venerdì 22 agosto 2014

Partita la stagione della trinciatura


Oggi, venerdì 22 agosto, è una di quelle date che vanno segnate sull'armanach (calendario). Di solito queste cose iniziano il lunedì ma per qualche motivo anche no. No, non lo so e non mi oso chiederlo per il motivo che scoprirete leggendo il post.

Già fin da presto risultava chiaro (anche se il giorno era ancora scuro) che sarebbe successo qualcosa d'importante. Tipo un paio di trattori in moto (cioè fermi ma con i motori accesi) che si scaldavano mentre gli animi erano già caldi da tempo. E a pensarci bene già da qualche giorno si preparavano i rimorchi, ma non sono stato abbastanza sveglio da capire che oggi sarebbe stato il giorno di inizio della trinciatura del mais per l'alimentazione di Agri Energy, l'impianto di produzione di energia elettrica da biomassa.
Uh! intanto non so se lo sapete (ma credo di no, almeno io non ve l'ho ancora detto) che adesso non si dice più "vado all'Agri Energy" ma "vado al Bio", da biodigestore. Ma in fondo questo non è così importante.

Quello che è importante invece è che l'impianto è consortile e le operazioni di trincia coinvolgono tutti. Con grossi problemi. Colossali. È capitato in tutti questi anni (3 o 4? perso il conto) e tutti loro sanno che prima o poi salteranno fuori e si preparano spiritualmente. Per esempio da noi hanno cominciato a litigare fra loro senza motivo: con un po' di buona volontà l'occasione salta fuori, basta saperla cogliere.

Il fatto è che sono abituati a lavorare uno contro l'altro, come se i quattro tre moschettieri avessero detto "uno contro tutti, tutti contro uno!". Per cui al minimo intoppo nessuno può dire "facciamo così". Cioè vorrebbe ma sarebbe un ordine. E chi sei per comandare te? E allora si apre una discussione di quelle che a me fanno venire in mente Nanni Moretti, quello di una volta, quello di "apriamo il dibattito".

Ma in fondo finora è andato quasi tutto bene. A parte che mezz'ora dopo la partenza c'è stata una telefonata che diceva di portare subito il telefono a uno che l'aveva dimenticato. Siccome chi telefonava non era il dimenticante e non ha precisato dove fosse il telefono è stato un ottimo pretesto per scatenare le donne di casa, comprese un paio di passaggio (una venuta a prendere il latte, l'altra non so).

Insomma tutto nella norma. E nel 2014 mica puoi stare senza telefono, neanche a trinciare mais, ovviamente.

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