domenica 10 agosto 2014

di Libertà... passeggiando tra Genetica e Filosofia


Ho appena letto due articoli interessanti che Dora Chiabov ha segnalato su Google+.

Volevo condividerli con voi sicuro che verranno apprezzati.


Siamo liberi perché siamo più forti dei nostri geni (grazie all'azione del caso)


Gli spiragli degli imprevisti consentono di sottrarci alla rigida determinazione psicofisica

[...] L’uomo ha sempre aspirato alla libertà, ma occorre chiedersi quanto si possa effettivamente essere liberi. E cosa eventualmente lo vieti. Vediamo. Esistono almeno tre forme di libertà, ovvero di indipendenza o di affrancamento da determinismi, predestinazioni e prepotenze: la libertà dalle cose del mondo, la libertà da se stessi (cioè dalla propria costituzione psicofisica) e la libertà dagli altri, intesi come esseri capaci di intendere e volere. [...]



Siamo liberi perché i nostri geni siamo noi


La mente comanda, il corpo obbedisce: l'<<errore di Cartesio>> continua

[...] «Siamo trascinati da ogni parte e, come le onde del mare, agitati da venti contrari fluttuiamo, inconsapevoli della nostra sorte e del destino». Così, in pieno Seicento, scriveva Baruch Spinoza ricorrendo a quella che è forse l’unica similitudine poetica del suo capolavoro. È nell’Etica, infatti, che il filosofo di Amsterdam ci sveglia dal «sogno a occhi aperti» di Cartesio, cioè dall’illusione di una mente razionale che dovrebbe signoreggiare sulle emozioni. [...]




Sembra quasi (e probabilmente lo è) che i due discorrano tra loro attraverso le pagine del Corriere.
Le angolazioni da cui viene osservato ed analizzato il concetto di Libertà sono diverse, ma io tra i due trovo una base di fondo comune che li porta a conclusioni simili seppur attraverso strade diverse.

Ma io, come ormai sapete, "leggo molto ma non sempre comprendo tutto", quindi è possibile che stia vedendo un film diverso.
Se è così, qualcuno vuole aiutarmi a trovare le differenze?


PS:
Notare che ho messo il rel=nofollow (non perché siano spazzatura, anzi) sui link del Corriere visto che, come tutte le grandi testate e i portali importanti, sono di braccino corto con i link verso gli altri siti. Perché dovremmo invece noi essere di manica larga con loro?

E per correttezza l'ho messo anche al link che porta al mio profilo G+

2 commenti:

  1. Grazie mille, Marco, appena ho del tempo dò un'occhiata perché la cosa mi interessa davvero.
    Salvo in Pocket.

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  2. Quando puoi e quando vuoi @Serpico

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