martedì 22 maggio 2012

Uomo e natura.

Buongiorno a tutti. Sono stato invitato dall'amico Juhan a lasciare un segno anche da queste parti. Sono molto onorato di questo invito ma, non volendo fare danni, visto che sono spesso accusato di sbrodolare troppo sul mio Vento dell'est, pensavo di comparire solo di tanto in tanto con qualche immagine e un piccolo commento meditativo, più che altro per lasciare spazio a chi legge di formulare un suo pensiero; diciamo uno spunto di riflessione.

Radici nel Ta Phrom - Cambogia 2010


Comincerei con questa foto che ho fatto nel Ta Phrom, uno dei più suggestivi templi cambogiani, nel 2010. Credo che dia un sensazione potente di come l'uomo, essere parassitario di questo pianeta, tenti di sopraffare la natura, proprio nel suo desiderio di affermare la sua volontà di esistenza e di come la natura lotti per annullare questa forzatura.I tempi sono inesorabilmente dalla sua parte. L'uomo nel suo disperato bisogno di affermazione, individualmente dura un battito di ciglia e anche l'opera d'arte è inquinamento.

7 commenti:

  1. questa foto è eccezionale! il tuo commento è poi la giusta cornice ;-)...nemmeno il migliore architetto!

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  2. Debutto eccezionale!
    Poi la rivincita delle piante si può verificare (più in piccolo) anche da noi: gli edifici disabitati e senza manutenzione o le strade riconquistate dell'erba per citarne un paio.
    Ci si mettono anche gli animali: un mio amico aveva acquistato una baita molto malandata e la stava ristrutturando. Ha dovuto raggiungere un compromesso con una famiglia di ghiri che la abitava.

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  3. Benvenuto Enrico al tuo esordio nel Tamburo! splendido post, speriamo ne seguano altri!

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  4. ragazzi, è bello avere degli amici, ti senti un po' a casa dappertutto.

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  5. Ciao Enrico! Il benvenuto non ci sta, ma un bentrovato sì! ^_^

    Bella davvero la foto, non vedo l'ora di vederne ancora e di leggere altre osservazioni interessanti!

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  6. Ciao lieta di accoglierti tra noi! Che posto meraviglioso e che sana invidia per i tuoi viaggi!

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  7. Sai, Enrico, ieri siamo andati a vedere una mostra di foto di Steve McCurry (celebre tra l'altro per la foto della ragazza afghana dagli stupendi occhi) e tra le altre c'era anche una foto di questo tempio, da un'altra visuale. È stato giocoforza pensare a te e ai tuoi viaggi.

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