Internet, in particolare il Web diffonde le bufale. Ce ne sono di ogni tipo e aumentano sempre per colpa del Web. Se non ci fosse Internet...
NO! falso!
Già ho parlato più e più volte della semina dell'insalata in funzione della fase della Luna, delle scie chimiche e roba simile. Siccome non voglio passare per uno ripetitivo che ripete ripetutamente sempre le stesse cose dette e ridette oggi parlo d'altro. Cioè no, parlo di bufale ma non diffuse dal Web. Anzi si, anche. Ma in modo completamente (anche se non interamente) diverso.
Cioè a farla breve devo proprio segnalarvi questo post di David
Grossi problemi se mai dovesse diventare King Charles III. Anche perché a essere superstiziosi i primi due non è che sono finiti tanto bene. Ma sono OT e potrei sembrare anche menagramo.
Avevo pensato di tradurne almeno un pezzo ma:
Sed fugit interea fugitQuesto l'ho copiato dal blog di Publio Virgilio Marone; mica volete la traduzione anche per il latino, vero? Sono rimasto in dubbio se dovevo scrivere "ma" ma alla fine l'ho lasciato.
irreparabile tempus.
Quindi, un assaggino, in inglese (altrimenti il post sarebbe troppo corto e lo metterei su Twitter):
The age of enlightenment was a beautiful thing. People cast aside dogma and authority. They started to think for themselves. Natural science flourished. Understanding of the natural world increased. The hegemony of religion slowly declined. Eventually real universities were created and real democracy developed. The modern world was born.
People like Francis Bacon, Voltaire and Isaac Newton changed the world for the better. Well, that’s what most people think. But not Charles, Prince of Wales and Duke of Cornwall.
In 2010 he said: ‘I was accused once of being the enemy of the Enlightenment,’ he told a conference at St James’s Palace. ‘I felt proud of that.’
Then he added: ‘I thought, “Hang on a moment”. The Enlightenment started over 200 years ago. It might be time to think again and review it and question whether it is really effective in today’s conditions.’
Dopo una lunga battaglia giudiziaria il Guardian ha pubblicato le lettere che Carlo manda a ministri vari.
You can read all the letters on the Guardian website. They give the impression of being written by a rather cranky old man with bees in his bonnet and too much time on his hands. The problem is that not all cranky old men can write directly to the prime minister and get an answer.
Seguono esempi. Stupefacenti, stupite. E anche Tony Blair non ci fa (nemmeno in questa occasione) una bella figura, anzi.
It seems that the Prince preferred things as they were before 1650.
Allora trovate tutto qui: Prince Charles’s letters reveal the extent of his lobbying for dangerous ‘alternative medicine’.
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