe & Gianroberto tace? Non vedono il complotto? O --FSM [*] non voglia-- ne fanno parte?



* Sempre sia condito, RAmen.

venerdì 22 agosto 2014

Fantascienza (realistica) in un racconto a puntate




Il titolo dovrebbe dire già tutto:
si tratta di un racconto di fantascienza presentato a puntate.
Ma messa così non ci sarebbe niente di nuovo visto che di simili racconti ne è piena sia la letteratura che il cinema. E neanche l'argomento trattato è così originale: gli impatti cosmici. Niente di più inflazionato.

E allora perché ho deciso di consigliarvi di leggerlo?
La risposta è tutta in quella parolina racchiusa tra parentesi che vedete nel titolo:
fantasia si, ma ben ancorata a rigorosi studi scientifici (realistica).

Ma sicuramente meglio di come potrei spiegarvelo io ci ha già pensato l'autore:

Partita la stagione della trinciatura


Oggi, venerdì 22 agosto, è una di quelle date che vanno segnate sull'armanach (calendario). Di solito queste cose iniziano il lunedì ma per qualche motivo anche no. No, non lo so e non mi oso chiederlo per il motivo che scoprirete leggendo il post.

Già fin da presto risultava chiaro (anche se il giorno era ancora scuro) che sarebbe successo qualcosa d'importante. Tipo un paio di trattori in moto (cioè fermi ma con i motori accesi) che si scaldavano mentre gli animi erano già caldi da tempo. E a pensarci bene già da qualche giorno si preparavano i rimorchi, ma non sono stato abbastanza sveglio da capire che oggi sarebbe stato il giorno di inizio della trinciatura del mais per l'alimentazione di Agri Energy, l'impianto di produzione di energia elettrica da biomassa.
Uh! intanto non so se lo sapete (ma credo di no, almeno io non ve l'ho ancora detto) che adesso non si dice più "vado all'Agri Energy" ma "vado al Bio", da biodigestore. Ma in fondo questo non è così importante.

Quello che è importante invece è che l'impianto è consortile e le operazioni di trincia coinvolgono tutti. Con grossi problemi. Colossali. È capitato in tutti questi anni (3 o 4? perso il conto) e tutti loro sanno che prima o poi salteranno fuori e si preparano spiritualmente. Per esempio da noi hanno cominciato a litigare fra loro senza motivo: con un po' di buona volontà l'occasione salta fuori, basta saperla cogliere.

Il fatto è che sono abituati a lavorare uno contro l'altro, come se i quattro tre moschettieri avessero detto "uno contro tutti, tutti contro uno!". Per cui al minimo intoppo nessuno può dire "facciamo così". Cioè vorrebbe ma sarebbe un ordine. E chi sei per comandare te? E allora si apre una discussione di quelle che a me fanno venire in mente Nanni Moretti, quello di una volta, quello di "apriamo il dibattito".

Ma in fondo finora è andato quasi tutto bene. A parte che mezz'ora dopo la partenza c'è stata una telefonata che diceva di portare subito il telefono a uno che l'aveva dimenticato. Siccome chi telefonava non era il dimenticante e non ha precisato dove fosse il telefono è stato un ottimo pretesto per scatenare le donne di casa, comprese un paio di passaggio (una venuta a prendere il latte, l'altra non so).

Insomma tutto nella norma. E nel 2014 mica puoi stare senza telefono, neanche a trinciare mais, ovviamente.

giovedì 21 agosto 2014

I Pilastri della Creazione

Come molti amici sanno, uno dei miei hobbies è la fotografia astronomica, e spesso annoio il prossimo con dozzine di mie immagini.
Qui non voglio raccontarvi come si fa... in rete ci sono tantissime guide, basta cercare, o meglio ancora associarsi a un gruppo di astrofili e chiedere lumi.

Oggi ho pubblicato su G+ una fotografia a grande campo della nebulosa detta Aquila, M16 nel catalogo di Charles Messier, NGC 6611 nel New General Catalogue di William Herschel. M16 è ben visibile con un semplice binocolo nella coda del Serpente, vicino allo Scudo e sopra il Sagittario. Eccola:




E adesso vi spiego cosa state vedendo. Siamo nella Via Lattea, la nostra galassia, a 5700 anni luce da noi. M16 è una regione di formazione stellare. Per gli astronomi, una regione H II, ovvero dove l'idrogeno è ionizzato ed emette luce rossa e di altri colori. State osservando una enorme bolla di gas, dilatata e "accesa" dai venti stellari e dalla radiazione ultravioletta emessa dal gruppo di stelle giganti azzurre nella parte in alto a destra della nebulosa.

In mezzo alla nebulosa c'è una serie di strutture a forma di dito, più scure:


Eccole in maggiore dettaglio, in una immagine di Leonardo Orazi:




Quei "pilastri" sono nubi dense di polveri e gas, spazzate via dal vento solare e dalla radiazione UV delle stelle giganti azzurre al centro della nebulosa. La nebulosa è come una bolla cava, il rosso è l'emissione dell'idrogeno ionizzato dalla radiazione UV. I pilastri contengono i "bozzoli" da cui nascono nuove stelle e sistemi planetari, si chiamano globuli di Bok. Lì sta nascendo una serie di nuovi sistemi stellari, tipicamente multipli; l'effetto della radiazione delle giganti azzurre è di spogliare i globuli di Bok dalla materia in eccesso, e di qui a qualche milione di anni resteranno le stelle neonate. Ecco un'altra, stupenda immagine della stessa nebulosa, ripresa da due maghi locali, i fratelli Margaro, usando una "palette" di colori simile a quella del telescopio spaziale Hubble (HST). E' ruotata di 90°:


A partire dal 1995 l'HST ha ripreso la zona a più riprese, ottenendo immagini straordinarie, che hanno rivoluzionato la nostra conoscenza del processo di formazione stellare. Eccone alcune, a ingrandimento crescente:





Nell'ultima immagine si vedono bene i bozzoli che contengono le nuove stelle, più altre giovani stelle già emerse dalla nebulosa di formazione. La nube sta evaporando sotto l'azione dell'intensa luce delle stelle neonate. E' una zona turbolenta, sede di fenomeni violenti.


Questi sono stati chiamati i "Pilastri della Creazione", perchè lì la Galassia crea nuovi sistemi stellari, fatti di idrogeno, elio e granuli di polvere interstellare, silicio, carbonio, ossigeno, zolfo...

Da una nube del genere, 4,5 miliardi di anni fa, è nato anche il nostro Sole con il suo corteo di pianeti. Siamo fatti, alla lettera, di polvere di stelle; ed è bello scoprire nelle proprie fotografie una parte della storia dell'Universo.

Se volete approfondire, l'articolo di Wiki è particolarmente buono. L'Astronomia è una scienza meravigliosa - buona lettura!

E se avete domande (non troppo difficili) chiedete pure.

Cinguettii - 19


Another step towards the "social purification"


Dad, What's Science?

the costs of Apollo mission

Salve vorremmo parlare con lei di Dio

David Grossman, in piazza a Tel Aviv con i pacifisti


Con un morso, uno squalo ha spezzato un cavo di Internet

volevo dirti che qui a casa di mia suocera ti penso tanto

Metti un tartaruga (gonfiabile e gigante) a #Sydney

Ho un cervello sopra la media

I present the greatest troll of all time


Dobbiamo smetterla di fare i fighi sul Twitter

Incredible shot of a swimmer

Se ve la cercate ve la meritate

se uno su Twitter sottoscrive contemporaneamente Red Ronnie e Maurizio Gasparri

Lumino elettronico


Perpetual motion

stamattina ho sentito dire

Per assistere una persona ho dovuto scaricare Fb sul cell

Da 4 giorni in Italia e già ho il vaffanculo in canna


Staminali per tutti, venghino siori

Sei troppo ossessionato dai prodotti Apple

This, in turn, presupposes that ∃ 2 sorts of people in the world

Una volta ho fatto jogging, ventotto chilometri

Solo menzogne in questa vita


If pigs really could fly

'Vegetarian' is an ancient derogatory termcattivissimo o padagno

Making mistakes

Come ben sanno coloro che sono a dieta

Sono uscito 20 minuti senza telefono


mercoledì 20 agosto 2014

Il Forte di Fenestrelle

Una delle cose che un visitatore attento alla Storia ed alla Cultura deve vedere in Italia è il Forte di Fenestrelle. E' un'opera straordinaria, la più grande fortezza alpina in Europa. Ogni pietra qui gronda storia, e la visita in una bella giornata estiva è affascinante.

Lo abbiamo visitato, credo per la settima o ottava volta, stamattina con due carissimi amici di Modena, e vi assicuro che è sempre una meraviglia. Questo post vuole essere un tributo alle guide del Forte: Juri, Federico, Luca e tutti gli altri, per l'amore, l'impegno, l'entusiasmo che mettono nello spiegare a noi, ignoranti cronici, le vicende che hanno portato alla nascita di un'opera del genere, e alle battaglie e vicende che trecento anni fa hanno forgiato il mondo europeo. Grazie di cuore, ragazzi!

Il sito del Forte è http://www.fortedifenestrelle.it/ 
Il Forte è a quaranta minuti di auto da Torino, ed è aperto tutto l'anno. Vi posto qualche foto, senza commento. Chi c'è stato riconoscerà i posti, e gli altri spero siano interessati ad andarci. E in questo caso fatemi un fischio, vi accompagno volentieri (oramai mi hanno promosso vice-guida-onoraria)




Altre foto qui nella mia galleria di G+.

Buona visita!