lunedì 3 giugno 2013

In verità




IN VERITA’

C’era uno stupido cieco sulla cima dell’abete,
a frustarsi coi fiori di pesco.
Eran foglie, un tappeto sulla terra in fiamme.

Quante vene nel verde del bosco,
nell’assordante buio della vita.
Un sospiro: …! Una lacrima.

Le sue ciglia ali d’angelo nero
nell’infinita saggezza della sua “menomazione”.

Sterchi di topi dagli occhi celesti, a mandorla.
Tra capelli pieni di dolori
come rughe sulla corteccia del tronco curvo.

Madre santa, la Luce!

Si succhiava gli alluci di notte,
e di giorno,  in egual modo.
Ora inghiotte con gli occhi
i suoni nei profumi dei colori.

                                                                                                                        di Uno


Notte delle stelle
Scritte di Uno

PS di Marco:
Direi che con questa scritta, vista l’ora [cit] (il giorno e il mese [+cit]), possiamo mettere a riposo Uno .
E’ stata una sorta di “esperimento” (per chi non si sa?); mi son divertito (voi un po’ meno!), ma come per tutte le cose belle (quali?) prima o poi la fine arriva.
Poi chissà! La conoscete sicuramente quella storia dei corsi e ricorsi…

3 commenti:

  1. (Il PS di Marco mica l'ho capito: l'esperimento è fallito? E chi lo ha deciso? Se parliamo di poesia, per favore, evitiamo il termine "divertirsi"; la poesia non deve divertire, deve entrare nel cuore e lì, semmai, far godere; soggettivamente per come la si interpreta. I corsi sono gli abitanti della Corsica, i ricorsi sono gli emigrati corsi che ritornano all'isola dopo essersi fatti i soldi in Italia).
    Questa poesia, che ti aggradi o meno, io la trovo dolcissima, con un cicinin di amarognolo che in poesia non guasta mai.
    Ciao.

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    1. Più che altro. l'esperimento è per me che con la poesia non ho avuto mai un gran feeling. Ho voluto provare almeno a raccontarla (quella di Uno) e mi sono divertito nel farlo, cosa che invece non mi succede quando mi viene imposta a scuola.
      Su quello che la poesia riesce a tirar fuori, sono d'accordo con te; ecco, io ho cercato/provato a "sentirla" e sinceramente credo che il percorso mi abbia fatto bene (qualche corda è stata pizzicata).
      Mi fa piacere che ti sia piaciuta.

      PS: (son fissato con i PS)
      "I corsi sono gli abitanti della Corsica, i ricorsi sono gli emigrati corsi che ritornano all'isola dopo essersi fatti i soldi in Italia"
      Questa mi ha fatto scompisciare ☺

      PPS:
      Uno è stato messo a riposo (sai l'estate, il sole, il mare...), ma non è detto che non ritorni.

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    2. Ihii! Ihii! Ihii! Sai, non so come si fanno qui le risate isteriche: cito estate, sole, mare..., tolto il mare che ho sotto casa e che, almeno per ora nun se move, il sole e, oddio!, l'estate, 'ndo stanno?
      Detto questo, fai quello che ti pare: se torni, non dico fra un mese o fra un anno, anche domani va bene, mi farai piacere.
      È l'Uno che m'impiccia, che mi appare come l'inizio di tutto.
      OK, nun fa' lo spiritoso, Una Bomber è un altro discorso.
      Ciao, a presto, e so che sarà così.

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