lunedì 8 ottobre 2012

Memi


Vinci facile anche perché ne abbiamo ampiamente parlato da altre parti...
commenta Baker Street Boy nel post Creazionisti? uh! anche noi.
Vero, verissimo. Ha pienamente ragione.

 Ma questo è, secondo me, il bello del Web. C'è una notizia, qualcosa che ti akkiappa in qualche modo, può riguardare il tuo ambito lavorativo, le tue passioni, le persone che ami e conosci giù fino al gossip, quello che una volta si chiamava pettegolezzo e lo scrivi sul Web in alternativa a parlarne al bar o in piazza la domenica dopo Messa Grande (e qui io sarei fuorigioco).

Poi ci sono modi diversi di parlarne: puoi riportare la notizia (come l'hai capita) o metterci dentro le tue impressioni, il tuo sentire. Puoi anche fare come fanno i preti e la banda del nano parruccato, coscientemente o meno: stravolgere la notizia aggiustandola come piace a te.
La cosa davvero meravigliosa del Web è il link: rimandi alla fonte.

Naturalmente vale anche il solo rimando ma per questo c'è Twitter (o, volendo Facebook) ma già che ci sei aggiungi qualcosa di tuo, amplia, avvia una discussione.

Ho un esempio bellissimo proprio di questi giorni, non mio ma del prof. Zar: Connessioni.

Roberto è partito da un post di Rudi Mathematici (che non ho visto) ma l'ha sviluppato, così bene da farmi passare la voglia di vedere l'origine. E adesso forse la mia citazione genera altre visite, a Zar e forse a Rudi.

Ecco, questo, quello che per usare una parola difficile possiamo chiamare meme  come proposto da Richard Dawkins ne Il gene egoista (come vedi anche senza volerlo riesco sempre a far inkatsare i creotardi).

E pensa te che con un blog riesci a raggiungere persone sparse per il mondo intero, anche a scrivere in italiano, altro che la piazza dopo Messa Grande!

 Naturalmente i memi possono essere buoni o meno, sul Web trovi l'omeopatia, l'energia piezonucleare, il Pulcino Pio e le scie chimiche del Marcianò. Sta a te giudicare e discriminare. C'è il buon senso, ci sono persone di cui sai ti puoi fidare.







Come dice il poeta:
Capire tu non puoi
Tu chiamale se vuoi  --OPS! sbagliato citazione!!!

Doveva essere questa:
Fatti non foste a viver come Trota,
Ma per seguir virtute e canoscenza.
(Inferno, 26.)



4 commenti:

  1. Bello, Santo Tim (Berners-Lee) sarebbe contento ;-)
    Ma quindici anni fa, come facevamo? Sai che non mi ricordo più?

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    1. Io l'ho già raccontato troppe volte qual'era la procedura e i tempi per avere un libro 'mericano (se non c'era nella biblioteca del Poli). Poi sono arrivati i/le BBS, ma cribbio! i giovani non sanno cos'hanno

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  2. Io passavo ore connesso al Celestial BBS di T.S.Kelso, ora http://celestrak.com/... modem a 2400 baud in intercontinentale... ;-) per fortuna, ehm, non pagavo io. Aaaahhh... 1989. Sic transit gloria mundi!

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